Samuel Earl "Sam" Crawford (Wahoo, 18 aprile 1880 – Hollywood, 15 giugno 1968) è stato un giocatore di baseball statunitense di ruolo esterno che ha giocato nella Major League Baseball (MLB). È stato introdotto nella National Baseball Hall of Fame nel 1957.
Sam Crawford | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 183 cm | |
Baseball ![]() | ||
Ruolo | Esterno | |
Termine carriera | 1929 | |
Hall of fame | National Baseball Hall of Fame (1957) | |
Record | ||
Batte | sinistro | |
Tira | destro | |
Debutto in MLB | 10 settembre 1899 con i Cincinnati Reds | |
Media battuta (AVG) | .309 | |
Fuoricampo (HR) | 97 | |
Punti battuti a casa (RBI) | 1525 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1899-1902 | ![]() | |
1903-1917 | ![]() | |
Statistiche aggiornate al 25 ottobre 2015 | ||
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Crawford giocò nella MLB per i Cincinnati Reds e i Detroit Tigers. Fu uno dei migliori battitori della cosiddetta dead-ball era e detiene ancora i record della Major League record per tripli in carriera (309) e fuoricampo interni in una stagione (12). In quest'ultima categoria detiene anche la seconda prestazione in carriera (51). Concluse i suoi giorni da giocatore con 2.961 valide e una media in battuta di .309, diventando il primo giocatore a guidare sia la American League che la National League in home run (1901 e 1908).
Ed Barrow, che allenò Crawford nei suoi primi due anni con Detroit, e fu colui che convertì Babe Ruth in esterno come general manager dei New York Yankees, una volta disse di non avere mai visto un battitore migliore di Crawford.[1] Uno dei suoi contemporanei, Fielder Jones, disse di Crawford: “Nessuno di loro può battere forte come Crawford. Si erge sul piatto solido come una casa di mattoni e ribatte tutti i lanciatori senza favoritismi.”[2]
Crawford fu tra i leader della American League in valide, punti battuti a casa, battute in extra base, media bombardieri e basi totali per 11 anni consecutivi, dal 1905 al 1915.[3] Utilizzando il cosiddetto “Gray Ink Test,” che assegna punti in base a quante volte un giocatore è stato leader nelle categorie dei battitori all'interno della lega, Crawford si posiziona al nono posto di tutti i tempi, davanti a stelle come Ted Williams e Mickey Mantle, tra gli altri.[4] Nel 1999, The Sporting News lo inserì all'84º posto nella classifica dei migliori cento giocatori di tutti i tempi[5].
Altri progetti
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