Lee Keun-ho[1] ((이근호?, 李根鎬?); Incheon, 11 aprile 1985) è un calciatore sudcoreano, attaccante o ala dello Ulsan Hyundai, di cui è capitano, e della nazionale sudcoreana.
Lee Keun-ho | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 176 cm | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante, ala | |
Squadra | ![]() | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
2004-2006 | ![]() | 2 (0) |
2007-2008 | ![]() | 46 (19) |
2009-2010 | ![]() | 36 (13) |
2010-2012 | ![]() | 52 (19) |
2012-2013 | ![]() | 33 (8) |
2013-2014 | ![]() | 43 (19) |
2014-2015 | ![]() | 18 (2) |
2015 | → ![]() | 15 (4) |
2016 | ![]() | 35 (5) |
2017-2018 | ![]() | 50 (8) |
2018- | ![]() | 52 (6) |
Nazionale | ||
2003-2005 | ![]() | 8 (0) |
2003-2005 | ![]() | 17 (5) |
2003- | ![]() | 70 (19) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Bronzo | Coppa d'Asia 2007 | |
Argento | Australia 2015 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 19 dicembre 2020 | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Ha iniziato la carriera nell'Incheon United, squadra della sua città, nel 2004, venendo impiegato per lo più nella squadra riserve. Nel 2006 viene nominato Calciatore dell'anno del campionato Riserve sudcoreano. All'inizio del 2007 viene ingaggiato dal Daegu, con cui segna 8 e 11 gol in due stagioni. Nell'aprile del 2009 firma per il Júbilo Iwata, squadra giapponese, con cui sigla 13 gol in J. League. Nel giugno 2010 lascia il club e firma per il Gamba Osaka, in Giappone: segna 19 reti in due campionati.
Nel gennaio 2012 si trasferisce all'Ulsan Hyundai con contratto triennale. Vince da protagonista l'AFC Champions League 2012, venendo nominato migliore calciatore della manifestazione, e di lì a poco ottiene anche il premio di Calciatore asiatico dell'anno. Nel gennaio 2013 passa in prestito allo Sangju Sangmu al fine di conciliare l'attività calcistica con il servizio militare, obbligatorio secondo la legge sudcoreana.
Passato nel 2014 ai qatarioti dell'Al-Jaish, nel 2015 torna in patria, in prestito allo Jeonbuk Hyundai. Nel 2016 milita nello Jeju United e dal 2017 al 2018 nel Gangwon. Firma poi per l'Ulsan Hyundai, facendovi ritorno dopo oltre cinque anni. Nel 2020 vince con il club di Ulsan l'AFC Champions League nelle vesti di capitano della squadra.
Con la nazionale Under-20 sudcoreana partecipa al Mondiale di categoria del 2005, dove gioca solo una partita della fase a gironi. Partecipa con la nazionale olimpica sudcoreana alle qualificazioni alle Olimpiadi del 2008.
Il 29 giugno 2007 esordisce con la nazionale maggiore, andando in gol nella sfida amichevole contro l'Iraq, in cui entra in campo nella ripresa. Viene convocato per la Coppa d'Asia 2007, giocata nel mese di luglio. Il 15 ottobre 2008 realizza la prima doppietta in nazionale, in una partita di qualificazione al campionato del mondo 2010 contro gli Emirati Arabi Uniti. Il 19 novembre seguente decide con un gol la partita vinta in casa dell'Arabia Saudita, che pone fine a diciannove anni di sconfitte dei sudcoreani contro i sauditi. Malgrado venga impiegato con regolarità durante le eliminatorie del campionato del mondo 2010, non viene selezionato tra i componenti della rosa che disputa la fase finale del torneo in Sudafrica.
Dopo avere segnato 3 reti nelle eliminatorie, viene convocato per la fase finale del campionato del mondo 2014. Va a segno nella seconda partita della fase a gironi, pareggiata per 1-1 contro la Russia, e fornisce un assist nella terza sfida, contro l'Algeria.
Altri progetti
![]() | ![]() |