Roger Verdi, nato Rajinder Singh Virdee (Nairobi, 4 febbraio 1953), è un ex calciatore inglese, difensore di ruolo terzino destro[1].
Roger Verdi | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 155 cm | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1980 - calciatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1965-1969 | ![]() | |
1969 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1972 | ![]() | ? (?) |
1972-1973 | ![]() | 25 (1) |
1974 | ![]() | 10 (0) |
1975-1977 | ![]() | 59 (0) |
1978 | ![]() | 9 (0) |
1979 | ![]() | ? (?) |
1979 | ![]() | ? (?) |
1980 | ![]() | 0 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Indoor soccer ![]() | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1981 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1975 | ![]() | ? (?) |
1980-1981 | ![]() | 38 (2) |
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Secondo figlio di due sikh di etnia punjabi, il falegname Amar Singh Virdee e la casalinga Katar Kaur, Verdi è nato a Nairobi nel 1953, nell'allora colonia britannica del Kenya.[1][2] Lasciò con la sua famiglia l'Africa a seguito della rivolta dei Mau-Mau trasferendosi in Inghilterra nel 1960, stabilendosi a Smethwick.[2] Adottò il nome Roger Verdi per adattarsi alla vita in Gran Bretagna e per sfuggire al razzismo.[2] Lasciato il calcio giocato, si trasferì a Dallas ove si impiegò nelle costruzioni.[2]
A dodici anni firma per il Wolverhampton e poi a sedici per l'Ipswich Town guidato da Bobby Robson.[1][2] Non avendo ottenuto un contratto professionale con l'Ipswich, ottiene un ingaggio con i canadesi del Vancouver Spartans guidati dall'inglese Bobby Cram, che lo contattò personalmente per convincerlo a seguirlo in America.[1][2] Durante un incontro amichevole tra gli Spartans e la franchigia della NASL dei Montréal Olympique, si fa notare dai secondi che lo ingaggiano.[2]
Milita con l'Olympique dal 1972 al 1973 nella North American Soccer League, non riuscendo con la sua squadra a superare la fase a gironi in entrambe le stagioni.[2] Mentre militava nell'Olympique, il suo compagno di squadra Graeme Souness, in prestito dai londinesi del Tottenham, lo segnalò alla squadra madre che però non si mosse per acquistarlo.[2]
Nella stagione 1974 passa ai Miami Toros, con cui raggiunge la finale del torneo, persa ai rigori contro i Los Angeles Aztecs: partito dalla panchina, subentrò nel corso della gara al trinidadiano Warren Archibald.[3]
Nella stagione 1975 passa ai St. Louis Stars, con cui raggiunge le semifinali del torneo. Dopo non aver superato la fase a gironi nella stagione 1976, in quella del 1977 raggiunge i turni di spareggio.
Nella NASL 1978 passa ai S.J. Earthquakes, con cui non supera la fase a gironi del torneo.
Dopo l'esperienza con gli Earthquakes, Verdi disputa due campionati dell'American Soccer League per poi chiudere la carriera agonistica nell'indoor soccer con i Phoenix Inferno.
Durante la sua militanza nella NASL venne apprezzato dall'allenatore tedesco Dettmar Cramer che affermò che se Verdi fosse stato cittadino tedesco avrebbe sicuramente giocato in Bundesliga.[2]
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