Ma Mingyu[1] (馬明宇T, 马明宇S, Mǎ MíngyǔP; Chongqing, 4 febbraio 1972) è un ex calciatore cinese, di ruolo centrocampista.
![]() |
Questa voce sull'argomento calciatori cinesi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
|
Ma Mingyu | ||
---|---|---|
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 176 cm | |
Peso | 74 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 2003 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1990-1994 | ![]() | ? (?) |
1995-1996 | ![]() | 42 (9) |
1997-2000 | ![]() | 88 (8) |
2000-2001 | ![]() | 0 (0) |
2001-2003 | ![]() | 65 (5) |
Nazionale | ||
1989 | ![]() | ? (?) |
1996-2002 | ![]() | 85 (12) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
È stato il primo calciatore cinese a far parte di una squadra di Serie A,[2] il Perugia del presidente Luciano Gaucci, anche se non scese mai in campo nella massima categoria italiana. Arrivò in Europa nel 2000 e fino ad allora aveva giocato solo in patria, sempre nelle file dello Sichuan Quanxing, tranne una breve parentesi con la maglia del Guang. Hongyuan nella stagione 1995-1996.
La società umbra sborsò 1 miliardo di lire per aggiudicarsene le prestazioni nella stagione 2000-2001, con un riscatto fissato a 4 miliardi. Tuttavia, il ventottenne regista cinese — ma fonti dalla madrepatria gli accreditavano quattro anni in più, tanto che venne soprannominato Nonno dai compagni di squadra perugini per via di un viso che dimostrava ben più dell'età dichiarata[3] — non riuscì minimamente ad ambientarsi in Italia né tantomeno ai ritmi del suo calcio.[4] Con la maglia numero nove dei Grifoni giocò solamente un'amichevole estiva, più uno scorcio di partita del primo turno di Coppa Italia[5] contro la Salernitana.[6]
Al termine della stagione tornò in patria, dove chiuse la carriera nel S. Guancheng, appendendo le scarpe al chiodo nel 2003. L'anno prima era stato il capitano della nazionale cinese al campionato del mondo 2002 in Corea del Sud e Giappone: fu suo il primo tiro cinese della storia verso una porta avversaria, quella del Brasile nella prima gara della manifestazione, in cui la nazionale sudamericana sconfisse quella cinese 4-0.[3]
![]() | ![]() |