Gianfranco Sarti (Rimini, 13 giugno 1948 – 2002) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.
Gianfranco Sarti | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 178 cm | |
Peso | 73 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1978 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
19??-1966 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1966-1978 | ![]() | 339 (7) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Giocava al centro della difesa. Abile nel gioco aereo, le sue doti migliori erano nell'uno contro uno.
Sarti è approdato al Rimini nel 1965, all'età di 17 anni: il suo cartellino è stato ceduto dalla locale formazione della Colonnella al club biancorosso per poco più di 100.000 lire dell'epoca.
Il campionato di Serie C 1966-1967 è stato il primo che ha disputato in prima squadra. La lunga parentesi al Rimini lo ha visto vincere il campionato di Serie C 1975-1976 e disputare le ultime due stagioni da professionista in Serie B, totalizzando 65 presenze nella serie cadetta. Ha lasciato la squadra al termine del campionato di Serie B 1977-1978, terminato con una salvezza.
Chiusa la carriera da calciatore, ha avuto qualche esperienza come allenatore delle giovanili, pur continuando a lavorare come vigile urbano (mestiere che svolgeva anche durante l'attività calcistica).
Fino all'aprile del 2017 ha detenuto il record assoluto di presenze ufficiali con la maglia biancorossa con 339 partite all'attivo,[1] superate solo dal nuovo primato di Adrián Ricchiuti.[2] A suo nome è intitolato un club di tifosi del settore distinti, così come gli è stato dedicato un busto in terracotta collocato all'ingresso della tribuna centrale dello stadio Romeo Neri.[3]
È scomparso nel 2002 a seguito di una malattia.
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