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Tullio Bozza (Napoli, 3 febbraio 1891 – Napoli, 13 febbraio 1922) è stato uno schermidore italiano, specialista della spada, campione olimpico nella spada a squadre ai Giochi di Anversa 1920.

Tullio Bozza
Nazionalità	Italia
Scherma
Specialità	Spada
Palmarès
Giochi olimpici 1 0 0 Per maggiori dettagli vedi qui
Statistiche aggiornate al 20 gennaio 2011
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Biografia

Di Tullio Bozza, morto di tisi nel 1922 a soli 31 anni, si ricorda la storia d'amore con la scrittrice Sibilla Aleramo (pseudonimo di Rina Faccio), la quale dedicò a questa relazione un poema drammatico in tre atti dal titolo Endimione[1].

Carriera

Ai Giochi olimpici di Anversa 1920 partecipò anche alla gara individuale di spada ove fu eliminato nei quarti di finale.

Palmarès

Anno	Manifestazione	Sede	Evento	Risultato
1920	Giochi olimpici	Anversa	Spada a squadre

Note

Voci correlate

• Scherma ai Giochi della VII Olimpiade
• Italia ai Giochi della VII Olimpiade

Collegamenti esterni

• (EN) Tullio Bozza, su Olympedia.
• (EN) Tullio Bozza, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
• (IT, EN) Tullio Bozza, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.

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На других языках

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[en] Tullio Bozza

Tullio Bozza (3 February 1891 – 13 February 1922) was an Italian fencer.[1] He won a gold medal in the team épée event at the 1920 Summer Olympics.[2][3]

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- [it] Tullio Bozza

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[ru] Боцца, Туллио

Туллио Боцца (итал. Tullio Bozza; 3 февраля 1891, Неаполь — 13 февраля 1922, там же) — итальянский фехтовальщик-шпажист. Чемпион летних Олимпийских игр 1920 года Антверпене в зачёте командного первенства шпажистов.

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