Park Chu-young[1] ((박주영?, 朴主永?); Taegu, 10 luglio 1985) è un calciatore sudcoreano, attaccante del Seoul.
Park Chu-young | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 182 cm | |
Peso | 75 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | ![]() | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
2005-2008 | ![]() | 69 (23) |
2008-2011 | ![]() | 91 (25) |
2011-2012 | ![]() | 1 (0) |
2012-2013 | → ![]() | 22 (3) |
2014 | → ![]() | 2 (0) |
2014-2015 | ![]() | 7 (1) |
2015- | ![]() | 144 (38) |
Nazionale | ||
2003-2005 | ![]() | 26 (18) |
2006-2012 | ![]() | 30 (12) |
2005-2014 | ![]() | 68 (24) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Bronzo | Londra 2012 | |
![]() | ||
Bronzo | Guangzhou 2010 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al novembre 2019 | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Fa il suo esordio calcistico nel 2005 militando nel Seoul, dove in tre anni di permanenza ha collezionato globalmente 96 presenze mettendo a segno 35 gol.
Dopo alcune prestazioni convincenti con la sua squadra in Corea e con la Nazionale Olimpica, Park viene acquistato dal Monaco il 1º settembre 2008. Il 13 settembre successivo segna al debutto, contro il Lorient, dopo 26' di gioco. Nei tre anni trascorsi al Monaco, Chu-young colleziona tra tutte le competizioni 103 presenze segnando 27 gol.
Il 30 agosto 2011 l'Arsenal ne acquista il cartellino, assegnandoli la maglia numero 9.[2]
Park Chu-young segna il suo primo gol con i Gunners al quarto round di Carling Cup, contro il Bolton Wanderers, in una partita vinta dall'Arsenal per 2-1. Gioca poi la sua prima partita in UEFA Champions League contro l'Olimpique Marsiglia nel pareggio esterno per 0-0, mentre in campionato viene schierato in una sola occasione. L'8 agosto 2012 si vede costretto a cambiare il suo numero di maglia a causa dell'arrivo di Lukas Podolski dal Colonia.
Il 31 agosto 2012 passa in prestito con diritto di riscatto al Celta Vigo.[3][4] Il 22 settembre successivo, segna il suo primo gol con la nuova maglia, nella vittoria casalinga per 2-1 contro il Getafe.[5] Al termine della stagione non viene riscattato dal Celta Vigo, facendo ritorno all'Arsenal.
Nel gennaio 2014 si trasferisce al Watford con la formula del prestito. A fine stagione, tuttavia dopo solo due presenze con la maglia degli Hornets, il calciatore non viene riscattato, rimanendo così svincolato.
Il 1º ottobre 2014 firma un contratto annuale con l'Al-Shabab, club militante in Saudi Professional League. Nel marzo 2015 fa ritorno dopo quasi sette anni al Seoul.
Nel giugno del 2005 fa la sua prima apparizione con la maglia della nazionale sudcoreana in una partita valida per la qualificazione al Mondiale 2006 pareggiata per (1-1) contro l'Uzbekistan.[6][7]. Park con la nazionale maggiore ha giocato il Mondiale 2006, e il Mondiale 2010, dove segna prima un autogoal e poi una rete nel 2-2 finale contro la Nigeria che qualifica la Corea del Sud, agli ottavi di finale della rassegna iridata.[8] Disputa con la nazionale asiatica anche il Mondiale 2014. In nove anni di militanza nella nazionale Sudcoreana colleziona 68 presenze segnando 24 reti.
Coppa dell'Asia orientale: 1
Giochi asiatici: 1
Bronzo olimpico: 1
Altri progetti
![]() | ![]() |