Bruce Bernard Smith (Norfolk, 18 giugno 1963) è un ex giocatore di football americano statunitense che ha militato nel ruolo di defensive end per i Buffalo Bills e i Washington Redskins della National Football League (NFL). Fu la prima scelta assoluta del Draft NFL 1985 dai Bills. Durante i suoi anni a Buffalo disputò 4 Super Bowl consecutivi. Detentore del record di sack in carriera della NFL con 200, Smith fu inserito nella Pro Football Hall of Fame nel 2009, il suo primo anno di eleggibilità.[1]
Bruce Smith | |||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||
Altezza | 193 cm | ||||||||||||||||||||||
Peso | 127 kg | ||||||||||||||||||||||
Football americano ![]() | |||||||||||||||||||||||
Ruolo | Defensive end | ||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2003 | ||||||||||||||||||||||
Hall of fame | Pro Football Hall of Fame (2009) | ||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||
1981-1984 | ![]() | ||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||
1985-1999 | ![]() | ||||||||||||||||||||||
2000-2003 | ![]() | ||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||
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Dopo una carriera di alto livello nel football universitario, Smith fu selezionato dai Buffalo Bills con la prima chiamata assoluta del Draft NFL 1985[2]. Si distinse presto per essere uno specialista nei sack, accumulandone 15 nel 1986 e un record personale di 19, a due sole lunghezze dall'allora record NFL stagionale, nel 1990. Nel 1989, Smith, mettendo a segno il suo 52º sack, era già il primatista di tutti i tempi dei Buffalo Bills, un record che avrebbe portato sino a 171[3]. Nel 1990, le sue prestazioni difensive portarono i Bills al Super Bowl XXV, perso contro i New York Giants. Malgrado la sconfitta, Smith giocò una partita notevole, mettendo a segno un sack su Jeff Hostetler nella end zone nel secondo quarto e divenendo solamente il quinto giocatore a causare una safety nel Super Bowl. In seguito, Smith forzò New York a perdere yard mettendo a segno un placcaggio sul running back Ottis Anderson su un tentativo di conversione di un quarto down. Solo un fallito tentativo di field goal all'ultimo secondo impedì alla squadra di vincere il suo primo titolo NFL.
Nel 1991, malgrado un infortunio al ginocchio tenne il giocatore fuori dal campo per la maggior parte della stagione, i Bills raggiunsero nuovamente il Super Bowl. Nel 1992, tornato in condizioni ottimali, Smith fu nuovamente inserito nel First-team All-Pro e selezionato per il Pro Bowl dopo aver guidato la squadra con 14 sack. I Bills raggiunsero il Super Bowl anche nelle due edizioni successive, venendo però sempre sconfitti.
Nel 1996, anche se le apparizioni dei Bills al Super Bowl erano terminate, Smith mise ancora in mostra delle statistiche importanti, con 90 tackle e 14 sack. Nel 1997 totalizzò 65 tackle e 14 sack e nel 1998, malgrado l'avanzare dell'età, fece registrare ancora numeri di tutto rispetto con 50 tackle e 10 sack.
Dopo la stagione 1999, Smith firmò coi Washington Redskins in qualità di free agent. Nella sua prima stagione nella capitale americana, Bruce mise a segno 58 tackle e 10 sack, malgrado non avesse giocato nella maggior parte delle situazioni di passaggio. Smith era sulla scia del record di Reggie White di 198 sack totali (in 15 stagioni), che sorpassò nella tredicesima gara della sua diciannovesima stagione, il 2003. Smith terminò la sua carriera con 200 sack, un record tuttora imbattuto.
Il 24 febbraio 2004, i Redskins svincolarono Smith, risparmiando 6,5 milioni di dollari di spazio nel salary cap[4].
L'11 maggio 2016, i Bills annunciarono che il numero 78 di Smith sarebbe stato il secondo della franchigia ad essere ritirato dopo quello di Jim Kelly[5].
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