Shūzō Nakamura (中村 修三 Nakamura Shūzō?; Urawa, 6 gennaio 1959[1]) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore giapponese, di ruolo centrocampista.
Shūzō Nakamura | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 168[1] cm | |
Peso | 60[1] kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Dirigente (ex centrocampista) | |
Termine carriera | 1989 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
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Squadre di club1 | ||
1981-1989 | ![]() | 78 (9) |
Carriera da allenatore | ||
1992-1993 | ![]() | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Fino ai primi anni novanta lavorò come dipendente della Mitsubishi Heavy Industries[2][3]. È il padre di Yūto Nakamura, centrocampista del Citizen[4] già formatosi nelle giovanili degli Urawa Red Diamonds[5].
Disputò otto stagioni di Japan Soccer League con la maglia del Mitsubishi Heavy Industries, totalizzando 78 presenze e 9 reti tra il 1981[1] e il 1989[3] e vincendo un titolo nazionale nella stagione 1982[3].
Abbandonati gli incarichi alla Mitsubishi Heavy Industries, fra il 1992 e il 1993 allenò il club calcistico dell'Università di Aoyama[3].
Nel 1995 fu assunto nei quadri dirigenziali degli Urawa Red Diamonds come responsabile delle pubbliche relazioni della società[3]. A partire dal 2001 affiancò Takaji Mori nel ruolo di direttore generale della squadra, fino a rilevarlo del tutto nel 2006[3]. Si dimise dall'incarico nell'aprile 2010 per ricoprire il medesimo ruolo nella federazione calcistica nazionale, relativamente alla selezione femminile[6].
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