Enrico Carpitelli (Livorno, 20 agosto 1909[5] – ...) è stato un allenatore di calcio italiano.
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Enrico Carpitelli | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore | |
Carriera | ||
Carriera da allenatore | ||
1945-1947 | ![]() | |
1947-1948 | ![]() | [1] |
1948-1949 | ![]() | [2] |
1949-1950 | ![]() | |
1950-1951 | ![]() | |
1952-1953 | ![]() | |
1953-1954 | ![]() | [3] |
1956 | ![]() | [4] |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Nel 1945-1946, guidò per sei giornate la Pro Livorno, nel Campionato Misto A-B, venendo poi sostituito da Ivo Fiorentini.[6] Nel 1946-1947, invece, fu lui a sostituire lo stesso Fiorentini, conducendo la squadra alla salvezza in Serie A.[7] Nel corso della stagione 1949-1950 ha allenato il Fucecchio in Serie C. Nel 1950-1951, Carpitelli fu in Serie C, dove allenò il Cagliari,[8] guidando una squadra imbottita di giovani.[9] Venne, poi, sostituito da Mariolino Congiu.[8] Nel 1952-1953, tornò al Livorno; ma rassegnò le dimissioni perché la società non gli aveva fornito i rinforzi richiesti per puntare alla promozione[9] e passò in Serie B a guidare la Salernitana, alla 18ª giornata, dopo l'esonero di Carlo Ceresoli. Si trovò a guidare una squadra molto vecchia, alla quale apportò dei cambiamenti, per chiudere dignitosamente il campionato.[9] Allenò la Salernitana anche nelle due stagioni successive, sempre in Serie B, venendo però sostituito da Mario Saracino, dopo una sconfitta all'11ª giornata del campionato 1954-1955. Tornò, poi, alla Salernitana, nel 1957, per sostituire Paolo Todeschini, mancando la promozione in Serie B per un solo punto[10] Venne confermato anche per la stagione successiva; ma, a causa dei cattivi risultati, venne esonerato per fare spazio di nuovo a Mario Saracino.[11]
Diventò, poi, istruttore federale della FIGC presso il Centro Tecnico di Coverciano.[12]
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