Luca Matteassi (Grosseto, 23 gennaio 1979) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista..
Luca Matteassi | ||
---|---|---|
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 177 cm | |
Peso | 69 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 24 maggio 2017 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1995-1998 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1996-1998 | ![]() | 2 (0) |
1998-1999 | → ![]() | 22 (0) |
1999-2000 | → ![]() | 26 (0) |
2000 | ![]() | 0 (0) |
2000-2001 | → ![]() | 24 (0) |
2001-2003 | ![]() | 17 (0) |
2003-2005 | → ![]() | 55 (6) |
2005-2009 | ![]() | 107 (11) |
2009-2010 | ![]() | 24 (1) |
2010-2011 | ![]() | 21 (6) |
2011-2013 | ![]() | 62 (14)[1] |
2013-2015 | ![]() | 70 (22)[2] |
2015-2017 | ![]() | 63 (13)[3] |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Matteassi è un esterno destro di centrocampo[4], capace di coniugare la fase offensiva a quella difensiva, avendo giocato per la maggior parte della carriera in squadre che adottavano la difesa a 3[5]. Sul finire di carriera viene impiegato anche come trequartista[6].
Grossetano, cresce nelle giovanili del Piacenza[4], con cui esordisce in Serie A l'11 maggio 1997 nella vittoria interna per 3-1 sull'Atalanta[7]. Viene poi mandato in prestito in varie squadre di serie C (Rimini[8], Albinoleffe, Brescello[9]). Nelle stagioni in Serie C trova spazio come titolare, e viene acquistato dall'Verona, inizialmente in prestito come riserva di Mauro Germán Camoranesi[9]. In due stagioni in riva all'Adige trova poco spazio tra Serie A e Serie B, collezionando complessivamente 17 presenze.
Si trasferisce quindi nuovamente in prestito in Serie C1, vestendo le maglie di Spezia[10] (con cui vince una Coppa Italia di Serie C nel 2005) e Novara[11], che successivamente lo riscatta[12]: in Piemonte gioca per quattro campionati consecutivi. Lasciati i piemontesi, gioca ancora una stagione in Seconda Divisione con la maglia della Pro Belvedere[13], prima di scendere in Eccellenza al Fidenza[14].
Nel 2011 sale in Serie D, trasferendosi al neopromosso Atletico BP Pro Piacenza[15]. Viene riconfermato anche per la stagione successiva, nella quale la squadra raggiunge i play-off, e per il campionato 2013-2014, quando la società assume la denominazione Pro Piacenza[16] e ne diventa capitano[6]. Con la formazione rossonera ottiene il primo posto in campionato e la promozione in Lega Pro[17], e nella stagione successiva contribuisce alla salvezza con 9 reti, risultando il capocannoniere della squadra.
Nel giugno 2015 torna al Piacenza, nel quale aveva iniziato la carriera[18]. Il 4 maggio 2016, dopo la vittoria del campionato di serie D, prolunga per un altro anno col club emiliano.[19] Il 30 novembre seguente annuncia l'addio al calcio giocato al termine della stagione.[20]
Dopo il ritiro diventa il nuovo direttore tecnico della squadra emiliana, in attesa del conseguimento della licenza da direttore sportivo, ottenuta nel dicembre del 2017.[21][22][23] Il 7 maggio 2020 rescinde il contratto che lo legava al club biancorosso.[24]
Il 19 giugno 2020 viene annunciato come nuovo direttore sportivo del Modena[25]. Il 14 giugno 2021 lascia la squadra emiliana.[26]
Il 19 giugno 2021 diventa il nuovo direttore sportivo del Pescara.[27] Lascia l'incarico il 22 giugno 2022 dopo aver fallito l'obiettivo della promozione in serie B, venendo sostituito da Daniele Delli Carri, e nell'ottobre successivo fa ritorno al Piacenza sempre come direttore sportivo[28].
![]() | ![]() |