Nicola Guillermo Ferrara (Chiaromonte, 20 agosto 1910 – ...) è stato un calciatore italiano naturalizzato argentino, di ruolo centrocampista.
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Nicola Ferrara | ||
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Nazionalità | ![]() ![]() | |
Altezza | 162 cm | |
Peso | 62 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1940 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1930-1931 | ![]() | 9 (1) |
1931-1932 | ![]() | [1] |
1933-1936 | ![]() | 54 (13) |
1936-1937 | ![]() | 11 (2) |
1937-1938 | ![]() | 18 (4) |
1938 | ![]() | 55 (18)[1] |
1940 | ![]() | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Era indicato come Ferrara I per distinguerlo dal fratello Antonio, anch'egli calciatore.
Figlio di emigranti italiani, iniziò in Argentina tra le file del Platense, quindi nel 1933 approdò nella Serie A italiana, ingaggiato dal Livorno; l'anno successivo venne raggiunto dal fratello Antonio. Nel 1936 si ricongiunse con quest'ultimo al Napoli, quindi l'anno seguente si trasferirono entrambi all'Ambrosiana-Inter. A fine gennaio, con la squadra in testa alla classifica, dopo l'esclusione dalla formazione titolare successiva alla sconfitta con la Triestina si rifugiò a Livorno presso il suo ex compagno di squadra Ulisse Uslenghi ritenendosi vittima di una campagna ingiusta[2]; intenzionato a tornare in Argentina, dopo aver cambiato idea tornò a Milano per discutere con il presidente dei nerazzurri[3][4]. Si ritirò nel 1940 dopo aver giocato con lo Sportivo Acassuso[5].
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