Adelino Zennaro (Pellestrina, 28 agosto 1963) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.
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Adelino Zennaro | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 181 cm | |
Peso | 80 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1994 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1981-1982 | ![]() | 2 (0) |
1982-1986 | ![]() | 104 (10) |
1986-1987 | → ![]() | 18 (0) |
1987-1988 | → ![]() | 25 (3) |
1988-1991 | ![]() | 44 (5) |
1992 | ![]() | 17 (1) |
1992-1994 | ![]() | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Debutta in Serie A con la maglia del Torino il 14 febbraio 1982 in occasione di Roma-Torino (3-0), e nella stessa stagione fa poi un'altra apparizione in massima serie.
Nella stagione successiva si trasferisce all'Empoli dove contribuisce alla vittoria della Serie C1 1982-1983, poi rimane in azzurro anche nelle successive stagioni di Serie B, che culminano nell'ulteriore promozione in Serie A nel 1986. In massima serie Zennaro risulta decisivo alla seconda giornata quando segna la rete della vittoria empolese 0-1 ad Ascoli, e poche settimane più tardi (dopo aver accumulato 6 gettoni) viene ceduto in prestito all'Arezzo in Serie B.
Nel 1987 viene ceduto ancora in prestito alla Lucchese, stavolta in Serie C1.
Nel 1988 si trasferisce a titolo definitivo alla Salernitana che due anni più tardi aiuta a salire in Serie B, categoria nella quale milita poi per un anno.
La sua ultima squadra professionistica è il Poggibonsi nella Serie C2 1991-1992. Tra il 1992 al 1994 gioca tra i dilettanti dell'Imperia.[1]
In carriera ha totalizzato 8 presenze (ed un gol) in Serie A e 107 presenze (con 7 reti) in Serie B.
Dopo il ritiro ricopre anche il ruolo di Direttore Generale del Pinerolo, squadra militante nel campionato di eccellenza.
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