Originaria di Mosca, in Coppa del Mondo esordì l'11 febbraio 2000 nella sprint di Östersund (62ª) e conquistò la prima vittoria, nonché il primo podio, il 5 dicembre 2002 ancora a Östersund e sempre nella sprint.
In carriera prese parte a quattro edizioni dei Giochi olimpici invernali: Salt Lake City 2002 (37ª nell'individuale), Torino 2006 (9ª nella sprint, 19ª nell'inseguimento, 15ª nella partenza in linea, 1ª nella staffetta), Vancouver 2010 (7ª nella sprint, 26ª nell'individuale, 7ª nell'inseguimento, 2ª nella partenza in linea, 1ª nella staffetta) e Soči 2014 (28ª nella sprint, 15ª nell'individuale, 11ª nell'inseguimento, 23ª nella partenza in linea, 2ª nella staffetta, 5ª nella staffetta mista), e a otto dei Campionati mondiali, vincendo otto medaglie, delle quali tre d'oro.
Nell'ambito delle inchieste sul doping di Stato in Russia, il 1º dicembre 2017 il Comitato Olimpico Internazionale accertò una violazione delle normative antidoping da parte della Zajceva in occasione delle Olimpiadi di Soči, annullando conseguentemente i risultati lì ottenuti e proibendole di partecipare a future edizioni dei Giochi olimpici[1]. La Zajceva, nel frattempo ormai ritiratasi dalle competizioni[2], presentò ricorso contro tale decisione; questo venne definitivamente respinto dal Tribunale Arbitrale dello Sport il 24 settembre 2020, confermando così le sanzioni comminate dal CIO ad eccezione dell'impossibilità di partecipare a qualsiasi titolo a future edizioni delle Olimpiadi[3].
Palmarès
Olimpiadi
3 medaglie:
2 ori (staffetta[4] a Torino 2006; staffetta[4] a Vancouver 2010)
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии