Andy Kilner (Bolton, 11 ottobre 1966) è un allenatore di calcio ed ex calciatore inglese, di ruolo attaccante.
Andy Kilner | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1997 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1985-1986 | ![]() | 5 (0) |
1987 | ![]() | ? (?) |
1988-1989 | ![]() | ? (?) |
1989-1990 | ![]() | ? (?) |
1990 | ![]() | ? (?) |
1990-1991 | ![]() | 42 (14) |
1991-1992 | → ![]() | 3 (0) |
1992-1993 | ![]() | 5 (0) |
1993 | ![]() | 5 (0) |
1994 | ![]() | 18 (15) |
1994-1997 | ![]() | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
1999-2001 | ![]() | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 23 luglio 2012 | ||
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Kilner cominciò la carriera con la maglia del Burnley, per cui giocò 5 partite nella Fourth Division 1985-1986.[1] Passò poi agli svedesi dello Halmia, prima di fare ritorno in patria, nelle file dello Hyde United.[1] Giocò poi per l'Altrincham e per lo Jonsered, prima di accordarsi con lo Stockport County.[1] Quest'ultimo club, lo cedette in prestito al Rochdale e poi a titolo definitivo al Bury.[1] Nel 1993 vestì la casacca del Witton Albion e nel 1994 quella dei norvegesi del Fredrikistad, formazione all'epoca militante nella 2. divisjon.[2]
Kilner realizzò 15 reti in campionato, diventando il miglior marcatore della squadra.[2] Questo non bastò però per far raggiungere la promozione al Fredrikistad, che concluse la stagione con un punto in meno del Sarpsborg capolista.[2] Il club norvegese avrebbe voluto tenere in squadra l'attaccante, ma fu impossibile a causa delle difficoltà finanziarie della società.[2] Tornò così in Inghilterra e rimase in forza al Radcliffe Borough fino al 1997.
Terminata l'attività agonistica, fu allenatore dello Stockport County dal 1999 al 2001,[2] quando il club militava nella First Division. Conclusa questa esperienza, entrò nello staff tecnico di Howard Wilkinson al Sunderland.[2] Rimase con questo incarico anche quando Mick McCarthy diventò allenatore dei Black Cats e lo seguì poi al Wolverhampton.[2]
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