Giovanni Molinari (Codogno, 25 gennaio 1906 – Codogno, 1988) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Giovanni Molinari | ||
---|---|---|
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 175 cm | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 19?? | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1927-1928 | ![]() | 15 (0) |
1928-1930 | ![]() | ? (?) |
1930-1931 | ![]() | 27 (2) |
1935-1936 | ![]() | 3 (0) |
1936-1937 | ![]() | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
1945-1966 | ![]() | Giovanili |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Era figlio di Ettore e fratello di Enrico, anch'essi calciatori e dirigenti del Codogno[1]. Ai fratelli Molinari è dedicato lo stadio della città lodigiana[1].
Giocava come mezzala sinistra[2], ma poteva disimpegnarsi in più ruoli dell'attacco[1].
Dopo aver militato nell'Arduino Pavia[3] e nel Codogno[4], nel 1930 passò alla Pro Patria[1], con cui esordì in Serie A: si trattò della seconda stagione in assoluto per quanto riguarda il campionato italiano a girone unico, la Serie A 1930-1931. Fu titolare per tutto il campionato: disputò 27 incontri, esordendo il 28 settembre 1930 contro la Juventus, e segnò 2 reti, entrambe nella vittoria per 3-0 sul Brescia del 14 maggio 1931[5]. Lasciò poi la Pro Patria prima dell'inizio del torneo 1931-1932[6] e nel 1936 fece ritorno al Codogno[1].
Terminata la carriera agonistica, fu allenatore delle giovanili del Codogno tra il 1945 e il 1966, passando in alcuni casi alla guida anche della prima squadra[1].
![]() | ![]() |