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L'Eurolega (ufficialmente Turkish Airlines Euroleague Basketball[1] per ragioni pubblicitarie) è la massima competizione europea per club di pallacanestro maschili.

Euroleague Basketball
Sport Pallacanestro
Tiposquadre di club
FederazioneFIBA Europe
ContinenteEuropa
OrganizzatoreEuroleague Basketball
MottoI feel devotion
TitoloVincitore dell'Euroleague Basketball
Cadenzaannuale
Aperturaottobre
Partecipanti18 squadre
Formularegular season, play-off, final four
Sito InternetEuroleague.net
Storia
Fondazione1958
DetentoreAnadolu Efes
Record vittorieReal Madrid (10)
Ultima edizioneEuroleague Basketball 2021-2022
Edizione in corsoEuroleague Basketball 2022-2023

Nella sua emanazione attuale, si tratta di una lega semichiusa a cui prendono parte in totale diciotto club facenti parte della FIBA Europe: undici sono fissi, cinque vi accedono annualmente al raggiungimento di determinati obiettivi e due partecipano su invito. L'attuale detentore del trofeo è la squadra turca dell'Anadolu Efes, che nell'ultima edizione (2021-22) ha centrato il secondo titolo della sua storia.

La manifestazione, fondata nel 2000 quando la FIBA dimenticò di registrare il nome Eurolega, è stata organizzata inizialmente dalla ULEB per poi passare nel 2009 sotto il controllo di Euroleague Commercial Assets (ECA).


Storia



Gli esordi


Nel 1954 Gabriel Hanot, giornalista francese de L'Équipe, fu tra gli ispiratori nella creazione della Coppa dei Campioni di calcio, dopo aver assistito ad una partita amichevole tra gli inglesi del Wolverhampton e gli ungheresi del Budapest Honvéd.[2]

Sull'onda del successo, pochi anni dopo, durante i Campionati Europei del 1957, il Segretario Generale della FIBA Renato William Jones, insieme agli altri membri della commissione, Borislav Stanković (Jugoslavia), Raimundo Saporta (Spagna), Robert Busnel (Francia), Miloslav Kříž (Cecoslovacchia) e Nikolaj Semaško (Unione Sovietica), avanzò la proposta alle varie federazioni europee di inviare i loro campioni nazionali alla manifestazione e L'Équipe donò il trofeo.[3]

La prima edizione della Coppa dei Campioni si svolse nel 1958, e vi parteciparono 22 formazioni che presero parte al torneo; la prima edizione vide vittoriosi i sovietici dell'ASK Riga, mentre il Real Madrid venne costretto ad abbandonare in semifinale in quanto il regime franchista non lo autorizzò a recarsi in Unione Sovietica.

Nelle prime edizioni del torneo, le formazioni sovietiche la fecero da padroni, vincendo ben sei titoli: 3 l'ASK Riga, 2 il CSKA Mosca, e una vittoria per la Dinamo Tbilisi.


Gli anni 1960


Nel 1961 le cose iniziarono a cambiare: il sempre maggiore successo della pallacanestro in Spagna e Italia, contribuì a rendere più competitive le formazioni occidentali, con la prima vittoria, nell'edizione 1963-1964, del Real Madrid contro i cecoslovacchi dello Spartak ZJŠ Brno. La formazione di Madrid bissò il successo anche l'anno successivo, anche grazie al fatto che le formazioni dell'Unione Sovietica non parteciparono alla competizione, dato che i giocatori vennero preventivamente convocati dalla nazionale per partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 1964.[3]

La stagione successiva la competizione venne vinta per la prima volta da una squadra italiana, la Simmenthal Milano guidata da un giovanissimo Bill Bradley, che sarebbe poi diventato una star della NBA con i New York Knicks. Dopo il successo meneghino, per altri due anni la Coppa venne vinta dal Real Madrid, grazie a stelle come Clifford Luyk, Emiliano Rodríguez, Miles Aiken, e più tardi Wayne Brabender.

Nella finale di Barcellona, dell'edizione 1968-1969, il CSKA Mosca riuscì a tornare sul tetto d'Europa con la vittoria contro il Real Madrid, guidata dal giovane talento di Sergej Belov, autore di 19 punti, ma soprattutto dalla prestazione da 37 punti di Vladimir Andreev.[3]


Gli anni 1970


Ottorino Flaborea solleva la prima Coppa dei Campioni vinta da Varese nel 1970
Ottorino Flaborea solleva la prima Coppa dei Campioni vinta da Varese nel 1970

Dopo le dinastie sovietiche e spagnole, gli anni settanta furono dominati dalla Pallacanestro Varese che giocò dieci finali consecutive (record ancora ineguagliato) vincendone cinque. Guidata dalla leggenda Dino Meneghin[3], e da Bob Morse, Manuel Raga, Ottorino Flaborea, John Fultz, Ivan Bisson e da Aza Nikolić prima, e Sandro Gamba poi, come allenatori.

Durante il decennio il CSKA Mosca, sempre guidato da Sergei Belov, vinse l'ultimo trofeo prima di un lungo digiuno durato fino al 2006. Nella finale dell'edizione 1973-1974 il Real Madrid, guidato da Wayne Brabender e Carmelo Cabrera riuscì a sorprendere Varese che fino ad allora aveva dominato la competizione perdendo una sola volta.

Sempre Varese, dopo altri due successi, perse la finale del 1977 contro il Maccabi Tel Aviv del duo Jim Boatwright - Miki Berkovich, autori di 43 punti in coppia nella finale. E nel 1979 fu la volta del primo successo della scuola jugoslava: il Bosna Sarajevo guidato in panchina dal trentaduenne Bogdan Tanjević, grazie ai 45 punti di Žarko Varajić e ai 30 di Mirza Delibašić riuscì a battere ancora Varese, e a salire sul trono d'Europa.[3]


Gli anni 1980


Il decennio fu caratterizzato dal Maccabi Tev Aviv (sei volte in finale, ma una sola vittoria), e ancor di più dai club italiani (sette apparizioni e cinque vittorie), con tre differenti campioni (Cantù, Virtus Roma, e Olimpia Milano) in soli 7 anni, nonché da quelli jugoslavi, primo fra tutti il Cibona Zagabria di Dražen Petrović, due volte vincitore consecutivamente (nel 1984-1985 e nel 1985-1986); seguito poi dalla Jugoplastika Spalato, vincitrice per ben tre volte consecutive (nel 1989, 1990 e nel 1991), grazie a campioni assoluti come Dino Rađa e Toni Kukoč.


Gli anni 1990


Nella stagione 1991-92 la competizione subisce una sostanziale modifica, oltre al detentore della coppa e ai campioni dei rispettivi paesi vengono ammesse anche alcune piazzate dei campionati più importanti, e prende il nome di campionato europeo FIBA.

Il dominio italo jugoslavo viene spezzato nel 1993 dal Limoges che batte in finale Treviso. Successivamente il basket greco comincia ad imporsi con Olympiacos e Panathinaikos che arrivano regolarmente in finale cogliendo i primi successi. Avversarie spesso sono le squadre spagnole con il Real Madrid che conquista l'ottavo successo nel 1995 succedendo alla Joventut Badalona campione 1994.

Nella stagione 1996-97 viene introdotta la fase iniziale a gironi e la competizione prende il nome di Eurolega. Tra i successi di Olympiacos e Panathinaikos, ci sono due finali per la Virtus Bologna che nel 1998 è campione d'Europa per la prima volta e nell'anno successivo viene superata dai lituani dello Zalgiris Kaunas (anche loro al primo successo).


Gli anni 2000 e 2010


Nel 2000 la ULEB (Unione delle Leghe Europee di Basket) registra il marchio Eurolega lasciato scoperto da FIBA Europe, la quale crea la SuproLeague. Si crea così una spaccatura nei club europei di basket: tra le altre squadre, Panathīnaïkos, Maccabi Tel Aviv, CSKA Mosca ed Efes Pilsen rimasero con la FIBA, mentre Olympiakos, Virtus Bologna, Fortitudo Bologna, Real Madrid, Barcellona, Baskonia e Benetton Treviso hanno aderito alla ULEB. Nel maggio del 2001 l'Europa ha avuto due campioni: la Virtus Bologna nella ULEB Euroleague e il Maccabi Tel Aviv nella FIBA Suproleague. Dopo questa stagione di transizione i leader delle due organizzazioni, si sono convinti della necessità di elaborare un nuovo singolo torneo. La trattativa ha visto la ULEB in una netta condizione di superiorità e la FIBA non ha avuto altra scelta che accettare le sue condizioni. Di conseguenza, la competizione FIBA è stata assorbita dalla Eurolega ULEB.

La Virtus Bologna celebra la sua seconda Eurolega vinta nel 2001: fu l'anno del dualismo tra ULEB (Euroleague) e FIBA (Suproleague).
La Virtus Bologna celebra la sua seconda Eurolega vinta nel 2001: fu l'anno del dualismo tra ULEB (Euroleague) e FIBA (Suproleague).

Nella nuova competizione viene introdotto il sistema delle licenze, che garantisce l'accesso pluriennale ad alcune squadre, con l'integrazione delle migliori piazzate nei campionati più importanti. Inizialmente le licenze venivano assegnate ogni tre anni in base ai risultati ottenuti nel triennio nel campionato nazionale. In seguito, oltre ai risultati, sono stati tenuti in considerazione anche altri fattori come grandezza dei palazzetti e seguito di pubblico. La lotta per il titolo ha visto spesso confrontarsi le squadre greche, spagnole ed il CSKA di Mosca che si sono spartite i titoli con l'eccezione del biennio 2004-2005 che ha visto trionfare il Maccabi Tel Aviv. Il Barcellona conquista per la prima volta il titolo nel 2003 per poi ripetersi nel 2010, mentre il CSKA torna alla vittoria dopo oltre trenta anni nel 2006 alla prima di quattro finali consecutive che gli daranno anche il titolo del 2008.

Nel 2008 la ULEB lascia l'organizzazione del torneo in favore della Eurolegue Commercial Assets (ECA), la quale opera una stabilizzazione delle licenze, in quel momento tredici, che potranno essere revocate solo in caso di problemi finanziari o risultati particolarmente scadenti. A partire dalla stagione 2016-2017, anche a seguito della rinnovata rivalità con la FIBA che cerca di rilanciare dei propri tornei, la competizione cambia formato diventando un campionato a sedici squadre di cui undici licenziatarie.

Sul piano sportivo in questo periodo si registra un certo equilibrio con le due principali squadre greche Panathinaikos e Olympiakos che sono le uniche a vincere più di un titolo.


Formato



Formato attuale


A partire dalla stagione 2019-2020 partecipano 18 squadre in un unico girone all'italiana con partite di andata e ritorno. Undici squadre possiedono una licenza A pluriennale, partecipano poi le vincitrici del campionato tedesco e della lega adriatica, la prima classificata del campionato spagnolo e della VTB league che non possiedono la licenza A, la vincente dell'Eurocup e due squadre alle quali vengono assegnate delle wild card. Le prime otto squadre della stagione regolare andranno poi a disputare i playoff secondo il formato già utilizzato negli anni precedenti: quarti di finale al meglio delle 5 gare e Final Four.


Albo d'oro


Anno Finale 1º/2º posto 3º/4º posto
Vincitore Punteggio Secondo posto
Con la denominazione di FIBA European Champions Cup
1958
ASK Riga
170-152
(86-81 / 71-84)

Academic Sofia

Honvéd Budapest

Real Madrid
1958-1959
ASK Riga
148-125
(79-58 / 67-69)

Academic Sofia

OKK Belgrado

Lech Poznań
1959-1960
ASK Riga
130-113
(51-61 / 69-62)

Dinamo Tbilisi

Polonia Varsavia

Slovan Orbis Praga
1960-1961
CSKA Mosca
148-128
(87-62 / 66-61)

ASK Riga

Real Madrid

Steaua Bucarest
1961-1962
Dinamo Tbilisi
90-83
Real Madrid

AŠK Olimpija Lubiana

CSKA Mosca
1962-1963
CSKA Mosca
259-240
(86-69 / 91-74 / 99-80)

Real Madrid

Spartak ZJŠ Brno

Dinamo Tbilisi
1963-1964
Real Madrid
183-174
(110-99 / 84-64)

Spartak ZJŠ Brno

OKK Belgrado

Simmenthal Milano
1964-1965
Real Madrid
157-150
(88-81 / 76-62)

CSKA Mosca

Ignis Varese

OKK Belgrado
1965-1966
Simmenthal Milano
77-72
Slavia Praga

CSKA Mosca

AEK Atene
1966-1967
Real Madrid
91-83
Simmenthal Milano

AŠK Olimpija Lubiana

Slavia Praga
1967-1968
Real Madrid
98-95
Spartak ZJŠ Brno

Simmenthal Milano

Zadar
1968-1969
CSKA Mosca
103-99 (d2ts)
Real Madrid

Spartak ZJŠ Brno

Standard Liegi
1969-1970
Ignis Varese
79-74
CSKA Mosca

Real Madrid

Slavia Praga
1970-1971
CSKA Mosca
67-53
Ignis Varese

Real Madrid

Slavia Praga
1971-1972
Ignis Varese
70-69
Jugoplastika Spalato

Real Madrid

Panathīnaïkos
1972-1973
Ignis Varese
71-66
CSKA Mosca

Stella Rossa Belgrado

Simmenthal Milano
1973-1974
Real Madrid
84-82
Ignis Varese

Radnički Belgrado

Berck
1974-1975
Ignis Varese
79-66
Real Madrid

Berck

Zadar
1975-1976
Mobilgirgi Varese
81-74
Real Madrid

Forst Cantù

ASVEL Lyon-Villeurbanne
1976-1977
Maccabi Elite Tel Aviv
78-77
Mobilgirgi Varese

CSKA Mosca

Real Madrid
1977-1978
Real Madrid
75-67
Mobilgirgi Varese

Maccabi Elite Tel Aviv

ASVEL Lyon-Villeurbanne
1978-1979
Bosna Sarajevo
96-93
Emerson Varese

Maccabi Elite Tel Aviv

Real Madrid
1979-1980
Real Madrid
89-85
Maccabi Elite Tel Aviv

Bosna Sarajevo

Virtus Sinudyne Bologna
1980-1981
Maccabi Elite Tel Aviv
80-79
Virtus Sinudyne Bologna

Nashua Den Bosch

Bosna Sarajevo
1981-1982
Squibb Cantù
86-80
Maccabi Elite Tel Aviv

Partizan Belgrado

Barcellona
1982-1983
Ford Cantù
69-68
Billy Milano

Real Madrid

CSKA Mosca
1983-1984
Virtus Banco di Roma
79-73
Barcellona

Jollycolombani Cantù

Bosna Sarajevo
1984-1985
Cibona Zagabria
87-78
Real Madrid

Maccabi Elite Tel Aviv

CSKA Mosca
1985-1986
Cibona Zagabria
94-82
Žalgiris Kaunas

Simac Milano

Real Madrid
1986-1987
Tracer Milano
71-69
Maccabi Elite Tel Aviv

Orthez

Zadar
1987-1988
Tracer Milano
90-84
Maccabi Elite Tel Aviv

Partizan Belgrado

Aris Salonicco
1988-1989
Jugoplastika Spalato
75-69
Maccabi Elite Tel Aviv

Aris Salonicco

Barcellona
1989-1990
Jugoplastika Spalato
72-67
Barcellona

Limoges

Aris Salonicco
1990-1991
Pop 84 Spalato
70-65
Barcellona

Maccabi Elite Tel Aviv

Scavolini Pesaro
Con la denominazione di FIBA Euro League (FIBA European League)
1991-1992
Partizan Belgrado
71-70
Montigalà Badalona

Philips Milano

Caja Postal Estudiantes
1992-1993
Limoges
59-55
Benetton Treviso

PAOK Salonicco

Real Madrid
1993-1994
7Up Badalona
59-57
Olympiakos

Panathīnaïkos

Barcellona
1994-1995
Real Madrid
73-61
Olympiakos

Panathīnaïkos

Limoges
1995-1996
Panathīnaïkos
67-66
Barcellona

CSKA Mosca

Real Madrid
Con la denominazione di FIBA Euroleague
1996-1997
Olympiakos
73-58
Barcellona

Olimpija Smelt Lubiana

ASVEL Lyon-Villeurbanne
1997-1998
Virtus Kinder Bologna
58-44
AEK Atene

Benetton Treviso

Partizan Belgrado
1998-1999
Žalgiris Kaunas
82-74
Virtus Kinder Bologna

Olympiakos

Fortitudo Teamsystem Bologna
1999-2000
Panathīnaïkos
73-67
Maccabi Elite Tel Aviv

Efes Pilsen

Barcellona
Con la denominazione di FIBA SuproLeague
2000-2001
Maccabi Elite Tel Aviv
81-67
Panathīnaïkos

Efes Pilsen

CSKA Mosca
Con la denominazione di ULEB Euroleague
2000-2001
Virtus Kinder Bologna
3-2
(65-78 / 94-73 / 60-80 / 96-79 / 82-74)

Tau Cerámica Baskonia

Paf Wennington Bologna

AEK Atene
2001-2002
Panathīnaïkos
89-83
Virtus Kinder Bologna

Benetton Treviso

Maccabi Elite Tel Aviv
2002-2003
Barcellona
76-65
Benetton Treviso

Montepaschi Siena

CSKA Mosca
2003-2004
Maccabi Elite Tel Aviv
118-74
Fortitudo Skipper Bologna

CSKA Mosca

Montepaschi Siena
2004-2005
Maccabi Elite Tel Aviv
90-78
Tau Cerámica Baskonia

Panathīnaïkos

CSKA Mosca
2005-2006
CSKA Mosca
73-69
Maccabi Elite Tel Aviv

Tau Cerámica Baskonia

Barcellona
2006-2007
Panathīnaïkos
93-91
CSKA Mosca

Unicaja Málaga

Tau Cerámica Baskonia
2007-2008
CSKA Mosca
91-77
Maccabi Elite Tel Aviv

Montepaschi Siena

Tau Cerámica Baskonia
2008-2009
Panathīnaïkos
73-71
CSKA Mosca

Barcellona

Olympiakos
Con la denominazione di ECA Euroleague
2009-2010
Barcellona
86-68
Olympiakos

CSKA Mosca

Partizan Belgrado
2010-2011
Panathīnaïkos
78-70
Maccabi Electra Tel Aviv

Montepaschi Siena

Real Madrid
2011-2012
Olympiakos
62-61
CSKA Mosca

Barcellona

Panathīnaïkos
2012-2013
Olympiakos
100-88
Real Madrid

CSKA Mosca

Barcellona
2013-2014
Maccabi Electra Tel Aviv
98-86 (dts)
Real Madrid

Barcellona

CSKA Mosca
2014-2015
Real Madrid
78-59
Olympiakos

CSKA Mosca

Fenerbahçe Ülker
2015-2016
CSKA Mosca
101-96 (dts)
Fenerbahçe

Lokomotiv Kuban

Laboral Kutxa
Con la denominazione di ECA EuroLeague
2016-2017
Fenerbahçe
80-64
Olympiakos

CSKA Mosca

Real Madrid
2017-2018
Real Madrid
85-80
Fenerbahçe

Žalgiris Kaunas

CSKA Mosca
2018-2019
CSKA Mosca
91-83
Anadolu Efes

Real Madrid

Fenerbahçe
2019-2020 Non assegnato[4]
2020-2021
Anadolu Efes
86-81
Barcellona

Olimpia Milano

CSKA Mosca
2021-2022
Anadolu Efes
58-57
Real Madrid

Barcellona

Olympiakos

Statistiche di squadra



Titoli per club


Club Titoli Città Anni
Real Madrid 10 Madrid 1963-1964, 1964-1965, 1966-1967, 1967-1968, 1973-1974, 1977-1978, 1979-1980, 1994-1995, 2014-2015, 2017-2018
CSKA Mosca 8 Mosca 1960-1961, 1962-1963, 1968-1969, 1970-1971, 2005-2006, 2007-2008, 2015-2016, 2018-2019
Panathīnaïkos 6 Atene 1995-1996, 1999-2000, 2001-2002, 2006-2007, 2008-2009, 2010-2011
Maccabi Tel Aviv 6 Tel Aviv 1976-1977, 1980-1981, 2000-2001, 2003-2004, 2004-2005, 2013-2014
Pall. Varese 5 Varese 1969-1970, 1971-1972, 1972-1973, 1974-1975, 1975-1976
Olimpia Milano 3 Milano 1965-1966, 1986-1987, 1987-1988
Olympiakos 3 Il Pireo 1996-1997, 2011-2012, 2012-2013
ASK Rīga 3 Riga 1958, 1958-1959, 1959-1960
Spalato 3 Spalato 1988-1989, 1989-1990, 1990-1991
Barcellona 2 Barcellona 2002-2003, 2009-2010
Virtus Bologna 2 Bologna 1997-1998, 2000-2001
Pall. Cantù 2 Cantù 1981-1982, 1982-1983
Cibona Zagabria 2 Zagabria 1984-1985, 1985-1986
Anadolu Efes 2 Istanbul 2020-2021, 2021-2022
Dinamo Tbilisi 1 Tbilisi 1961-1962
Joventut Badalona 1 Badalona 1993-1994
Žalgiris Kaunas 1 Kaunas 1998-1999
Bosna 1 Sarajevo 1978-1979
Virtus Roma 1 Roma 1983-1984
Partizan 1 Belgrado 1991-1992
CSP Limoges 1 Limoges 1992-1993
Fenerbahçe Ülker 1 Istanbul 2016-2017

Titoli per nazione


Nazione Titoli Secondi
posti
Club vincitori Club finalisti
 Spagna 13 18 Real Madrid (10)
Barcellona (2)
Joventut Badalona (1)
Real Madrid (9), Barcellona (6), Baskonia (2), Joventut Badalona (1)
 Italia 13 13 Pallacanestro Varese (5)
Olimpia Milano (3)
Virtus Bologna (2)
Pallacanestro Cantù (2)
Virtus Roma (1)
Pallacanestro Varese (5), Virtus Bologna (3), Olimpia Milano (2), Treviso (2), Fortitudo Bologna (1)
 Grecia 9 7 Panathīnaïkos (6)
Olympiakos (3)
Olympiakos (5), Panathīnaïkos (1), AEK (1)
 Russia /
( Unione Sovietica)
8 6 CSKA Mosca (4 + 4) CSKA Mosca (3 + 3)
 Israele 6 9 Maccabi Tel Aviv (6) Maccabi Tel Aviv (9)
 Croazia /
( Jugoslavia)
5 1 Spalato (3)
Cibona Zagabria (2)
Spalato (1)
Turchia 3 3 Anadolu Efes (2)
Fenerbahçe (1)
Fenerbahçe (2), Anadolu Efes (1)
 Lettonia /
( Unione Sovietica)
3 1 ASK Riga (3) ASK Riga (1)
 Georgia /
( Unione Sovietica)
1 1 Dinamo Tbilisi (1) Dinamo Tbilisi (1)
 Lituania /
( Unione Sovietica)
1 1 Žalgiris Kaunas (1) Žalgiris Kaunas (1)
 Bosnia ed Erzegovina /
( Jugoslavia)
1 - Bosna (1) -
 Serbia /
( Jugoslavia)
1 - Partizan Belgrado (1) -
 Francia 1 - CSP Limoges (1) -

Statistiche individuali



Allenatori plurivincitori


Nazione Titoli Anni Club
Željko Obradović 9 1992, 1994, 1995, 2000, 2002, 2007, 2009, 2011, 2017 Panathīnaïkos (5)
Partizan Belgrado (1)
Joventut Badalona (1)
Real Madrid (1)
Fenerbahçe (1)
Alexander Gomelsky 4 1958, 1959, 1960, 1971 ASK Riga (3)
CSKA Mosca (1)
Pedro Ferrándiz 4 1965, 1967, 1968, 1974 Real Madrid (4)
Božidar Maljković 4 1989, 1990, 1993, 1996 Spalato (2)
CSP Limoges (1)
Panathīnaïkos (1)
Ettore Messina 4 1998, 2001, 2006, 2008 Virtus Bologna (2)
CSKA Mosca (2)
Aca Nikolić 3 1970, 1972, 1973 Pallacanestro Varese (3)
Pini Gershon 3 2001, 2004, 2005 Maccabi Tel Aviv (3)
Dušan Ivković 2 1997, 2012 Olympiakos (2)
Evgenij Alekseev 2 1961, 1963 CSKA Mosca (2)
Sandro Gamba 2 1975, 1976 Pallacanestro Varese (2)
Lolo Sainz 2 1978, 1980 Real Madrid (2)
Valerio Bianchini 2 1982, 1984 Pallacanestro Cantù (1)
Virtus Roma (1)
Željko Pavličević 2 1986, 1991 Cibona Zagabria (1)
Spalato (1)
Pablo Laso 2 2015, 2018 Real Madrid (2)
Dimitrios Itoudis 2 2016, 2019 CSKA Mosca (2)
Ergin Ataman 2 2021, 2022 Anadolu Efes (2)

Sedi delle Final Four



Personalità coinvolte



Presidenti e commissari


Era FIBA (1958–2001)
Era Euroleague Basketball (2000–presente)

Giocatori



Allenatori



Premi annuali e onorificenze


Premi annuali
  • Euroleague MVP
  • Final Four MVP
  • Difensore dell'anno
  • Rising Star
  • Alphonso Ford Trophy
  • Allenatore dell'anno
  • Executive dell'anno
  • All Team
Premi speciali
  • Euroleague Legend Award
  • All-Decade Team

Statistiche individuali


Statistiche dalla stagione 2000-2001, aggiornate al 6 marzo 2021.

Punti:

  1. Vasilīs Spanoulīs - 4.455
  2. Juan Carlos Navarro - 4.152
  3. Nando de Colo - 3.825
  4. Giōrgos Printezīs - 3.582
  5. Sergio Llull - 3.454

Rimbalzi:

  1. Jankunas Paulius - 2.010
  2. Felipe Reyes - 1.799
  3. Kyle Hines - 1.631
  4. Bourousis Ioannis - 1.603
  5. Ante Tomic - 1.545

Assist:

  1. Nick Calathes - 1.660
  2. Vasilīs Spanoulīs - 1.607
  3. Sergio Rodriguez - 1.47
  4. Thomas Heurtel - 1.340
  5. Kōstas Sloukas - 1.278

Stoppate:

  1. Bryant Dunston - 302
  2. Kyle Hines - 282
  3. Walter Tavares - 273
  4. Fran Vázquez - 249
  5. Alex Tyus - 217

Palle rubate:

  1. Dīmītrīs Diamantidīs - 434
  2. Nick Calathes - 363
  3. Theodōros Papaloukas - 335
  4. Rudy Fernández - 324
  5. Pablo Prigioni - 322



All-time leaders


statistiche dalla stagione 2000-2001 Aggiornate al 6 marzo 2021.

Media Totale
Punti Alphonso Ford22,22 Vasilīs Spanoulīs4.455
Rimbalzi Joseph Blair10,05 Paulius Jankūnas2.010
Assist Nick Calathes6,06 Nick Calathes1.660
Palle rubate Emanuel Ginóbili2,77 Dīmītrīs Diamantidīs434
Stoppate Walter Tavares1,74 Bryant Dunston302

Migliori prestazioni


dalla stagione 1990-1991

Aggiornato all'11 gennaio 2020.

Giocatore
Punti Joe Arlauckas (Real Madrid)63
Rimbalzi Arvydas Sabonis (Real Madrid)
Joe Binion (Buckler Bologna)
Antōnīs Fōtsīs (Dinamo Mosca)
24
Assist Stefan Jović (Stella Rossa)19
Palle rubate Marcus Webb (CSKA Mosca)
Jeff Trepagnier (Ulker Istanbul)
11
Stoppate Stojko Vranković (PAF Bologna)10

Record Eurolega


Note


  1. (EN) Euroleague, Turkish Airlines sign strategic partnership deal, su euroleague.net. URL consultato il 29 marzo 2011.
  2. (EN) Wolves vs Honved, su thewolvessite.co.uk. URL consultato il 22 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2013).
  3. The European Cup For Men's Champion Clubs - The Early Years, su fibaeurope.com. URL consultato il 30 giugno 2016.
  4. (EN) ECA Shareholders Executive Board announces decisions regarding 2019-20 and 2020-21 seasons, su euroleaguebasketball.net, 25 maggio 2020.
  5. Euroleague Basketball Career Points Scored Leaders, su euroleague.net.

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[es] Euroliga

La Euroliga (en inglés, Euroleague), conocida por motivos de patrocinio como Turkish Airlines Euroleague,[2] es la máxima competición de clubes de baloncesto de Europa. Disputada desde la temporada 2000-01 es organizada y controlada por la compañía privada Euroleague Basketball —responsabilidad de la Euroleague Commercial Assets (ECA)—. En ella participan equipos de hasta 10 países diferentes miembros de FIBA Europa que provienen de un consorcio de las principales ligas profesionales de baloncesto de Europa, llamado Unión de Ligas Europeas de Baloncesto (ULEB).
- [it] Euroleague Basketball



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