Vicente Belda Vicedo (Alfafara, 12 settembre 1954) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada spagnolo. Professionista dal 1978 al 1988.
![]() |
Questa voce sugli argomenti dirigenti sportivi spagnoli e ciclisti spagnoli è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
Vicente Belda Vicedo | ||
---|---|---|
Nazionalità | ![]() | |
Ciclismo ![]() | ||
Specialità | Strada | |
Termine carriera | 1988 - ciclista | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1978-1979 | Transmallorca | |
1980-1988 | ![]() | |
Nazionale | ||
1978-1984 | ![]() | |
Carriera da allenatore | ||
1995-2004 | ![]() | |
2005-2006 | ![]() | |
2007 | Fuerteventura-Canarias | |
2009 | Boyacá Es para Vivirla | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Di corporazione esile, aveva caratteristiche di scalatore. Passato professionista nel 1978 con la Transmallorca-Flavia e poi trasferitosi alla Kelme, ottenne diverse vittorie: tra esse due tappe alla Vuelta a España e una al Giro d'Italia, ma anche la Vuelta a Catalunya del 1979. Alla Vuelta a España 1981 si classificò terzo nella generale alle spalle di Bernard Hinault e Marino Lejarreta.
Dopo il ritiro dalle corse è stato anche direttore sportivo: in questa veste ha guidato, alla Kelme (divenuta dal 2005 Comunitat Valenciana), diversi ciclisti spagnoli e sudamericani come Óscar Sevilla, Santiago Botero e Alejandro Valverde. Nel 2006, coinvolto insieme alla squadra nello scandalo doping dell'Operación Puerto, è stato indagato dalle autorità giudiziarie spagnole.[1] L'anno seguente ha quindi diretto la Fuerteventura-Canarias mentre nel 2009 la Boyacá Es para Vivirla, formazione colombiana.[2]
![]() | ![]() |