sport.wikisort.org - Atleta

Search / Calendar

Giuseppe Gibilisco (Siracusa, 5 gennaio 1979) è un ex astista e bobbista italiano, campione mondiale del salto con l'asta a Parigi Saint-Denis 2003 e bronzo olimpico ad Atene 2004.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Giuseppe Gibilisco (disambigua).
Giuseppe Gibilisco
Gibilisco durante i Mondiali di Berlino 2009
Nazionalità  Italia
Altezza 183 cm
Peso 80 kg
Atletica leggera
Specialità Salto con l'asta
Termine carriera 2014
Record
Asta 5,90 m (2003)
Asta 5,82 m (indoor - 2004)
Carriera
Società
1998-2007Fiamme Gialle
2008 Jager Atletica Vittorio Veneto
2009-2010 Bruni Vomano
2011-2014Fiamme Gialle
Nazionale
1998-2014 Italia34
Palmarès
Giochi olimpici 0 0 1
Mondiali 1 0 0
Giochi del Mediterraneo 1 1 0
Europei U23 0 0 1
Mondiali U20 0 0 1
Per maggiori dettagli vedi qui
Bob
Specialità bob a quattro
Ruolo frenatore
Carriera
Nazionale
2016- Italia
Statistiche aggiornate al 27 marzo 2021

Primatista nazionale del salto con l'asta sia outdoor che indoor, in carriera è stato dodici volte finalista in manifestazioni internazionali di atletica leggera: tre Giochi olimpici, sei Mondiali (tre outdoor e tre indoor) e tre Europei.


Biografia



Gli inizi


Si è avvicinato all'atletica leggera grazie alle lezioni di educazione fisica alle scuole medie. Ha iniziato a praticare il salto con l'asta a 13 anni sotto la guida di Silvio Lentini. A 17 anni si è trasferito dalla sua città natale, Siracusa, al centro federale di Formia per allenarsi sotto la guida di Vitalij Petrov, il tecnico che ha seguito per tutta la carriera Serhij Bubka e che ha allenato anche la primatista mondiale Elena Isinbaeva.

A livello giovanile vanta due bronzi ai Mondiali juniores del 1998 e agli Europei under 23 del 2001.


2003: l'oro ai mondiali di Parigi


Nel suo palmarès, il risultato più prestigioso ottenuto è il titolo di campione del mondo, che si è aggiudicato a Parigi 2003 migliorando per ben due volte il record personale e italiano.

Dopo due tentativi sbagliati alla quota di 5,75 m, Gibilisco decise di passare e tenere l'ultimo salto rimasto per i 5,80 m. La mossa azzardata si rivelò vincente: non solo Gibilisco riuscì a saltare 5,80 alla prima prova, ma superò senza errori anche la quota successiva, 5,85 m, migliorando il suo precedente limite personale (e record italiano) di 5,82 m.

La quota di 5,90 m risultò invalicabile per tutti i concorrenti in gara tranne che per Gibilisco che così ottenne titolo mondiale, primato personale e record italiano.


2004-2006


Ai Giochi olimpici di Atene 2004, nonostante un grave infortunio che ne ha condizionato la stagione, ha vinto la medaglia di bronzo, arrivando terzo in finale con la misura di 5,85 m.

Nel 2005 a Firenze ha vinto la sua prova in Coppa Europa, contribuendo in modo decisivo al 3º posto finale dell'Italia. Ha preso parte ai Campionati del mondo di atletica leggera 2005 a Helsinki, dove si è classificato quinto con 5,50 m e agli Europei del 2006 di Göteborg concludendo la prova al 7º posto.


2007: l'accusa di doping e la successiva assoluzione


Il 18 luglio 2007 la commissione giudicante della FIDAL condanna in primo grado Gibilisco a due anni di squalifica, il massimo della pena, a seguito della sua implicazione nell'inchiesta "Oil for Drugs", ma due mesi dopo la commissione d'appello ribalta la sentenza e si pronuncia per l'assoluzione.

Il 26 ottobre il Giudice di Ultima Istanza del CONI conferma la sentenza di primo grado e squalifica in via definitiva l'atleta per 2 anni. Il gruppo sportivo della Guardia di Finanza, di cui Gibilisco fa parte, decide la conclusione del rapporto con l'astista.

Dopo aver presentato appello al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, il 9 maggio 2008 viene assolto.[1]


2008-2009


Annullata la squalifica il 6 giugno torna a gareggiare. Viene tesserato dall'Atletica Jaeger Vittorio Veneto. Il 13 luglio ottiene, con 5,65 m, il minimo per gareggiare ai Giochi olimpici di Pechino 2008 dove si qualifica per la finale saltando la misura di 5,65 metri, suo record stagionale.[2] In finale viene però subito eliminato non riuscendo a superare la prima misura di gara: 5,45 metri.[3]

Nel 2009 passa alla società abruzzese Bruni Pubblicità Atletica Vomano, prima società civile alla Coppa Italia di atletica leggera 2008 e 2009. L'8 agosto dello stesso anno, saltando 5,50 m al meeting internazionale di Cottbus, ma fallendo di un soffio i 5,65 m, convince i tecnici azzurri a convocarlo per la spedizione che affronta i Mondiali a Berlino dove si classifica settimo con la misura di 5,65 m.


2010-2011


Ai Campionati europei 2010 di Barcellona Gibilisco conclude una buona prova al quarto posto. Successivamente viene riammesso nel gruppo sportivo della Guardia di Finanza.

Nel 2011 non riesce a raggiungere i limiti fissati per la partecipazione ai Mondiali di Taegu (i 5,60 del minimo B e i 5,72 del minimo A).


2013


Nel 2013 finisce secondo, miglior piazzamento azzurro, al Campionato europeo per nazioni a Gateshead, dietro a Renaud Lavillenie. Qualche giorno dopo vince la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo a Mersin con un salto di 5,70 m.


Il ritiro


Il 14 agosto 2014, al termine delle qualificazioni agli europei di Zurigo, che hanno visto Gibilisco concludere senza misura con tre errori la misura di entrata a 5,40 metri, annuncia il suo ritiro dalle competizioni.[4] Il 2 dicembre 2015 viene nuovamente indagato per doping, venendo infine assolto nell'aprile 2016.[5]


Bob


Nel 2016 decise di dedicarsi al bob, gareggiando in alcune tappe di Coppa del Mondo negli equipaggi pilotati da Patrick Baumgartner nel ruolo di frenatore. Fece il suo esordio nella seconda parte della stagione 2016/17, il 29 gennaio 2017 ad Igls classificandosi 25º nel bob a quattro.


Record nazionali


Seniores

Progressione



Salto con l'asta


StagioneMisuraLuogoDataRank. Mond.
20145,70 m Rieti12-7-201415º[6]
20135,70 m Mersin28-6-201316º[6]
20115,60 m Landau2-8-201137º[6]
20105,75 m Barcellona31-7-201010º[6]
20095,70 m Formia24-7-200917º[6]
20085,65 m Pechino20-8-200834º[6]
20075,70 m Atene2-7-200730º[6]
20065,80 m Atene3-7-200611º[6]
20055,83 m Berlino4-9-2005[6]
20045,85 m Atene27-8-2004[6]
20035,90 m Saint-Denis28-8-2003[6]
20025,70 m La Canea30-6-200224º[6]
20015,50 m Amsterdam15-7-200163º[6]
20005,70 m Sydney27-9-2000
Rüdlingen12-8-2000
Gateshead16-7-2000
19995,60 m Cuxhaven23-7-1999
19985,30 m Roma23-5-1998
19975,20 m Formia13-7-1997

Palmarès


AnnoManifestazioneSedeEventoRisultatoPrestazioneNote
1998 Mondiali U20 Annecy Salto con l'asta  Bronzo 5,20 m
2000 Giochi olimpici Sydney Salto con l'asta 10º 5,50 m [7][8]
2001 Europei U23 Amsterdam Salto con l'asta  Bronzo 5,50 m
Mondiali Edmonton Salto con l'asta nm (q)
Giochi del Mediterraneo Tunisi Salto con l'asta  Argento 5,50 m
2002 Europei Monaco Salto con l'asta 10º 5,60 m
2003 Mondiali indoor Birmingham Salto con l'asta 5,40 m
Mondiali Saint-Denis Salto con l'asta  Oro 5,90 m
2004 Mondiali indoor Budapest Salto con l'asta 5,60 m
Giochi olimpici Atene Salto con l'asta  Bronzo 5,85 m
2005 Mondiali Helsinki Salto con l'asta 5,50 m
2006 Europei Göteborg Salto con l'asta 5,50 m
2008 Giochi olimpici Pechino Salto con l'asta Finale nm [9]
2009 Europei indoor Torino Salto con l'asta nm (q)
Mondiali Berlino Salto con l'asta 5,65 m
2010 Mondiali indoor Doha Salto con l'asta 10º (q) 5,45 m
Europei Barcellona Salto con l'asta 5,75 m
2011 Europei indoor Parigi Salto con l'asta nm (q)
2013 Giochi del Mediterraneo Mersin Salto con l'asta  Oro 5,70 m
Mondiali Mosca Salto con l'asta nm (q)
2014 Europei Zurigo Salto con l'asta nm (q)

Altre competizioni internazionali


2000
2002
2003
2004
2005
2006
2010
2011
2013

Onorificenze


Cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana
 Roma, 27 settembre 2004. Di iniziativa del Presidente della Repubblica.[11]

Note


  1. Arbitration CAS 2007/A/1426 Giuseppe Gibilisco v. Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), award of 9 May 2008 (PDF), su jurisprudence.tas-cas.org.
  2. (EN) Beijing 2008 - Pole Vault Qualification, su iaaf.org. URL consultato il 22 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2008).
  3. (EN) Beijing 2008 - Pole Vault Final, su iaaf.org. URL consultato il 22 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2009).
  4. Atletica, UFFICIALE – Giuseppe Gibilisco: “Finisce qui la mia carriera! Mi ritiro”, su olimpiazzurra.com, 14 agosto 2014. URL consultato il 15 agosto 2014.
  5. Atletica leggera e doping, assolto Gibilisco, su gds.it, Giornale di Sicilia, 22 aprile 2016. URL consultato il 14 ottobre 2016.
  6. (EN) Pole Vault Men - Senior Outdoor, su worldathletics.org.
  7. Aveva saltato 5,70 m nelle qualificazioni.
  8. (EN) Official Results - POLE VAULT - Men - Qualification, su www2.iaaf.org. URL consultato l'11 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2012).
  9. Gibilisco si era qualificato per la finale con il 6º posto e la misura di 5,65 m.
  10. Gibilisco, stop IAAF: "Landau una esibizione", su fidal.it, 8 agosto 2011. URL consultato il 22 agosto 2011.
  11. Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Giuseppe Gibilisco, su quirinale.it. URL consultato il 6 aprile 2011.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Atletica leggera
Portale Biografie

На других языках


[de] Giuseppe Gibilisco

Giuseppe Gibilisco (* 5. Januar 1979 in Syrakus) ist ein ehemaliger italienischer Stabhochspringer.

[en] Giuseppe Gibilisco

Giuseppe "Peppe" Gibilisco (Italian pronunciation: [dʒuˈzɛppe dʒibiˈlisko]; born 5 January 1979) is an Italian coach and former pole vaulter, who won the 2003 World Championships with a personal best of 5.90 m. He followed this with a bronze medal in the 2004 Olympics. He also competed in four-man bobsleigh in two race of the 2016–17 Bobsleigh World Cup finishing 25th and 28th.[1]

[fr] Giuseppe Gibilisco

Giuseppe Gibilisco, né le 5 janvier 1979 à Syracuse, est un athlète italien, pratiquant le saut à la perche.
- [it] Giuseppe Gibilisco

[ru] Джибилиско, Джузеппе

Джузе́ппе Джибили́ско (итал. Giuseppe Gibilisco; 5 января 1979, Сиракуза) — итальянский легкоатлет, прыгун с шестом. Чемпион мира 2003 года, бронзовый призёр Олимпийских игр 2004 года.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии