Julián Berrendero Martin (San Agustín del Guadalix, 8 aprile 1912 – Madrid, 1º settembre 1995) è stato un ciclista su strada e ciclocrossista spagnolo. Professionista dal 1934 al 1949, vinse due edizioni della Vuelta a España, nel 1941 e 1942.
![]() |
Questa voce sull'argomento ciclisti spagnoli è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
Julián Berrendero Martín | ||
---|---|---|
Nazionalità | ![]() | |
Ciclismo ![]() | ||
Specialità | Strada | |
Termine carriera | 1949 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1934-1936 | ![]() | |
1937-1939 | ![]() | |
1940-1941 | Individuale | |
1942 | Informaciones | |
1943 | C.F. Barcelona | |
1944-1945 | Individuale | |
1946 | Galindo-Tabay Chiclès-Tabay | |
1947 | Galindo-Tabay | |
1948 | Casas Galindo | |
1949 | Individuale![]() | |
Nazionale | ||
1946-1949 | ![]() | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Scalatore, seppe mettersi in luce nelle prime edizioni della Vuelta a España, aggiudicandosi undici tappe e la classifica generale nelle edizioni 1941 e 1942. Nel 1942 tenne la maglia di leader della generale dal primo all'ultimo giorno, per diciannove tappe: verrà eguagliato in questo record solo da Freddy Maertens nel 1977 e da Tony Rominger nel 1994.[1] Conquistò inoltre cinque titoli nazionali, tre nella prova in linea su strada e due nel ciclocross.
Al Tour de France nelle stagioni 1936 e 1937 si aggiudicò la maglia a pois, nel 1936, e una tappa. Dopo il ritiro dall'attività aprì un negozio di biciclette a Madrid (Bicicletas Berrendero). Morì nel 1995.
Altri progetti
![]() | ![]() |