Rubens Fadini (Jolanda di Savoia, 1º giugno 1927 – Superga, 4 maggio 1949) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
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Rubens Fadini | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1941-1943 1945-1948 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1945-1948 | ![]() | 45+ (?) |
1948-1949 | ![]() | 10 (1) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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A lui è intitolato lo stadio comunale di Giulianova, in provincia di Teramo e la via del campo sportivo di Jolanda di Savoia.
Nato in provincia di Ferrara, emigra in giovane età a Milano con la famiglia. Inizia a giocare al calcio a Milano in una squadretta iscritta al campionato milanese ragazzi: il Dopolavoro Ceretti & Tanfani di Milano.
Con la Ceretti vince i campionati milanesi 1941-1942 e 1942-1943 ed ottiene il titolo di campione Regionale della Sezione Propaganda (perdendo il titolo assoluto di campione regionale ragazzi nella gara del 18 luglio 1943, 1-6 contro il Milano sul campo Pirelli alla Bicocca).
Nel dopoguerra la Gallaratese, che disputa il campionato di Misto B-C dell'Alta Italia, lo tessera. Resta qui per tre anni.[1]
Passa al Torino poco più che ventenne. Nell'ultima, prima della tragedia di Superga, partita di campionato, contro l'Inter a Milano, sostituisce Mazzola infortunato.
Perisce nella citata tragedia non avendo ancora compiuto 22 anni. Ha giocato quindi 10 partite in campionato segnando una rete (nel successo interno per 4 a 1 sul Milan del 6 marzo 1949).[2]
Fadini è stato sepolto nel cimitero di Arcore.[3]
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