Giuseppe Seccatore (Pezzana, 1º luglio 1901[1] – Pezzana, dicembre 1986[2]) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Giuseppe Seccatore | ||
---|---|---|
Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1933 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1924-1928 | ![]() | 74 (54)[1] |
1928-1933 | ![]() | 106 (30)[1] |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Fu ricordato come «giocatore di non eccessiva tecnica ma estremamente veloce e dotato di un tiro potente e preciso, specie col sinistro»[1].
Di ruolo mezzala, dalla stagione 1924-25 alla stagione 1927-1928 milita nella Biellese, in campionati che lo vedono stabilmente tra i titolari e portando la sua squadra nella massima categoria vincendo il titolo di capocannoniere di serie B alla sua prima stagione[1]; nel 1928 viene messo in lista di trasferimento dalla Biellese[3]. In seguito giocò per la Pro Vercelli dal 1928 al 1933[4][5]; durante la militanza con la squadra, durante la partita Pro Vercelli-Genoa (poi conclusasi 3-3) del 6 ottobre 1929, fu espulso dall'arbitro Carraro al 79º minuto: ciò lo rende il primo giocatore espulso in Serie A[6]. Con la maglia dei vercellesi si distinse in una sfida interna contro la Juventus, nel campionato 1928-1929, in cui segnò tutte e tre le reti dei suoi nella gara conclusa con una sconfitta per 3-4[1]. Successivamente tornò come avversario a Biella, segnando il gol che condannò la sua ex squadra alla retrocessione, con suo enorme rammarico[1].
![]() | ![]() |