Carletto Gambarotta (all'anagrafe Carlo Gio Batta Gambarotta[1]) (Novi Ligure, 24 ottobre 1901 – Novi Ligure, 27 giugno 1996[1][2]) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.
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Carletto Gambarotta | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1920-1925 | ![]() | 53 (10) |
1925-1926 | ![]() | 2 (0) |
1926-1928 | ![]() | 14+ (?) |
1928-1930 | ![]() | 43 (1) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Giocò per cinque stagioni alla Novese, di cui tre in Prima Divisione[3][4]. È ricordato per aver segnato, a Cremona il 22 maggio 1922, il gol decisivo nella finale del campionato di Prima Categoria FIGC vinta dai biancocelesti contro la Sampierdarenese[5].
Passò poi all'Alessandria, dove giocò 2 partite[6][7]. In seguito militò nel Rapallo[8].
Ricevette nel 1987 dal comune di Novi Ligure e dal centro studi "In Novitate" la Torre d'Oro, premio assegnato annualmente a novesi che si sono distinti in diversi ambiti.
Morì nel 1996, a 94 anni[2].
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