Hugo Oscar Coscia (Chacabuco, 12 ottobre 1952) è un ex calciatore argentino, di ruolo attaccante.
Hugo Coscia | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1981 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1971-1973 | ![]() | 42 (7) |
1974-1976 | ![]() | 75 (17) |
1977-1978 | ![]() | 39 (5) |
1979-1980 | ![]() | 58 (13) |
1980 | ![]() | 7 (1) |
1981 | ![]() | 12 (0) |
Nazionale | ||
1975-1979 | ![]() | 9 (4) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Attaccante, giocava solitamente come ala sinistra o destra;[1] fu anche impiegato come centravanti.[2] Benché non fosse dotato di grandi mezzi tecnici, era forte fisicamente, rapido e combattivo, ed era capace di potenti tiri di destro.[1] Nel corso sua carriera ebbe alcuni cali di rendimento che fecero sì che rendesse meno rispetto alle aspettative.[3]
Cresciuto nell'Estudiantes di La Plata, debuttò in massima serie nel corso della Primera División 1971. Dopo due campionati con i bianco-rossi passò al Colón di Santa Fe, club che militava anch'esso in prima divisione: con la nuova maglia fornì buone prestazioni, tanto da essere convocato in Nazionale.[4] Ceduto al River Plate, con la formazione di Núñez vinse il primo e unico titolo nazionale, il Metropolitano 1977, e riuscì a debuttare in Coppa Libertadores. Dopo un'ulteriore stagione, fu venduto al San Lorenzo, con cui esordì il 5 marzo 1979 contro il Boca Juniors.[2] Passò poi per Boca Juniors, con cui segnò un unico gol contro l'Huracán il 24 settembre 1980,[5] e Rosario Central, con cui ebbe modo di disputare anche la Coppa Libertadores 1981.
Coscia conta 5 presenze nelle Nazionali giovanili argentine.[3] Chiamato in Nazionale maggiore da César Menotti nel 1975, debuttò il 21 agosto 1975 a Città del Messico contro gli Stati Uniti per la Copa Ciudad de México: segnò 2 gol.[4] Esauritasi la competizione (in cui segnò un'altra rete, il 31 agosto contro il Messico), uscì dal giro della selezione argentina per circa quattro anni.[4] Fu reintegrato nel 1979 dallo stesso Menotti in vista della Coppa America 1979.[6] In tale competizione fu titolare, e giocò 4 incontri: il 2 agosto al Maracanã di Rio de Janeiro marcò un gol contro il Brasile.[4] Una volta finita la manifestazione fu schierato in altre due partite, il 12 settembre a Berlino contro la Germania Ovest e il 16 settembre a Belgrado contro la Jugoslavia.[4]
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