Pierfranco Vianelli (Provaglio d'Iseo, 20 ottobre 1946) è un ex ciclista su strada italiano. Professionista dal 1969 al 1973, fu campione olimpico nella prova in linea ai Giochi della XIX Olimpiade.
Pierfranco Vianelli | ||
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Nazionalità | Italia | |
Ciclismo | ||
Specialità | Strada | |
Termine carriera | 1973 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1969-1970 | Molteni | |
1971-1972 | Dreher | |
1973 | Brooklyn | |
Nazionale | ||
1968-1969 | Italia | |
Palmarès | ||
Giochi olimpici | ||
Oro | Città del Messico 1968 | In linea |
Bronzo | Città del Messico 1968 | Cronosq. |
Statistiche aggiornate al marzo 2010 | ||
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Vianelli visse i suoi anni agonisticamente più significativi tra i dilettanti. La sua stagione migliore fu quella del 1968, quando si aggiudicò per distacco il titolo di campione olimpico su strada ai Giochi olimpici di Città del Messico, attaccando a circa venti chilometri dall'arrivo e distanziando il secondo, il danese Leif Mortensen, di 1'24". In quegli stessi Giochi vinse anche la medaglia di bronzo della 100 chilometri a squadre insieme a Giovanni Bramucci, Vittorio Marcelli e Mauro Simonetti. Nel 1968 colse poi altri successi di rilievo vincendo anche il Giro della Valle d'Aosta e la Ruota d'Oro, due tra le competizioni più importanti in campo dilettantistico.
Vincente sin dalle categorie minori (fu anche campione italiano allievi nel 1965), non seppe ripetersi tra i professionisti, forse per aver dato troppo tra i dilettanti o per il peso, crescente ed eccessivo per un professionista di rango. Dopo un avvio promettente, con il settimo posto all'esordio al Tour de France 1969 e la conseguente chiamata in azzurro ai mondiali di Zolder, nei quali peraltro si ritirò, riuscì a svettare solo nella tappa più importante del Giro d'Italia 1971, vincendo in solitaria sul Großglockner, Cima Coppi, con un attacco da lontano. In quel Giro finì quinto a 6'41" dal vincitore Gösta Pettersson.
Quel successo, ancorché prestigioso, rimase l'unico nella sua carriera professionistica.
Collare d'oro al merito sportivo | |
— 15 dicembre 2015[1] |
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