Ciro Muro (Napoli, 9 marzo 1964) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Ciro Muro | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 173 cm | |
Peso | 70 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Termine carriera | 2001 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
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Squadre di club1 | ||
1983-1984 | ![]() | 1 (0) |
1984-1985 | → ![]() | 34 (5) |
1985-1986 | → ![]() | 29 (4) |
1986-1987 | ![]() | 11 (1) |
1987-1989 | ![]() | 61 (4) |
1989-1990 | ![]() | 35 (2) |
1990-1991 | ![]() | 30 (1) |
1991-1993 | ![]() | 71 (9) |
1993-1995 | ![]() | 58 (1) |
1995-1996 | ![]() | 31 (6) |
1996 | ![]() | 8 (0) |
1996-1997 | ![]() | 23 (4) |
1997-1998 | ![]() | 3 (1) |
1998-1999 | ![]() | 9 (1) |
1999-2001 | ![]() | 42 (2) |
2001 | ![]() | 8 (1) |
2001 | ![]() | 2 (0) |
Carriera da allenatore | ||
1999 | ![]() | |
2000 | ![]() | |
2003-2004 | ![]() | |
2005 | ![]() | |
2009-2010 | ![]() | Berretti |
2010-2011 | ![]() | Allievi naz. |
2011-2012 | ![]() | Giov. naz. |
2012-2013 | ![]() | Allievi naz. |
2013-2014 | ![]() | |
2014-2015 | ![]() | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Dopo aver esordito l'11 marzo 1984 in Serie A, all'età di venti anni, con la maglia del Napoli (Napoli-Roma 1-2), viene ceduto in Serie C1 al Monopoli dove gioca tutte le 34 partite di campionato, segnando anche 5 gol.
La stagione successiva (1985-1986) torna in Serie A vestendo la maglia nerazzurra del Pisa dove realizza 4 reti su 29 apparizioni. Il buon campionato disputato con i toscani convince il Napoli a richiamarlo nel proprio organico: è la stagione del primo scudetto partenopeo e Ciro Muro dà il suo piccolo contributo alla squadra azzurra. Malgrado fosse chiuso da Diego Armando Maradona, arriva a ritagliarsi 11 presenze in campionato segnando anche un gol, nel successo interno contro l'Ascoli. Più importante è il suo contributo nell'affermazione in Coppa Italia, avendo realizzato la rete del 2-0 nella finale di andata contro l'Atalanta.
L'anno dopo torna a giocare in Serie B, nella Lazio; a fine stagione i biancocelesti ottengono la promozione in A. Muro gioca 37 partite e mette a segno 4 reti. Viene riconfermato anche per la stagione successiva (1988-1989) con prestazioni altalenanti: sono 24 le presenze e nessuna rete all'attivo.
Nel 1989-1990 torna a giocare tra i cadetti, vestendo la maglia del Cosenza, club che punta ad un campionato di vertice. Non offre le prestazioni che il pubblico rossoblù si aspetta da lui, malgrado ciò su 35 gettoni di presenza riesce a segnare 2 bellissime reti (contro Padova e Foggia) con calci piazzati alla Maradona.
Negli anni successivi giocherà ancora in B indossando le maglie di Messina (1990-1991, 30 presenze 1 gol) e Taranto (dal 1991 al 1993, 71 presenze 9 gol). Poi giocherà due campionati di Serie C1 con la maglia dell'Ischia Isolaverde (un gol su 58 partite) e due campionati di Serie C2 con l'Albanova dove totalizza 54 presenze e 10 reti, inframmezzati da una breve parentesi nel Matera, sempre in Serie C2.
In carriera ha totalizzato complessivamente 65 presenze e 5 reti in Serie A e 173 presenze e 16 reti in Serie B
Da allenatore ha lavorato principalmente presso squadre di calcio campane che militano in divisioni inferiori. Inoltre, sempre a Napoli, ha aperto una scuola calcio, la Sc Ciro Muro.
Il 27 agosto 2009 assume l'incarico di allenatore della squadra Berretti del Napoli.[2] Dall'agosto del 2010 è allenatore degli Allievi Nazionali del Napoli.[3] Dall'agosto del 2011 assume l'incarico di tecnico dei Giovanissimi Nazionali del Napoli. La stagione seguente ritorna alla guida degli Allievi Nazionali, al termine della quale viene sollevato dall'incarico.[4]
Nella stagione 2013-2014 allena la Mariano Keller in Serie D.
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