Karsten Warholm (Ulsteinvik, 28 febbraio 1996) è un ostacolista, velocista e multiplista norvegese, campione olimpico dei 400 metri ostacoli a Tokyo 2020 e detentore del record mondiale della specialità con il tempo di 45"94.
Karsten Warholm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 187 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Atletica leggera ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Ostacoli bassi, velocità, prove multiple | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Record | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
100 m | 10"52 (2016) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
200 m | 21"09 (2016) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
300 m | 32"47 ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
400 m | 44"87 ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
400 m | 45"05 ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
400 hs | 45"94 ![]() ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 19 agosto 2022 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nato decatleta, si cimenta per la prima volta sui 400 m ostacoli nel 2014 con un'unica gara.
Decide di partecipare ai campionati europei di Amsterdam sui 400 m ostacoli, dove vince la sua semifinale correndo per la prima volta sotto i 49", finendo tuttavia fuori dal podio in finale. Ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro viene eliminato in semifinale, dopo aver corso un'ottima batteria.
Il 10 giugno a Florø, in Norvegia, corre in 44"87 i 400 m piani, dimostrazione anche di un'ottima base di velocità. La sua stagione sugli ostacoli bassi si apre in casa, nella tappa di Oslo della Diamond League, dove vince stabilendo il suo personale in 48"25. Partecipa ai campionati europei under 23 di Bydgoszcz dove conquista l'oro con il nuovo record dei campionati. Si presenta ai mondiali di Londra da outsider e, dopo un ottimo percorso, arriva in finale conquistando la medaglia d'oro chiudendo la gara in 48"35.
L'anno si apre con la decisione di accantonare definitivamente le prove multiple per cimentarsi esclusivamente sui 400 m ostacoli, come disciplina principale, e sui 400 m piani. L'esordio sugli ostacoli bassi è al Golden Gala, dove arriva secondo stabilendo il suo personale in 47"82 e scendendo di fatto per la prima volta sotto i 48". Partecipa alle tappe della Diamond League di Oslo, Stoccolma, Parigi, Losanna e Londra dove ottiene ottimi risultati, specialmente nella tappa londinese dove conquista il primo posto in 47"65, candidandosi come protagonista ai prossimi europei.
Nella rassegna berlinese dei campionati conquista infatti la medaglia d'oro stabilendo il record europeo under 23, nonché suo personale, in 47"64. Chiude la stagione l'8 settembre ad Ostrava, in Coppa continentale, classificandosi al terzo posto. Questa sarà l'ultima gara che perde, iniziando la sua imbattibilità.
L'annata si apre a Stoccolma, nella terza tappa della Diamond League, dove vince in 47"85. La stagione prosegue ricca di successi e grandi risultati; vince in sequenza ad Oslo, Londra, l'oro ai campionati norvegesi e Parigi, arrivando a correre in 47"12 nella tappa londinese e in generale sempre con tempi sotto i 47"50.
Il 26 agosto a Zurigo entra nella storia. Il Weltklasse offre l'antipasto della sfida degli imminenti mondiali, mettendo di fronte Warholm e Benjamin per la prima volta. La gara si conclude con uno spalla a spalla finale in cui ha la meglio il norvegese, vincendo in 46"92 e "trascinando" anche lo statunitense sotto i 47", diventando cosi gli unici atleti insieme a Kevin Young ed Abderrahman Samba a correre in meno di 47 secondi. Ai mondiali di Doha vince la medaglia d'oro correndo in 47"42, chiudendo qui la sua stagione da imbattuto.
Complice la pandemia da COVID-19, la stagione parte in ritardo, oltre a causare il rinvio dei Giochi olimpici di Tokyo al 2021. La Diamond League subisce ritardi nonché modifiche, ma ciò non impedisce a Warholm di primeggiare. La sua stagione si apre ad Oslo l'11 giugno, dove corre nell'insolita distanza dei 300 m ostacoli, stabilendo la miglior prestazione mondiale in 33"78. Nella tappa di Monaco vince in 47"10 impressionando per la facilità di corsa.
Nella successiva tappa di Stoccolma, senza avversari di rilievo, sfonda nuovamente il muro dei 47" correndo in 46"87, avvicinando il record mondiale di Kevin Young, ora distante solo 9 centesimi, e dando una prova di forza incredibile per aver corso in ottava corsia e per aver abbattuto l'ultimo ostacolo. Gareggia e vince ad Ostrava e soprattutto a Berlino e nella tappa della Diamond League di Roma dove corre rispettivamente in 47"08 e 47"07, infliggendo notevoli distacchi agli avversari. Il 20 settembre a Bergen si laurea campione norvegese con il tempo di 48"23. Chiude così la sua seconda stagione consecutiva da imbattuto, portando a 15 le vittorie di fila sui 400 m ostacoli.
Giovedì 1º luglio 2021, in occasione dei Bislett Games di Oslo, quarto appuntamento stagionale della Diamond League, stabilisce il nuovo record mondiale dei 400 m ostacoli, correndo in 46"70 e migliorando di otto centesimi, dopo quasi 29 anni, il record della specialità dello statunitense Kevin Young, ottenuto il 6 agosto 1992 ai Giochi olimpici di Barcellona. Otto giorni dopo, nella tappa di Monaco della Diamond League, vince correndo in 47"08. Si presenta ai Giochi olimpici di Tokyo da favorito, vincendo agevolmente la sua batteria. In semifinale, contrapposto allo statunitense Rai Benjamin, vince in controllo correndo in 47"30. Il 3 agosto conquista l'oro olimpico stabilendo anche il nuovo record mondiale con il tempo di 45"94.
Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
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2013 | Mondiali U18 | ![]() |
Octathlon | ![]() |
6 451 p. | ![]() |
2014 | Mondiali U20 | ![]() |
4×100 m | Batteria | 40"62 | |
Decathlon | 10º | 7 551 p. | ![]() | |||
Europei | ![]() |
400 m piani | Batteria | 46"73 | ||
2015 | Europei U20 | ![]() |
400 m piani | ![]() |
46"10 | |
Decathlon | ![]() |
7 764 p. | ||||
2016 | Europei | ![]() |
400 m hs | 6º | 49"82 | |
4×400 m | Batteria | 3'10"76 | ![]() | |||
Giochi olimpici | ![]() |
400 m hs | Semifinale | 48"81 | ||
2017 | Europei U23 | ![]() |
400 m piani | ![]() |
45"75 | |
400 m hs | ![]() |
48"37 | ![]() | |||
Mondiali | ![]() |
400 m hs | ![]() |
48"35 | ||
2018 | Europei | ![]() |
400 m piani | 8º | 46"68 | |
400 m hs | ![]() |
47"64 | ![]() ![]() | |||
2019 | Europei indoor | ![]() |
400 m piani | ![]() |
45"05 | ![]() ![]() |
Mondiali | ![]() |
400 m hs | ![]() |
47"42 | ||
2021 | Giochi olimpici | ![]() |
400 m hs | ![]() |
45"94 | ![]() ![]() |
2022 | Mondiali | ![]() |
400 m hs | 7º | 48"42 | |
Europei | ![]() |
400 m hs | ![]() |
47"12 | ![]() |
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