Marco Capparella (Roma, 28 marzo 1975) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, allenatore della formazione Under-16 della Fiorentina.
Marco Capparella | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 170 cm | |
Peso | 65 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Squadra | ![]() | |
Termine carriera | 2016 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
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1992-1994 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1994-1995 | ![]() | 34 (18) |
1995-1997 | ![]() | 62 (7) |
1997-1999 | ![]() | 64 (18) |
1999-2000 | ![]() | 0 (0) |
2000-2001 | ![]() | 14 (1) |
2001 | → ![]() | 13 (4) |
2001-2003 | → ![]() | 51 (8) |
2003-2004 | ![]() | 55 (15) |
2004-2005 | ![]() | 19 (2) |
2005-2008 | ![]() | 51 (5)[1] |
2008-2010 | ![]() | 41 (11)[2] |
2010 | ![]() | 12 (3)[3] |
2010-2011 | ![]() | 8 (1) |
2011-2012 | ![]() | 35 (1) |
2012 | ![]() | 11 (4) |
2013-2014 | ![]() | ? (?) |
2014-2015 | ![]() | ? (?) |
2015-2016 | ![]() | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
2015-2016 | ![]() | |
2018-2019 | ![]() | |
2020-2021 | ![]() | Under-15 |
2021- | ![]() | Under-16 |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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In carriera ha collezionato 2 presenze in Serie A e 70 presenze e 13 reti in Serie B.
Ha iniziato l'attività in varie squadre minori romane (Bettini Quadraro[4], Libertas Centocelle[5], Pro Calcio Italia), per poi passare al Piacenza. Aggregato alla Primavera della formazione emiliana, occasionalmente è stato convocato con la prima squadra.[6] Nell'estate 1994 ha giocato in Serie D nello Sparta Novara,[7] dove si è fatto notare con 18 reti in 34 partite. Nel 1994-1995 è passato in Serie C2 nel Varese, dove in 2 stagioni ha siglato 7 reti in 62 partite.
Dal 1997 al 1999 ha giocato, sempre in Serie C2, al Sora. Con i laziali ha disputato 64 partite, mettendo a segno 18 reti.
Nella stagione 1999-2000 è salito in Serie A, nel Perugia,[8] ma non è mai sceso in campo. Nel 2000-2001 è sceso in Serie C1, con Catania (14 partite e 1 rete) prima e Fidelis Andria (13 partite con 4 reti) poi.
Nel 2001-2002 è ritornato al Sora, questa volta in Serie C1, dove ha totalizzato 31 partite e 2 reti. Nel 2002-2003 ha iniziato la stagione nel Sora (20 partite e 6 reti) e l'ha conclusa nell'Avellino (13 partite e 4 reti), con cui ha ottenuto la promozione in Serie B. Nella stagione 2003-2004 ha esordito in Serie B con l'Avellino: pur retrocedendo in Serie C1, ha avuto la soddisfazione di siglare ben 11 reti. Nel 2004-2005 è passato all'Ascoli, sempre in Serie B (19 partite e 2 reti), mentre a gennaio è tornato in Serie C1, accettando l'offerta del Napoli.[9]
Nella sua prima stagione in maglia azzurra non è riuscito ad ottenere l'immediata promozione in Serie B a causa della sconfitta nella doppia finale playoff contro l'Avellino. In semifinale Capparella aveva realizzato due reti nelle due partite contro la Sambenedettese.[10][11]
Nella stagione successiva il Napoli ottenne la promozione in Serie B vincendo il campionato; Capparella giocò 32 partite mettendo a segno 3 reti. Nel campionato 2006-2007, in Serie B, ha disputato 8 partite, complice un infortunio che lo tenne per molto tempo lontano dai campi di gioco.[12]
Rimase a Napoli anche nella stagione 2007-2008, in Serie A, scendendo in campo solo due volte. Fece il suo esordio il 13 gennaio 2008 in Milan-Napoli 5-2, negli ultimi minuti della gara.[13]
A giugno 2008, scaduto il contratto, si è svincolato dalla società.
Il 14 settembre 2008 ha firmato un triennale con la Juve Stabia.[14] Nella sua prima stagione ha giocato 23 partite e messo a segno 5 reti in campionato (oltre a due presenze e un gol nei playout), insufficienti per evitare la retrocessione in Serie C2. Nel gennaio 2010, dopo altre 18 presenze e 6 reti con la maglia delle vespe, si è trasferito al Pescina Valle del Giovenco.[15] Da gennaio a giugno ha totalizzato 12 presenze con 3 reti, prima di ritrovarsi nuovamente svincolato a causa del fallimento della squadra.
Il 16 novembre 2010 è stato acquistato dalla Casertana,[7] squadra militante nel girone I di Serie D. Tuttavia, il 15 gennaio 2011 ha rescisso il contratto che lo legava alla società campana.[16] Il 1º luglio 2011 ha firmato per L'Aquila,[17] con cui ha disputato il campionato di Lega Pro Seconda Divisione 2011-2012; l'anno successivo è rimasto in Abruzzo, passando al San Nicolò, squadra teramana militante in Serie D.[18] Nel dicembre 2012 ha rescisso consensualmente il contratto,[19] per accasarsi un mese dopo alla Torrese, squadra della frazione di Villa Torre di Castellalto impegnata in Eccellenza abruzzese.[20]
Nella stagione 2014-2015 ha giocato nel Martinsicuro, in Eccellenza,[21] mentre l'anno successivo è sceso in Promozione con il Pontevomano, dove ha ricoperto il doppio incarico di allenatore e giocatore,[22] raggiungendo la semifinale dei playoff.[23]
Conclusa questa stagione, si è ritirato, aprendo successivamente una scuola calcio.[24]
Dopo l'esperienza al Pontevomano, nel dicembre 2018 è diventato l'allenatore del Castelnuovo Vomano, in Promozione,[25] venendo esonerato nel febbraio 2019.[26] Nella stagione 2020-2021 è entrato nello staff tecnico delle giovanili della Fiorentina, ricoprendo prima il ruolo di allenatore dell'Under-15[27] e poi dell'Under-16.[28]
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(aiuto) (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2016).![]() | ![]() |