Oreste Benatti (Mirandola, 11 aprile 1905 – Roma, 1982) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.
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Oreste Benatti | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1936 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1926-1927 | ![]() | ? (?) |
1927-1928 | ![]() | 20 (4) |
1928-1930 | ![]() | 60 (11) |
1930-1931 | ![]() | 29 (10) |
1931-1934 | ![]() | 64 (6) |
1934 | ![]() | 2 (0) |
1934 | ![]() | ? (?) |
1934-1936 | ![]() | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Giocava nel ruolo di ala.
Cresciuto nelle file della Mirandolese, dove era conosciuto col soprannome Bighina e conquistò la promozione in Serie C, nel 1927 debuttò nella Reggiana in Divisione Nazionale, all'epoca massimo livello del campionato italiano.[1]
Giocò poi in Serie A con la Roma, con cui disputò il suo esordio nel massimo campionato il 6 ottobre 1929 in Alessandria-Roma (3-1), in una stagione dove si fece notare per le sue 9 reti (quarto miglior cannoniere della squadra), tra cui uno in Roma-Ambrosiana (2-0, 24 novembre 1929), uno in Roma-Juventus (2-3, 12 gennaio 1930) e tre in Roma-Padova 8-0 del 6 luglio 1930.[2] Per questo motivo, venne convocato in due incontri nella nazionale B.[1]
Viene ricordato anche per aver fatto parte delle prime rose della squadra capitolina.[3] Fu in seguito ceduto al Lecce in cui segnò 10 reti, tra cui una doppietta al Novara,[4] per poi passare dopo solo una stagione al Napoli dove giocò tre campionati[5].
Dopo breve permanenza nello Spezia (due presenze) e nel Trento, nel 1936 chiuse la carriera nella Bagnolese.
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