sport.wikisort.org - Atleta

Search / Calendar

Ivan "Ivica" Osim (Sarajevo, 6 maggio 1941Graz, 1º maggio 2022) è stato un allenatore di calcio e calciatore jugoslavo, dal 1992 bosniaco.

Ivica Osim
Ivica Osim nel 1999
Nazionalità  Jugoslavia
 Bosnia ed Erzegovina (dal 1991)
Altezza 189 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1977 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1959-1970Željezničar
1970-1972Strasburgo
1972-1975Sedan
1975-1976Valenciennes
1976-1977Strasburgo
Nazionale
1964-1969 Jugoslavia16 (8)
Carriera da allenatore
1978-1986Željezničar
1986-1992 Jugoslavia
1991-1992Partizan
1992-1994Panathīnaïkos
1994-2002Sturm Graz
2003-2006JEF United
2006-2007 Giappone
Palmarès
 Europei di calcio
ArgentoItalia 1968
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al dicembre 2007

Carriera



Calciatore


Militò nel Fudbalski Klub Željezničar di Sarajevo per undici stagioni (1959-1970) prima di trasferirsi in Francia, dove giocò in vari club: Strasburgo, Sedan, Valenciennes e ancora Strasburgo tra il 1970 e il 1977.

Ha collezionato 16 gare in Nazionale jugoslava, segnando 8 reti. Fu l'uomo squadra nella fase di qualificazione del europei di calcio 1968 in Italia, per cui nel corso della semifinale con l'Inghilterra, la difesa dei neocampioni del mondo pensò di eliminarlo sin dai primi minuti di gara, costringendo la Jugoslavia a giocare in dieci, dato che non c'era la regola della sostituzione. Nonostante ciò la Jugoslavia sconfisse gli inglesi per 1-0 e arrivò in finale, ma senza poterlo utilizzare ne' nella prima, ne' nella seconda finale (1-1, 2-0 per l'Italia).


Allenatore



Club

È stato tecnico del Partizan nell'annata 1991-1992, vincendo la Coppa di Jugoslavia, e successivamente ha allenato all'estero il Panathīnaïkos (1992-1994 vincendo la Coppa nazionale e la Supercoppa greca) lo Sturm Graz (1994-2002 vincendo due campionati, una Coppa d'Austria e una Supercoppa austriaca) e lo JEF United Ichihara Chiba nella J-League.


Nazionale

È stato l'ultimo allenatore della Jugoslavia, tra il 1986 e 1992, prima della divisione dovuta alla guerra civile tra le varie fazioni.

Ha ottenuto un buon risultato ad Italia '90, venendo eliminato nei quarti di finale dall'Argentina per 3-2 dopo i rigori.

Centrò la qualificazione anche al Campionato europeo di calcio 1992 dopo la mancata qualificazione al Campionato europeo di calcio 1988 ma poco prima dell'inizio del torneo, il 24 maggio, decise di lasciare la panchina della nazionale per protesta contro la guerra civile scoppiata due mesi prima in Bosnia tra musulmani croati e serbi e dichiarò che quella decisione fu "un atto di solidarietà nei confronti di Sarajevo" (sua città natale) e "un atto di solidarietà nei confronti della sua famiglia" (lui era croato e sua moglie musulmana e viveva a Sarajevo). L'8 giugno lasciò anche la panchina del Partizan di Belgrado per le stesse ragioni e si trasferì all'estero, senza più far ritorno in patria. Successivamente, il 29 maggio 1992, la FIFA e l'UEFA esclusero la Federcalcio jugoslava da tutte le competizioni calcistiche per club e per nazionali - europeo incluso - su pressione dell'ONU a causa della guerra civile in corso dal 1991 in quasi tutto il paese, finita soltanto nel dicembre 1995 in Bosnia.

Dopo il Mondiale tedesco del 2006 è stato Commissario Tecnico del Giappone, sostituendo Zico, fino a dicembre 2007, quando ha lasciato la guida della Nazionale nipponica per motivi di salute, dopo essere stato colpito da un ictus.


Palmarès



Giocatore



Competizioni Nazionali

Željezničar: 1961-1962 (girone ovest)
Strasburgo: 1971-1972, 1976-77

Allenatore


Partizan Belgrado: 1991-1992
Panathinaikos: 1992-1993, 1993-1994
Panathinaikos: 1993
Sturm Graz: 1995-1996, 1996-1997, 1998-1999
Sturm Graz: 1996, 1998, 1999
Sturm Graz: 1997-1998, 1998-1999
JEF United: 2005, 2006

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 67337357 · ISNI (EN) 0000 0000 1265 669X · LCCN (EN) nb2015008041 · GND (DE) 121996255 · NSK (HR) 000278767 · NDL (EN, JA) 01024935 · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2015008041
Portale Biografie
Portale Calcio

На других языках


[de] Ivica Osim

Ivan „Ivica“ Osim[1] (* 6. Mai 1941 in Sarajevo, Unabhängiger Staat Kroatien; † 1. Mai 2022 in Graz[2][3]) war ein jugoslawischer und bosnischer Fußballspieler und -trainer.

[en] Ivica Osim

Ivan Osim (6 May 1941 – 1 May 2022), best known as Ivica Osim, was a Bosnian professional footballer and football manager.[1] He is widely regarded as one of the greatest Bosnian football managers of all time and as one of the most influential football managers in the former Yugoslavia.[2]

[es] Ivica Osim

Ivan "Ivica" Osim (Sarajevo, Estado Independiente de Croacia, 6 de mayo de 1941 - Graz, Austria, 1 de mayo de 2022) fue un jugador de fútbol internacional y entrenador bosnio.[1] Como futbolista jugó de centrocampista y formó parte del equipo nacional de Yugoslavia que se proclamó subcampeón de la Eurocopa 1968 y jugó en los Juegos Olímpicos de 1964. A nivel de clubes jugó en el FK Željezničar, donde es una de sus leyendas, y en diversos clubes de la Ligue 1 francesa.

[fr] Ivan Osim

Ivan Osim dit Ivica Osim, né le 6 mai 1941 à Sarajevo et mort le 1er mai 2022[1], est un footballeur et entraîneur bosnien, international yougoslave.
- [it] Ivica Osim

[ru] Осим, Ивица

И́ван (И́вица) О́сим (босн. Ivan "Ivica" Osim; 6 мая 1941[1], Сараево — 1 мая 2022[2], Грац) — югославский футболист, югославский и боснийский футбольный тренер. Серебряный призёр чемпионата Европы 1968. С 2011 года на посту президента Футбольного союза Боснии и Герцеговины.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии