Amir Iqbal Khan (urdu: عامر اقبال خاں; Bolton, 8 dicembre 1986) è un pugile inglese di origini pakistane[6].
Amir Khan | ||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | ||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | |||||||||||||
Altezza | 174[1][2][3][4][5] cm | |||||||||||||
Peso | 70 kg | |||||||||||||
Pugilato ![]() | ||||||||||||||
Categoria | Pesi leggeri Pesi superleggeri Pesi welter Pesi medi | |||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||
Incontri disputati | ||||||||||||||
Totali | 38 | |||||||||||||
Vinti (KO) | 33 (20) | |||||||||||||
Persi (KO) | 5 (4) | |||||||||||||
Pareggiati | 0 | |||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||
| ||||||||||||||
2009-2011 | Titolo mondiale WBA | superleggeri | ||||||||||||
2011 | Titolo mondiale IBF | superleggeri | ||||||||||||
2012 | Titolo mondiale WBA | superleggeri | ||||||||||||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Soprannominato "King Khan", è stato campione unificato WBA ed IBF nei pesi superleggeri.[7] Il quotidiano International Business Times lo ha classificato all'ottavo posto nella classifica pound for pound nel 2011.[8] Al maggio 2016 è al secondo posto nella graduatoria dei pesi welter.
Dotato di un talento precoce, Khan è il più giovane pugile inglese ad aver vinto una medaglia alle olimpiadi, avendo conquistato la medaglia d'argento nei pesi leggeri ad Atene 2004 all'età di soli 17 anni.[9] Egli è anche uno dei più giovani campioni del mondo britannici in assoluto, avendo vinto il titolo mondiale WBA a soli 22 anni.
Khan nasce e cresce a Bolton, in Inghilterra, in una famiglia pakistana.[10][11] La sua famiglia è originaria del Rawalpindi, Punjab, Pakistan.[12]
Così come la lingua inglese, Khan parla anche la lingua punjabi e la lingua urdu. Khan ha due sorelle e un fratello, Haroon Khan, il quale è un pugile dilettante e vincitore della medaglia bronzo nei Giochi del Commonwealth nel 2010 tenuti in india.
Il cugino Sajid Mahmood gioca invece per la nazionale inglese di cricket. Khan è un musulmano praticante. Così come il pugilato, a Khan piace anche giocare a cricket, calcio e pallacanestro.[13] Sensibile alle problematiche sociali, al di fuori del ring è noto partecipare a numerose iniziative benefiche.[12]
Nel 2013 ha sposato a New York la studentessa statunitense di origini pakistane Faryal Makhdoom. La coppia ha una figlia, Lamaisah, nata il 23 maggio 2014. L'agosto del 2017 il pugile ha annunciato la separazione dalla Makhdoom, dopo averla accusata di aver intrapreso una relazione extraconiugale con il collega Anthony Joshua,[13] salvo poi dichiarare la loro avvenuta riconciliazione.
Medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004 nella divisione pesi leggeri ad appena diciassette anni, Amir Khan diventa campione del mondo dei pesi super leggeri WBA il 19 luglio 2009, dopo aver battuto ai punti l'ucraino Andriy Kotelnik al Manchester Evening News Arena[14] · [15]. Amir Khan, diventato campione a ventidue anni è il terzo più giovane campione del Regno Unito, dopo Naseem Hamed e Herbie Hide.
Khan ha mantenuto il proprio titolo il 5 dicembre 2009 battendo al primo round lo sfidante Dmitriy Salita[16], ed il 15 maggio 2010 contro Paulie Malignaggi[17].
Khan difende con successo il titolo per la terza volta contro il campione ad interim della WBA, Marcos Maidana l'11 dicembre 2010, a Las Vegas. Khan domina l'incontro inizialmente mettendo al tappeto l'avversario al primo round con vari colpi al corpo. Khan vince con una decisione unanime. Maidana risponde positivamente all'incontro dicendo: "È stata una lotta infernale. Khan è un grandissimo, abile e velocissimo pugile. Ha dimostrato che è può tirare potentissimi pugni. È lui il grande campione". L'incontro si aggiudica il Boxing Writers Association of America Award per la lotta dell'anno.
Dopo una guerra di parole con Zab Judah su Twitter, Khan decide di combattere contro Judah con il tentativo di unificare i titoli IBF e WBA di pesi Junior Welter a Las Vegas il 23 luglio 2011. Khan sconfigge Judah con un KO al quinto round con un colpo sul fegato dopo aver dominato tutti i round precedenti. Ora Khan è nel tentativo di combattere contro il messicano Érik Morales in dicembre. Dopo Morales, Khan vuole combattere contro Floyd Mayweather Jr.
Tra maggio 2015 e gennaio 2016 Khan cerca di concretizzare dapprima una supersfida contro l'imbattuto Floyd Mayweather, ed infine contro il filippino Manny Pacquiao. Tuttavia, in nessuno dei due casi le trattative arrivano a buon fine ed il pugile di Bolton si ritrova a considerare altre alternative. A grande sorpresa, nei primi giorni di febbraio viene annunciato che Khan sarebbe avanzato ai pesi medi per sfidare il talento messicano Saul "Canelo" Álvarez (46–1–1; 32 KO) per i titoli WBC, The Ring e lineare di categoria.[18] Il match si svolge il 7 maggio al T-Mobile Arena di Las Vegas ed è trasmesso in pay-per-view dalla rete televisiva HBO.[19][20][21][22] Khan, grande sfavorito, pare in grado di controllare l'avversario per le prime quattro riprese, tenendosi a distanza ed al contempo utilizzando la sua maggiore velocità e rapide combinazioni al volto. Il messicano inizia a prendere l'iniziativa dal quinto round, colpendo il pugile di Bolton con alcuni potenti colpi alla testa ed al corpo. La fine dell'incontro arriva alla sesta tornata, a seguito di un potente uno-due alla mascella che manda al tappeto Khan privo di sensi.[23][24]
L'incontro genera circa un milione di vendite in pay-per-view, oltre a fruttare a Khan una borsa record di oltre 13 milioni di dollari.[25] Malgrado l'apparente controllo iniziale, al momento dell'interruzione Khan risultava in svantaggio su due cartellini (49-46 e 48-47) ed avanti sul terzo (48-47).[26] Ciò porterà l'inglese ad affermare dopo la sfida: «Può essere stata addirittura una benedizione venire messo al tappeto al sesto round, piuttosto che essere delusi da una decisione ingiusta dopo dodici riprese».[27] Khan scaccia inoltre voci su possibile ritiro, dichiarando di voler far tesoro dell'esperienza e di essere intenzionato a tornare nei pesi welter, la sua divisione originaria.[28]
Dopo aver perseguito senza successo un incontro col filippino Manny Pacquiao per tutto il 2017, nel gennaio 2018 Khan annuncia di aver firmato un contratto di tre match con la Matchroom Sport, polo manageriale del promotore inglese Eddie Hearn. Nel medesima occasione annuncia il suo ritorno sul ring, dopo due anni di inattività, il 21 aprile seguente all'Echo Arena di Liverpool contro l'italo-canadese Phil Lo Greco (28-3, 17 KO). Il rientro sulla scena dell'inglese dura meno di 40 secondi: dopo aver atterrato l'avversario con un rapido gancio destro alla mascella, Khan chiude il match infliggendo allo sfidante un secondo knockdown che porta l'arbitro ad interrompere immediatamente la contesa per KO tecnico.
No. | Risultato | Record | Avversario | Metodo | Data | Round | Luogo | Note |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
34 | Vittoria | 31-3 | ![]() | UD | 12 | 29 maggio 2015 | ![]() | Mantiene il titolo WBC Silver dei pesi welter. |
33 | Vittoria | 30-3 | ![]() | UD | 12 | 13 dicembre 2014 | ![]() | Mantiene il titolo WBC Silver dei pesi welter. |
32 | Vittoria | 29-3 | ![]() | UD | 12 | 3 maggio 2014 | ![]() | Vince il titolo WBA International e il vacante WBC Silver dei pesi welter. |
31 | Vittoria | 28-3 | ![]() | UD | 12 | 27 aprile 2013 | ![]() | |
30 | Vittoria | 27-3 | ![]() | RTD | 10 (12), 3:00 | 15 dicembre 2012 | ![]() | Vince il vacante titolo WBC Silver Interim dei pesi superleggeri. |
29 | Sconfitta | 26-3 | ![]() | TKO | 4 (12), 2:28 | 14 luglio 2012 | ![]() | Perde il titolo WBA (Super) dei pesi superleggeri. Per il titolo WBC e il vacante The Ring dei pesi superleggeri. |
28 | Sconfitta | 26-2 | ![]() | SD | 12 | 10 dicembre 2011 | ![]() | Perde il titolo WBA (Super) e IBF dei pesi superleggeri. |
27 | Vittoria | 26-1 | ![]() | KO | 5 (12), 2:47 | 23 luglio 2011 | ![]() | Mantiene il titolo WBA (Super) dei pesi superleggeri. Vince il titolo IBF dei pesi superleggeri. |
26 | Vittoria | 25-1 | ![]() | TD | 6 (12), 2:30 | 16 aprile 2011 | ![]() | Mantiene il titolo WBA (Super) dei pesi superleggeri. |
25 | Vittoria | 24-1 | ![]() | UD | 12 | 11 dicembre 2010 | ![]() | Mantiene il titolo WBA (Super) dei pesi superleggeri. |
24 | Vittoria | 23-1 | ![]() | TKO | 11 (12), 1:25 | 15 maggio 2010 | ![]() | Mantiene il titolo WBA (Super) dei pesi superleggeri. |
23 | Vittoria | 22-1 | ![]() | TKO | 1 (12), 1:16 | 5 dicembre 2009 | ![]() | Mantiene il titolo WBA (Super) dei pesi superleggeri. |
22 | Vittoria | 21-1 | ![]() | UD | 12 | 18 luglio 2009 | ![]() | Vince il titolo WBA (Super) dei pesi superleggeri. |
21 | Vittoria | 20-1 | ![]() | TD | 5 (12), 2:36 | 14 marzo 2009 | ![]() | Mantiene il titolo internazionale WBA dei pesi leggeri. Vince il titolo inter-continentale WBO dei pesi leggeri. |
20 | Vittoria | 19-1 | ![]() | TKO | 2 (12), 1:37 | 6 dicembre 2008 | ![]() | Vince il titolo internazionale WBA dei pesi leggeri. |
19 | Sconfitta | 18-1 | ![]() | KO | 1 (12), 0:54 | 6 settembre 2008 | ![]() | Perde il titolo inter-continentale WBO dei pesi leggeri. |
18 | Vittoria | 18-0 | ![]() | TKO | 5 (12), 2:33 | 21 giugno 2008 | ![]() | Mantiene il titolo Commonwealth dei pesi leggeri. |
17 | Vittoria | 17-0 | ![]() | TKO | 7 (12), 2:53 | 5 aprile 2008 | ![]() | Vince il titolo inter-continentale WBO dei pesi leggeri. |
16 | Vittoria | 16-0 | ![]() | UD | 12 | 2 febbraio 2008 | ![]() | Mantiene il titolo Commonwealth dei pesi leggeri. |
15 | Vittoria | 15-0 | ![]() | TKO | 1 (12), 1:12 | 8 dicembre 2007 | ![]() | Mantiene il titolo Commonwealth dei pesi leggeri. |
14 | Vittoria | 14-0 | ![]() | TKO | 4 (12), 0:32 | 6 ottobre 2007 | ![]() | Mantiene il titolo Commonwealth dei pesi leggeri. |
13 | Vittoria | 13-0 | ![]() | RTD | 8 (12), 3:00 | 14 luglio 2007 | ![]() | Vince il titolo Commonwealth. dei pesi leggeri. |
12 | Vittoria | 12-0 | ![]() | TKO | 3 (8), 1:45 | 7 aprile 2007 | ![]() | |
11 | Vittoria | 11-0 | ![]() | TKO | 1 (8), 0:55 | 17 febbraio 2007 | ![]() | |
10 | Vittoria | 10-0 | ![]() | UD | 10 | 9 dicembre 2006 | ![]() | |
9 | Vittoria | 9-0 | ![]() | TKO | 1 (6), 1:51 | 2 settembre 2006 | ![]() | |
8 | Vittoria | 8-0 | ![]() | TKO | 2 (6), 2:20 | 8 luglio 2006 | ![]() | |
7 | Vittoria | 7-0 | ![]() | UD | 6 | 20 maggio 2006 | ![]() | |
6 | Vittoria | 6-0 | ![]() | TKO | 3 (6), 2:16 | 25 febbraio 2006 | ![]() | |
5 | Vittoria | 5-0 | ![]() | TKO | 1 (6), 1:15 | 28 gennaio 2006 | ![]() | |
4 | Vittoria | 4-0 | ![]() | TKO | 2 (4), 2:57 | 10 dicembre 2005 | ![]() | |
3 | Vittoria | 3-0 | ![]() | TKO | 3 (4), 0:49 | 5 novembre 2005 | ![]() | |
2 | Vittoria | 2-0 | ![]() | UD | 4 | 10 settembre 2005 | ![]() | |
1 | Vittoria | 1-0 | ![]() | TKO | 1 (4), 1:49 | 16 luglio 2005 | ![]() | Debutto Professionale |
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 101451856 · LCCN (EN) nb2009026660 · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2009026660 |
---|
![]() | ![]() |