Selimir Milošević (Šabac, 4 aprile 1940) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore jugoslavo naturalizzato serbo, di ruolo attaccante.
Selimir Milošević | ||
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Nazionalità | ![]() ![]() ![]() ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1957-1967 | ![]() | 62 (25) |
1967-1969 | ![]() | 34 (28) |
1969-1971 | ![]() | 45 (21) |
1971 | ![]() | ? (?) |
1971 | ![]() | ? (?) |
1971-1972 | ![]() | 13 (3) |
Carriera da allenatore | ||
19?? | ![]() | |
1980 | ![]() | |
1993-1994 | ![]() | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Dal 1957 al 1967 Milosevic ha militato nello Stella Rossa, dove pur essendo ai margini della rosa vince quattro campionati jugoslavi (nel 1957, 1959, 1960 e 1964), tre coppe di Jugoslavia (1958, 1959 e 1964) e la Coppa del Danubio del 1958, andando a segno in entrambi gli incontri della finale contro lo Stella Rossa Cheb.[2]
Nell'estate 1967 viene ingaggiato dagli statunitensi dell'Oakland Clippers, con cui vince la NPSL I, progenitrice insieme alla USA, della più nota NASL. L'anno dopo sempre con i Clippers disputa la prima edizione della NASL, chiusa al secondo posto della Pacific Division.
Chiusa l'esperienza americana torna in Europa per giocare con i francesi del Red Star, con cui nella Division 1 1968-1969 ottiene il quindicesimo posto finale, a cui ne seguì un tredicesimo nel 1970. Nel gennaio 1971 passò all'Arago Orléans e successivamente al Paris FC prima di tornare in patria per giocare nel Radnički Kragujevac. Con il club di Kragujevac retrocesse nella cadetteria jugoslava a causa del diciassettesimo posto della Prva Liga 1971-1972.[3]
Dopo aver avuto esperienze nel campionato jugoslavo e con i tunisini dello Stade Tunisien, nel 1980 allena i greci del Panionios.[3][4] Nel 1994 vince con gli indonesiani del Pelita Jaya la Galatama 1993-1994.[5]
Ritorna poi allo Stella Rossa entrando nel consiglio di amministrazione e divenendo attivo membro dell'associazione degli ex-calciatori del club capitolino.[3]
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