sport.wikisort.org - AtletaCarlo Zecchini (Sesto San Giovanni, 28 ottobre 1939 – Grosseto, 20 agosto 2003) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Carlo Zecchini |
|
|
|
Nazionalità |
Italia |
Calcio  |
Ruolo |
Attaccante |
Carriera |
Squadre di club1 |
1958-1960 | Pro Sesto | 40 (15) |
1960-1962 | Grosseto | 31+ (14+)[1] |
1962 | Bari | 0 (0) |
1962-1963 | Rosignano Solvay | 17 (6)[2] |
1963-1972 | Grosseto | 273 (107)[3] |
1972-197? | Piombino | ? (?) |
197?-197? | Follonica | ? (?) |
197? | Castiglionese | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
|
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Dopo la sua morte gli sono stati intitolati lo stadio di Grosseto[4] e una via della città.[5][6]
Carriera
Ha esordito nella Pro Sesto, squadra della sua città natale.[7]
Nel 1960 è passato al Grosseto, con cui ha vinto la Serie D (con 19 gol in 33 presenze)[8] e ha poi giocato fino al 1962 in Serie C. Nella stagione 1962-1963 è passato in Serie B al Bari, che dopo non averlo mai utilizzato in partite ufficiali a stagione in corso l'ha ceduto alla Rosignano Solvay. Nel 1964 è tornato al Grosseto dove ha giocato fra Serie C e Serie D fino al 1972, per un totale di 273 presenze e 107 gol in campionato (115 totali) con la squadra biancorossa, di cui detiene il record di presenze ed è il secondo miglior marcatore di tutti i tempi dietro a Fabrizio Bartolini.[9] È stato uno dei primi calciatori del Grosseto a vestire la maglia della Nazionale di Serie C.[10]
Nel 1972 si è trasferito al Piombino, ed in seguito ha chiuso la carriera nelle serie minori con le maglie di Follonica e Castiglionese.[9]
Dopo il ritiro è rimasto a vivere a Grosseto, dove è stato proprietario di un'edicola nel quartiere Gorarella.[10][11]
È morto il 20 agosto 2003 a causa di un tumore, ed è sepolto nel cimitero di Sterpeto.[11]
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Grosseto: 1960-1961 (girone D)
Note
- Almanacco illustrato del Calcio, Rizzoli edizioni, 1963, p. 199.
- Almanacco illustrato del Calcio, Carcano edizioni, 1964, p. 189.
- Presenze e reti totali nel Grosseto.
- Grosseto F. C. Maremma.guidatoscana.it
- Grosseto. Da Bartali a Coppi, le nuove strade dedicate ai grandi dello sport, Il Corriere di Maremma, 3 luglio 2012. URL consultato il 25 gennaio 2018.
- Vie intitolate a Coppi e Bartali, Il Tirreno, 5 luglio 2012. URL consultato il 25 gennaio 2018.
- Copia archiviata, su biancorossi.it. URL consultato il 16 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2014). Biancorossi.it
- Andiamo a... Grosseto? Veneziaunited.com
- A Carlo Zecchini il premio «Una vita per lo sport», Il Tirreno, 15 giugno 2003. URL consultato il 23 dicembre 2019.
- Carlo Zecchini, il principe dei bomber, Il Tirreno, 28 marzo 2003. URL consultato il 23 dicembre 2019.
- È morto Zecchini, re dei bomber, Il Tirreno, 22 agosto 2003. URL consultato il 23 dicembre 2019.
Bibliografia
- Arturo Bernardini, Maurizio Caldarelli, Antonio Fiorini, Yuri Galgani, Carlo Vellutini, Cento passi nella storia. Un secolo di calcio a Grosseto, Grosseto, 2012, p. 85.
Portale Biografie | Portale Calcio |
Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии