Nato in una famiglia di sportivi (mamma nuotatrice e padre velocista), fin da piccolo sperimenta diversi sport. È anche un appassionato di calcio ed è tifoso della Fiorentina.[1]
Il suo interesse, però, si orienta ben presto verso l'atletica leggera, ottenendo il primo successo a livello nazionale vincendo il campionato italiano individuale e per regioni su pista cadetti nel 2012 a Jesolo nel getto del peso.[2] Con l'ingresso nella categoria allievi, l'anno successivo, iniziano le convocazioni nella nazionale italiana giovanile di atletica leggera, ed ottiene la prima ribalta a livello internazionale con il terzo posto nel getto del peso all'EYOF[3] nei Paesi Bassi (Utrecht 2013).[4]
Nel 2014 conquista tre titoli nazionali nella categoria allievi: getto del peso indoor[5] e outdoor[6] e lancio del disco.[7] Sempre nel 2014 ottiene la qualificazione ai Giochi olimpici giovanili di Nanchino,[8] dove giunge settimo nel getto del peso. Tra le 12 presenze complessive in nazionale giovanile, da ricordare anche la medaglia d'oro nel getto del peso ai Campionati del Mediterraneo under 23 disputati a Jesolo nel 2018[9] e l'argento, sempre nel getto del peso, ai campionati europei under 23 svoltisi a Gävle nel 2019.
Con il 2018 iniziano le convocazioni nella nazionale assoluta di atletica leggera.
Il 2018 è anche l'anno del primo titolo nazionale assoluto[13] nel getto del peso indoor,[14] risultato ripetuto anche ai campionati italiani assoluti indoor 2019,[15] quando registra la miglior prestazione italiana nel getto del peso per la categoria under 23 con la misura di 20,69m, il lancio più lungo di un azzurro dal 2002 tra indoor e outdoor e a un solo centimetro dal minimo imposto dalla IAAF per la qualificazione ai mondiali di Doha 2019.[16]
Ai campionati italiani 2019 di Bressanone arriva il primo titolo italiano assoluto all'aperto.[17] Pochi giorni prima, in una gara a Vicenza, ottiene finalmente il minimo per i campionati mondiali di Doha con un lancio di 20,99 m: 3ª prestazione all time di un atleta italiano,[18] dopo Alessandro Andrei e Paolo Dal Soglio, e nuovo record italiano U23. Nella gara di getto del peso ai campionati mondiali di Doha, che verrà ricordata per i risultati di altissimo livello ottenuti dai partecipanti (3 atleti sopra i 22 metri distanziati tra loro di solo 1 centimetro), Leonardo è autore di un'ottima prestazione, arrivando a 20,75 m nei tre lanci di qualificazione. Purtroppo, pur trattandosi di un risultato che, in tutte le edizioni precedenti dei mondiali avrebbe consentito l'entrata nella finale a 12, in questo caso rimane il primo atleta escluso, classificandosi, quindi, tredicesimo al mondo.[19]
Nel 2020, fin dall'apertura della stagione, Leonardo inanella una serie di prestazioni sopra la fettuccia dei 21 metri, arrivando, l'11 febbraio 2020 in Svezia, al record italiano indoor di getto del peso con un lancio a 21,59 m[20], togliendolo, dopo quasi 33 anni, ad Alessandro Andrei, che aveva lanciato 21,54 m il 28 febbraio 1987, a Torino, ed ottenendo, fin dalla prima gara (21,32 m a Parow, in Sudafrica), il minimo per i Giochi olimpici di Tokyo.[21] Viste le premesse, gli organizzatori dei campionati italiani indoor di Ancona decidono di allungare la zona lancio del Palaindoor, che poteva consentire lanci solo fino ai 21 metri. Leonardo non delude le aspettative, e vince il suo terzo titolo italiano indoor con la misura di 21,45 m.[22]
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