È un centrocampista elegante, di piede mancino, dotato di tecnica e visione di gioco.[1]
Carriera
Club
Aalesund
Il 19 luglio 2010, i norvegesi dell'Aalesund hanno ufficializzato l'ingaggio di Barrantes.[2] Il giocatore ha debuttato nell'Eliteserien in data 8 agosto, subentrando a Fredrik Carlsen nella vittoria casalinga per 2-0 sul Tromsø.[3] Il suo impatto sul calcio norvegese non è stato positivo.[4] Il 12 settembre, alla prima da titolare contro l'Odd Grenland, ha causato un goffo rigore per gli avversari.[4] Il 24 ottobre successivo ha realizzato la prima rete nella massima divisione locale, contribuendo al successo esterno per 1-3 sul campo del Viking.[5] Con il passare del tempo, le sue prestazioni sono migliorate.[4]
Il 21 marzo 2011, Barrantes ha rinnovato il contratto che lo legava all'Aalesund fino al 31 dicembre 2013.[6] Il 30 giugno dello stesso anno, ha disputato la prima partita nelle competizioni europee per club: è stato infatti schierato titolare nel primo turno di qualificazione all'Europa League 2010-2011, in cui la sua squadra ha battuto il Neath Athletic col punteggio di 4-1.[7] Nella sfida di ritorno contro lo stesso Neath Athletic, ha realizzato la prima rete nella competizione, contribuendo alla vittoria esterna della sua squadra col punteggio di 0-2.[8] Nello stesso anno, una sua doppietta ha permesso all'Aalesund di battere il Brann nella finale del Norgesmesterskapet, sancendo il successo per 2-1 che ha consentito alla sua squadra di aggiudicarsi il trofeo.[9] A fine stagione, tra campionato e coppe, Barrantes ha messo a segno 18 reti e ha fornito 14 assist vincenti ai suoi compagni.[10] In virtù di queste prestazioni, si è aggiudicato il premio Kniksen per il miglior centrocampista dell'Eliteserien 2011.[11]
Al termine dell'annata seguente, Barrantes ha messo a referto 10 reti, 9 delle quali in campionato e una in Europa League: è risultato così essere il miglior marcatore stagionale dell'Aalesund.[12] L'8 agosto 2013, ha rinnovato il contratto che lo legava al club fino al 31 dicembre 2015.[13] Le prestazioni offerte nel corso del campionato 2013 sono state riconosciute con la candidatura al premio Kniksen per il miglior centrocampista dell'anno, titolo andato poi a Stefan Johansen.[14][15]
Nell'estate seguente, Barrantes ha partecipato al campionato del mondo 2014 ed è tornato ad allenarsi con l'Aalesund dopo la rassegna, il 15 luglio.[16] Il 3 agosto ha festeggiato la 100ª partita con la maglia dell'Aalesund, in occasione della vittoria per 2-1 contro il Bodø/Glimt: Henrik Hoff, dirigente della squadra, lo ha premiato prima dell'inizio dell'incontro.[17] Il centrocampista costaricano è stato anche scelto per essere inserito sulla copertina dell'edizione speciale per i tifosi dell'Aalesund del videogioco FIFA 15.[18]
La Cina ed il ritorno in patria
Il 18 giugno 2015, l'Aalesund ha annunciato sul proprio sito internet d'aver ceduto Barrantes ai cinesi dello Shanghai Shenxin.[19] Da accordi, il giocatore avrebbe disputato un'ultima partita per il vecchio club, precisamente contro lo Stabæk, prima di trasferirsi alla nuova squadra.[19] Il contratto di Barrantes sarebbe scaduto alla fine dell'anno solare.[13] Ha esordito in squadra il 28 giugno, subentrando ad Everton nel pareggio per 1-1 contro lo Shanghai Shenhua.[20]
Il 15 gennaio 2016 è passato al Wuhan Zall, compagine di China League One.[21]
Il 28 gennaio 2017 ha fatto ritorno in Costa Rica, per giocare nel Cartaginés.[22]
Nazionale
Il 28 giugno 2013, il suo nome è stato incluso tra i convocati della Costa Rica in vista dell'imminente edizione della Gold Cup.[23]
Il 13 maggio 2014, Barrantes è stato scelto tra i 26 preconvocati in vista del campionato del mondo 2014: di questi, 3 giocatori sarebbero stati esclusi dalla rassegna.[24] Il 30 maggio, Barrantes è stato scelta nella rosa definitiva.[25]
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