sport.wikisort.org - Atleta

Search / Calendar

Jakub Błaszczykowski (ˈjakup blʷaʂtʂɨˈkɔfski, pronuncia[?·info]; Truskolasy, 14 dicembre 1985) è un calciatore polacco, centrocampista del Wisla Cracovia, di cui è capitano.

Jakub Błaszczykowski
Błaszczykowski con la Polonia nel 2012
Nazionalità  Polonia
Altezza 175 cm
Peso 71 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Wisła Cracovia
Carriera
Giovanili
1993-2002Raków Częstochowa
2002-2003Górnik Zabrze
2003 KS Częstochowa
Squadre di club1
2003-2005 KS Częstochowa24 (11)
2005-2007Wisła Cracovia51 (3)
2007-2015Borussia Dortmund197 (27)
2015-2016Fiorentina15 (2)
2016-2019Wolfsburg38 (2)
2019-Wisła Cracovia47 (16)
Nazionale
2004 Polonia U-198 (0)
2005-2006 Polonia U-213 (1)
2005 Polonia B1 (0)
2006-2019 Polonia108 (21)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 agosto 2020

Nel 2008 e nel 2010 è stato eletto miglior calciatore polacco dell'anno.[1] Inoltre, è il secondo giocatore con più presenze (dietro soltanto a Robert Lewandowski) e il nono miglior marcatore (ex aequo con Ernst Wilimowski) nella storia della nazionale polacca, di cui è stato anche capitano in occasione degli Europei di calcio del 2012 e con cui ha partecipato anche agli Europei del 2016 e ai Mondiali del 2018.


Biografia


Nipote di Jerzy Brzęczek (a sua volta ex-calciatore),[2] è soprannominato Kuba,[3] diminutivo di Jakub, nome che ha portato anche sulla maglia mentre giocava in Germania[4] fino alla stagione 2011-2012.[5]

Nel 1996, all'età di 11 anni, ha assistito all'accoltellamento della madre Anna da parte del padre Zygmunt; la ferita si è rivelata mortale per la madre[6] e il padre è stato condannato a 15 anni di carcere.[7] Dopo la morte della madre, Jakub e il fratello maggiore Dawid sono stati cresciuti dalla nonna materna Felicja, a cui il giocatore ha dedicato tutti i successi della sua carriera.[6][8][9]

Nel 2010, dopo 3 anni di fidanzamento, si è sposato con Agata Gołaszewska,[10] dalla quale ha avuto due figlie, Oliwia (nata nel 2011) e Lena (nel 2014).[11] È un cristiano cattolico molto devoto.[12]

Poco dopo il suo ritorno al Wisła Cracovia nel 2019, suo fratello Dawid ha assunto la carica di nuovo presidente della società: lo scopo principale di entrambi era aiutare la squadra ad uscire da una gravissima crisi finanziaria, dovuta ad anni di cattiva amministrazione.[13]


Caratteristiche tecniche


Gioca prevalentemente sulla fascia destra come esterno di centrocampo, ma può essere schierato all'occorrenza anche da terzino basso o come ala offensiva, fa della forza, della resistenza, della corsa e dello scatto in profondità le sue armi migliori.[14] Bravo nell'effettuare cross per i compagni e nella fase difensiva.[15]


Carriera



Club



Inizi

Błaszczykowski ha iniziato a giocare a 8 anni, nel 1993, nelle giovanili del Raków Częstochowa insieme al fratello Dawid.[2][16] Nel 2002 si è trasferito nelle giovanili del Górnik Zabrze, per poi tornare a Częstochowa all'inizio del 2003, questa volta nelle fila del KS Częstochowa, con cui ha esordito nella quarta serie del campionato polacco (2 partite in totale). Il 25 ottobre 2003, ha segnato il suo primo gol da professionista contro la squadra riserve del Górnik Zabrze[2] e ha chiuso la seconda stagione con all'attivo 13 presenze e 5 reti, tra cui una tripletta contro il GKS Tychy '71.[2]


Wisła Cracovia

Nel febbraio 2005 ha sostenuto un provino con il Wisła Cracovia, durante il quale ha favorevolmente impressionato l'allenatore Werner Lička,[17] ottenendo così la possibilità di firmare un contratto quinquennale con la squadra di Cracovia.[2]

Ha debuttato con il Wisła il 16 marzo 2005 nella gara di Coppa di Polonia vinta per 5-0 contro il Polonia Varsavia, segnando la prima rete dell'incontro; quattro giorni più tardi, il 20 marzo 2005, ha esordito nella massima serie polacca, anche in questa occasione contro il Polonia Varsavia.[2] Ha concluso la prima annata con il Wisła totalizzando 2 reti in 15 presenze, di cui 11 in campionato, vinto[3] davanti al Dyskobolia.

Nelle due stagioni seguenti, terminate rispettivamente con il secondo e l'ottavo posto in campionato, Błaszczykowski ha totalizzato 20 e 32 presenze, per un totale di 67 partite in due anni e mezzo. Nel corso della stagione 2005-2006 ha anche esordito nelle competizioni UEFA per club, disputando l'andata del terzo turno preliminare della Champions League 2005-2006 contro il Panathīnaïkos (vittoria per 3-1).[3]


Borussia Dortmund

Błaszczykowski con la maglia del Borussia Dortmund nel 2007.
Błaszczykowski con la maglia del Borussia Dortmund nel 2007.

Nel febbraio del 2007 ha firmato un contratto di 4 anni con i tedeschi del Borussia Dortmund, trasferendosi in Germania nel luglio seguente.[3] Ha esordito con la squadra tedesca il 4 agosto 2007 in Coppa di Germania contro il Magdeburgo,[18] e, dopo un avvio da titolare, nella seconda parte di stagione è stato vittima di problemi muscolari che lo hanno costretto a saltare alcune partite.[3] È tornato a disposizione poco prima della finale di Coppa di Germania 2007-2008, partita persa contro il Bayern Monaco per 1-2 dopo i supplementari durante i quali Błaszczykowski è stato espulso.[3] Il 25 aprile 2008, una settimana dopo la finale persa contro i bavaresi, ha realizzato la prima rete in Bundesliga contro l'Eintracht Francoforte (1-1).

Nelle stagioni successive Błaszczykowski è diventato un titolare del Borussia Dortmund e nel dicembre 2008 è stato nominato calciatore polacco dell'anno dal quotidiano polacco Piłka Nożna[19] e il mese successivo miglior giocatore del Borussia Dortmund 2008 dai tifosi della squadra tramite un sondaggio sul sito ufficiale del club con il 35% dei voti.[20]

Nella stagione 2010-2011 Błaszczykowski con la squadra di Dortmund ha vinto la Bundesliga, nella quale ha giocato 29 partite segnando 3 gol, ed è stato nominato, per la seconda volta, miglior calciatore polacco. Il 22 gennaio 2012 ha segnato la sua prima doppietta personale in Bundesliga contro l'Amburgo, partita che poi si è conclusa col risultato di 5-1 in favore del Borussia Dortmund. A fine stagione ha bissato il successo in campionato e ha vinto anche la Coppa di Germania battendo in finale il Bayern Monaco (5-2);[21] nel corso del 2011-2012 ha totalizzato 40 presenze e 7 gol di cui 6 in Bundesliga.[3]

Il 24 luglio 2012 Błaszczykowski ha rinnovato il proprio contratto con il Borussia Dortmund fino al 2016.[22] Nel corso della stagione 2012-2013 ha collezionato 41 presenze e 14 gol (11 in Bundesliga, 2 in Coppa di Germania e uno in Champions League) stabilendo il primato personale di marcature in una sola stagione. Ha inoltre raggiunto la finale di Champions League, nella quale è stato schierato come titolare, persa per 2-1 contro il Bayern Monaco.[23]

Ha iniziato la stagione seguente vincendo la Supercoppa di Germania grazie al 4-2 ottenuto contro il Bayern Monaco. Ha realizzato il primo gol stagionale nella settima giornata di Bundesliga contro il Friburgo, partita finita 5-0 per la squadra di Dortmund. Il 26 novembre 2013 è arrivato anche il primo gol stagionale in Champions League nella partita Borussia Dortmund-Napoli finita 3-1 per i gialloneri, suo il gol del 2-0. Il 25 gennaio 2014, dopo 6 minuti di gioco nella partita prima partita di campionato dopo la pausa invernale contro l'Augusta, si è rotto il legamento crociato del ginocchio sinistro ed è così stato costretto a terminare anticipatamente la stagione[24] nella quale aveva fino a quel momento disputato 25 partite segnando 3 gol. Torna in campo il 9 dicembre 2014 nei minuti finali della gara di UEFA Champions League con l'Anderlecht, gioca la sua prima partita intera dopo l'infortunio a marzo in DFB-Pokal contro la Dynamo Dresda[25]; chiude la sua ultima annata in giallonero con venti presenze complessive.


Fiorentina

Jakub Błaszczykowski con la maglia della Fiorentina nel 2015.
Jakub Błaszczykowski con la maglia della Fiorentina nel 2015.

Il 31 agosto 2015, ultimo giorno della sessione estiva di mercato, si trasferisce alla Fiorentina[26] con la formula del prestito oneroso da 1 milione di euro, con diritto di riscatto fissato a 6 milioni.[27] Esordisce in maglia viola il 12 settembre, nella partita di campionato Fiorentina-Genoa (1-0), entrando all'80' al posto di Borja Valero.[28] Segna il suo primo gol con i toscani il 23 settembre, contribuendo alla vittoria della partita di campionato contro il Bologna (2-0).[29] Riesce anche a collezionare diverse presenze in Europa League, ma a novembre si infortuna in Nazionale in apertura di gara nell'amichevole contro l'Islanda, rimanendo così fuori dal gruppo fino all'inizio del 2016[30]. Durante l'intera stagione, riesce comunque a giocare un totale di 20 partite, con l'aggiunta di due gol e quattro assist.


Wolfsburg

Tornato al Borussia Dortmund per fine prestito, è stato costretto a cercare una nuova sistemazione, non rientrando più nei piani dell'allenatore Thomas Tuchel. Di conseguenza, il 1º agosto 2016 viene ceduto per 5 milioni di euro al Wolfsburg, con cui firma un contratto triennale[31]. Dopo aver fatto il suo esordio con i Lupi nella coppa nazionale,[32] debutta subito anche in campionato e il 17 settembre 2016, in occasione dell'incontro con l'Hoffenheim, è nominato persino capitano della squadra[33] per celebrare la sua 200ª presenza in Bundesliga[34].

Il 18 febbraio 2017, poco prima della partita contro il Borussia Dortmund, viene omaggiato dalla dirigenza e dai tifosi della sua ex-squadra per la sua lunga militanza e per l'esempio dato sia dentro, sia fuori dal campo.[35]

Segna il suo primo gol il 15 ottobre 2017, contro il Bayer Leverkusen.[36] Tuttavia, a partire dal mese successivo deve fare i conti con dolori cronici alla schiena, che gli impediscono di allenarsi con continuità e, di conseguenza, lo privano di molte presenze in maglia verde.[37]

Nel gennaio del 2019, ha rescisso il contratto con il Wolfsburg di comune accordo con la società.[38]


Wisla Cracovia

Dopo tre anni in Bundesliga, nel febbraio del 2019 il giocatore torna in patria, vestendo nuovamente la maglia del Wisła Cracovia: nel frattempo, infatti, la società versava in gravi condizioni finanziarie, e Jakub si era proposto per salvare il club dal fallimento, pagando tutti gli stipendi arretrati dei giocatori e dello staff tecnico.[13]

Nonostante il giocatore si fosse offerto anche di giocare senza essere retribuito, il regolamento della massima serie nazionale, l'Ekstraklasa, prevedeva che ogni calciatore ricevesse uno stipendio mensile minimo di 500 złoty (corrispondenti a circa 110 euro): alla fine, Błaszczykowski ha deciso di accettare la condizione, devolvendo però l'intero guadagno in beneficenza e dando ai bambini di un orfanotrofio locale la possibilità di acquistare i biglietti per assistere alle partite casalinghe del Wisła.[13]

Nominato subito capitano della squadra, ha giocato otto partite durante il resto della stagione, andando a segno ben cinque volte.

È stato presente in campo con buona frequenza anche nelle annate successive: nel frattempo, il fratello maggiore Dawid aveva assunto il ruolo di presidente del Wisła.


Nazionale


Błaszczykowski in azione contro il Portogallo ad Euro 2016.
Błaszczykowski in azione contro il Portogallo ad Euro 2016.

Błaszczykowski ha disputato 8 partite nel 2004 con la nazionale polacca Under-19, con cui ha esordito il 30 marzo 2004 contro la Lituania.[39] Di queste 8 gare, 2 sono state da subentrante nelle qualificazioni all'Europeo di categoria del 2004 (contro Scozia[40] e Finlandia[41]) e una da titolare nella fase finale contro la Spagna.[42]

Il 3 giugno 2005 ha esordito con l'Under-21 polacca nella partita di qualificazione all'Europeo Under-21 2006 contro l'Azerbaigian[39] (1-1).[43] L'anno successivo ha disputato altre 2 gare con la selezione Under-21: un'amichevole contro la Spagna e l'ultima partita del girone di qualificazione all'Europeo Under-21 2007 contro la Lettonia, gara nella quale Błaszczykowski ha segnato[39] il gol del momentaneo 1-1 (3-1 il risultato finale).[44]

Dopo aver giocato una partita con la nazionale B contro la Scozia,[39] ha esordito nella nazionale maggiore il 28 marzo 2006 in amichevole contro l'Arabia Saudita e ha realizzato la prima rete con la Polonia nell'amichevole del 22 agosto 2007 contro la Russia (2-2).[3]

Inizialmente convocato per gli Europei 2008, il 5 giugno 2008 è stato sostituito da Piszczek a causa della ricaduta di un precedente infortunio.[45] Il 17 novembre 2010 ha indossato per la prima volta la fascia di capitano contro la Costa d'Avorio.[39]

Nel maggio 2012 è stato convocato dal CT Smuda per la fase finale del Europeo 2012 in Polonia e Ucraina,[46] dove è stato capitano della squadra.[47] Nella gara inaugurale della manifestazione, l'8 giugno 2012 contro la Grecia (partita terminata sul punteggio di 1-1), è stato schierato come titolare e ha realizzato l'assist per il primo gol del match e del torneo segnato da Lewandowski.[48] Nella successiva gara contro la Russia, giocata il 12 giugno seguente, è andato in gol realizzando nel secondo tempo la rete del definitivo 1-1.[49]

Dopo le ultime apparizioni nel 2013, dall'estate 2015 torna stabilmente a giocare con la propria nazionale.

Viene convocato per l’europeo del 2016 in Francia.[50] Il 21 giugno 2016 segna il gol che permette di battere l'Ucraina e di concludere al secondo posto nel girone. Il 25 giugno 2016 segna il gol che porta in vantaggio la Polonia sulla Svizzera negli ottavi di finale; la partita è stata vinta dai polacchi ai rigori. Sempre ai rigori la selezione mitteneuropea è stata eliminata ai quarti dal Portogallo futuro vincitore del torneo.

Successivamente viene convocato per il mondiale del 2018 in Russia,[51] in cui al termine della prima partita della fase a gironi della sua squadra, persa per 2-1 contro il Senegal, raggiunge le 100 presenze in nazionale maggiore.[52]

L’11 ottobre 2018 colleziona la presenza numero 103 e diviene il primatista di presenze con la nazionale polacca, nella partita di UEFA Nations League contro il Portogallo in cui subentra nella ripresa e va anche a segno.


Statistiche



Presenze e reti nei club


Statistiche aggiornate al 13 aprile 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2002-2003 KS CzęstochowaIV20---------20
2003-2004IV135---------135
2004-feb. 2005IV96---------96
Totale KS Częstochowa2411------2411
feb.-giu. 2005 Wisła CracoviaI111CP41------152
2005-2006I170CP20UCL10---200
2006-2007I232CP+CdL0+10+1CU80---323
2007-2008 Borussia DortmundBL241CG30------271
2008-2009BL273CG00CU20---293
2009-2010BL321CG20------341
2010-2011BL293CG10UEL70---373
2011-2012BL296CG60UCL51SG00407
2012-2013BL2711CG32UCL101SG104114
2013-2014BL162CG20UCL61SG10253
2014-2015BL130CG40UCL30SG00200
Totale Borussia Dortmund197272123332025232
2015-2016 FiorentinaA152CI00UEL50---202
2016-2017 WolfsburgBL280CG20------300
2017-2018BL9+2[53]1+0CG20------131
2018-gen. 2019BL10CG10------20
Totale Wolfsburg38+215050--451
feb.-giu. 2019 Wisła CracoviaEK85CP00------85
2019-2020EK227CP00------40
2020-2021 EK 16 4 CP 0 0 - - - - - - 16 4
2021-2022 EK 0 0 CP 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Wisła Cracovia97196+11+190--11321
Totale carriera356+25832+13+14732044065

Cronologia presenze e reti in nazionale


Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Polonia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-3-2006RiyadArabia Saudita 1 – 2 PoloniaAmichevole- 46’
2-9-2006BydgoszczPolonia 1 – 3 FinlandiaQual. Euro 2008- 46’
6-9-2006VarsaviaPolonia 1 – 1 SerbiaQual. Euro 2008- 73’ 79’
7-10-2006AlmatyKazakistan 0 – 1 PoloniaQual. Euro 2008- 87’
11-10-2006ChorzówPolonia 2 – 1 PortogalloQual. Euro 2008- 66’
15-11-2006BruxellesBelgio 0 – 1 PoloniaQual. Euro 2008- 58’
28-3-2007KielcePolonia 1 – 0 ArmeniaQual. Euro 2008-
2-6-2007BakuAzerbaigian 1 – 3 PoloniaQual. Euro 2008- 57’
6-6-2007ErevanArmenia 1 – 0 PoloniaQual. Euro 2008- 60’
22-8-2007MoscaRussia 2 – 2 PoloniaAmichevole1
8-9-2007LisbonaPortogallo 2 – 2 PoloniaQual. Euro 2008-
12-9-2007HelsinkiFinlandia 0 – 0 PoloniaQual. Euro 2008- 89’
17-11-2007ChorzówPolonia 2 – 0 BelgioQual. Euro 2008- 46’ 90+1’
20-8-2008LeopoliUcraina 1 – 0 PoloniaAmichevole- 45+1’ 56’
6-9-2008BreslaviaPolonia 1 – 1 SloveniaQual. Mondiali 2010-
10-9-2008SerravalleSan Marino 0 – 2 PoloniaQual. Mondiali 2010-
11-10-2008ChorzówPolonia 2 – 1 Rep. CecaQual. Mondiali 20101
15-10-2008BratislavaSlovacchia 2 – 1 PoloniaQual. Mondiali 2010-
19-11-2008DublinoIrlanda 2 – 3 PoloniaAmichevole- 46’
28-3-2009BelfastIrlanda del Nord 3 – 2 PoloniaQual. Mondiali 2010- 60’
1-4-2009KielcePolonia 10 – 0 San MarinoQual. Mondiali 2010- 71’
12-8-2009BydgoszczPolonia 2 – 0 GreciaAmichevole- 83’
5-9-2009ChorzówPolonia 1 – 1 Irlanda del NordQual. Mondiali 2010-
9-9-2009MariborSlovenia 3 – 0 PoloniaQual. Mondiali 2010- 39’
10-10-2009PragaRep. Ceca 2 – 0 PoloniaQual. Mondiali 2010- 67’
14-10-2009ChorzówPolonia 0 – 1 SlovacchiaQual. Mondiali 2010-
14-11-2009VarsaviaPolonia 0 – 1 RomaniaAmichevole- 80’
3-3-2010VarsaviaPolonia 2 – 0 BulgariaAmichevole1 78’
29-5-2010KielcePolonia 0 – 0 FinlandiaAmichevole- 85’
2-6-2010KufsteinSerbia 0 – 0 PoloniaAmichevole- 89’
8-6-2010MurciaSpagna 6 – 0 PoloniaAmichevole- 82’
11-8-2010StettinoPolonia 0 – 3 CamerunAmichevole-
4-9-2010ŁódźPolonia 1 – 1 UcrainaAmichevole- 55’ 84’
7-9-2010CracoviaPolonia 1 – 2 AustraliaAmichevole-
9-10-2010ChicagoStati Uniti 2 – 2 PoloniaAmichevole1
17-11-2010PoznańPolonia 3 – 1 Costa d'AvorioAmichevole-cap.
9-2-2011FaroPolonia 1 – 0 NorvegiaAmichevole-cap.
25-3-2011KaunasLituania 2 – 0 PoloniaAmichevole-cap.
29-3-2011AteneGrecia 0 – 0 PoloniaAmichevole-cap.
5-6-2011VarsaviaPolonia 2 – 1 ArgentinaAmichevole-cap.
9-6-2011VarsaviaPolonia 0 – 1 FranciaAmichevole-cap. 87’
10-8-2011LubinPolonia 1 – 0 GeorgiaAmichevole1cap. 90+2’
2-9-2011VarsaviaPolonia 1 – 1 MessicoAmichevole-cap. 46’
6-9-2011DanzicaPolonia 2 – 2 GermaniaAmichevole1cap. 90’
7-10-2011SeulCorea del Sud 2 – 2 PoloniaAmichevole1cap. 86’
11-10-2011WiesbadenPolonia 2 – 0 BielorussiaAmichevole1cap.
11-11-2011BreslaviaPolonia 0 – 2 ItaliaAmichevole-cap.
15-11-2011PoznańPolonia 2 – 1 UngheriaAmichevole-cap.
29-2-2012VarsaviaPolonia 0 – 0 PortogalloAmichevole-cap. 90’
26-5-2012Klagenfurt am WörtherseePolonia 1 – 0 SlovacchiaAmichevole-cap. 63’
2-6-2012VarsaviaPolonia 4 – 0 AndorraAmichevole1cap.
8-6-2012VarsaviaPolonia 1 – 1 GreciaEuro 2012 - 1º turno-cap.
12-6-2012VarsaviaPolonia 1 – 1 RussiaEuro 2012 - 1º turno1cap.
16-6-2012BreslaviaRep. Ceca 1 – 0 PoloniaEuro 2012 - 1º turno-cap. 87’
15-8-2012TallinnEstonia 1 – 0 PoloniaAmichevole-cap. 84’
7-9-2012PodgoricaMontenegro 2 – 2 PoloniaQual. Mondiali 20141cap.
11-9-2012BreslaviaPolonia 2 – 0 MoldaviaQual. Mondiali 20141cap.
14-11-2012DanzicaPolonia 1 – 3 UruguayAmichevole- 73’
6-2-2013DublinoIrlanda 2 – 0 PoloniaAmichevole-cap.
22-3-2013VarsaviaPolonia 1 – 3 UcrainaQual. Mondiali 2014-cap.
7-6-2013ChișinăuMoldavia 1 – 1 PoloniaQual. Mondiali 20141cap.
14-8-2013DanzicaPolonia 3 – 2 DanimarcaAmichevole-cap.
6-9-2013VarsaviaPolonia 1 – 1 MontenegroQual. Mondiali 2014-cap.
10-9-2013SerravalleSan Marino 1 – 5 PoloniaQual. Mondiali 20141cap. 72’
11-10-2013CharkivUcraina 1 – 0 PoloniaQual. Mondiali 2014-cap.
15-10-2013LondraInghilterra 2 – 0 PoloniaQual. Mondiali 2014-cap.
15-11-2013BreslaviaPolonia 0 – 2 SlovacchiaAmichevole-cap.
19-11-2013PoznańPolonia 0 – 0 IrlandaAmichevole-cap. 89’
13-6-2015VarsaviaPolonia 4 – 0 GeorgiaQual. Euro 2016- 64’
16-6-2015DanzicaPolonia 0 – 0 GreciaAmichevole- 16’
4-9-2015Francoforte sul MenoGermania 3 – 1 PoloniaQual. Euro 2016- 63’
7-9-2015VarsaviaPolonia 8 – 1 GibilterraQual. Euro 20161 62’
8-10-2015GlasgowScozia 2 – 2 PoloniaQual. Euro 2016- 83’
11-10-2015VarsaviaPolonia 2 – 1 IrlandaQual. Euro 2016- 63’
13-11-2015VarsaviaPolonia 4 – 2 IslandaAmichevole- 12’
23-3-2016PoznańPolonia 1 – 0 SerbiaAmichevole1
26-3-2016BreslaviaPolonia 5 – 0 FinlandiaAmichevole- 86’
1-6-2016DanzicaPolonia 1 – 2 Paesi BassiAmichevole- 46’
6-6-2016BreslaviaPolonia 0 – 0 LituaniaAmichevole- 74’
12-6-2016NizzaPolonia 1 – 0 Irlanda del NordEuro 2016 - 1º turno- 80’
16-6-2016Saint-DenisGermania 0 – 0 PoloniaEuro 2016 - 1º turno- 80’
21-6-2016MarsigliaUcraina 0 – 1 PoloniaEuro 2016 - 1º turno1 46’
25-6-2016Saint-ÉtienneSvizzera 1 – 1 dts
(4 – 5 dtr)
 PoloniaEuro 2016 - Ottavi di finale1
30-6-2016MarsigliaPolonia 1 – 1 dts
(3 – 5 dtr)
 PortogalloEuro 2016 - Quarti di finale-
4-9-2016AstanaKazakistan 2 – 2 PoloniaQual. Mondiali 2018-cap.
8-10-2016VarsaviaPolonia 3 – 2 DanimarcaQual. Mondiali 2018-cap.
11-10-2016VarsaviaPolonia 2 – 0 ArmeniaQual. Mondiali 2018-cap.
11-11-2016BucarestRomania 0 – 3 PoloniaQual. Mondiali 2018-cap.
14-11-2016BreslaviaPolonia 1 – 1 SloveniaAmichevole- 74’
26-3-2017PodgoricaMontenegro 1 – 2 PoloniaQual. Mondiali 2018-cap.
10-6-2017VarsaviaPolonia 3 – 1 RomaniaQual. Mondiali 2018-cap.
26-6-2017CopenaghenDanimarca 4 – 0 PoloniaQual. Mondiali 2018-cap.
4-9-2017VarsaviaPolonia 3 – 0 KazakistanQual. Mondiali 2018-cap.
5-10-2017ErevanArmenia 1 – 6 PoloniaQual. Mondiali 20181cap.
8-10-2017VarsaviaPolonia 4 – 2 MontenegroQual. Mondiali 2018-
10-11-2017VarsaviaPolonia 0 – 0 UruguayAmichevole- 75’
13-11-2017DanzicaPolonia 0 – 1 MessicoAmichevole- 76’
8-6-2018PoznańPolonia 2 – 2 CileAmichevole-
12-6-2018VarsaviaPolonia 4 – 0 LituaniaAmichevole1 70’
19-6-2018MoscaPolonia 1 – 2 SenegalMondiali 2018 - 1º turno- 46’
6-9-2018BolognaItalia 1 – 1 PoloniaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno- 18’ - 80’
11-9-2018BreslaviaPolonia 1 – 1 IrlandaAmichevole- 81’
11-10-2018ChorzówPolonia 2 – 3 PortogalloUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno1 64’
14-10-2018ChorzówPolonia 0 – 1 ItaliaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno- 46’
15-11-2018DanzicaPolonia 0 – 1 Rep. CecaAmichevole- 63’
24-3-2019VarsaviaPolonia 2 – 0 LettoniaQual. Euro 2020- 62’
6-9-2019LubianaSlovenia 2 – 0 PoloniaQual. Euro 2020- 70’
9-9-2019VarsaviaPolonia 0 – 0 AustriaQual. Euro 2020- 58’ 77’
Totale Presenze (2º posto) 108 Reti (9º posto) 21

Palmarès



Club


Wisła Cracovia: 2004-2005
Borussia Dortmund: 2010-2011, 2011-2012
Borussia Dortmund: 2011-2012
Borussia Dortmund: 2013, 2014

Individuale


2008, 2010

Note


  1. Blaszczykowski, vero colpo di mercato o ex campione scosso dagli infortuni? Archiviato il 5 settembre 2015 in Internet Archive. fiorentina.it
  2. (PL) Życiorys, su kubablaszczykowski.pl. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2013).
  3. Jakub Błaszczykowski, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 9 giugno 2012.
  4. La scelta di scrivere sulla maglia "Kuba" invece del cognome è stata fatta, su consiglio della dirigenza del Borussia Dortmund, per le difficoltà incontrare nel pronunciare il cognome stesso: (PL) Błaszczykowski zrezygnował z nazwiska, su sport.interia.pl, interia.pl, 2 luglio 2007. URL consultato il 9 giugno 2012.
  5. (PL) Wraca nazwisko. Czy w Borussii?, su kubablaszczykowski.pl, 3 luglio 2012. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. (PL) Kuba Błaszczykowski: rodzice - ojciec zadźgał matkę, su gwizdek24.se.pl, 8 maggio 2012. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2012).
  7. (PL) Kuba Błaszczykowski wybaczył ojcu mordercy?, su gwizdek24.se.pl, 25 maggio 2012. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2012).
  8. (PL) Kim był ojciec Jakiba Błaszczykowskiego, Zygmunt Błaszczykowski?, su mowimyjak.pl. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2012).
  9. Niepokonany, su web.archive.org, 17 maggio 2012. URL consultato il 7 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2012).
  10. (PL) Kim jest Agata Błaszczykowska, żona Jakuba Błaszczykowskiego?, su mowimyjak.pl. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2012).
  11. (PL) Kuba Błaszczykowski rodzina: Żona Agata Gołaszewska, córka Oliwia, su gwizdek24.se.pl, 14 febbraio 2013. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2012).
  12. FutbolNews.pl, su web.archive.org, 14 giugno 2015. URL consultato il 7 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2015).
  13. (PL) Wirtualna Polska Media, Jakub Błaszczykowski podpisał kontrakt z Wisłą Kraków! Ujawniono szczegóły - WP SportoweFakty, su sportowefakty.wp.pl, 7 febbraio 2019. URL consultato il 7 luglio 2021.
  14. SCHEDA VN: Błaszczykowski, l'ala dal passato glorioso in cerca di riscatto violanews.com
  15. Alla scoperta di Kuba: infanzia difficile e chilometri sulla fascia destra (VIDEO) Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. fiorentina.it
  16. (PL) Michał Białoński, Narodziny gwiazdy ?Białej Gwiazdy?, su krakow.gazeta.pl, gazeta.pl, 5 gennaio 2007. URL consultato il 9 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).
  17. (PL) Werner Lička - pierwszy, który poznał się na talencie Kuby, su wislaportal.pl, 8 febbraio 2007. URL consultato il 9 giugno 2012.
  18. 1.FC Magdeburg - Bor. Dortmund 1:4 (1:2), su transfermarkt.it. URL consultato il 9 giugno 2012.
  19. (PL) Błaszczykowski najlepszym piłkarzem roku, su sport.wp.pl, wp.pl, 13 dicembre 2008. URL consultato il 9 giugno 2012.
  20. (EN) Artur Wlodarczyk, Błaszczykowski - Borussia 2008 MVP [collegamento interrotto], su polishsoca.com, 25 gennaio 2009. URL consultato il 9 giugno 2012.
  21. Stefano Cantalupi, In Germania è solo Dortmund. Bayern travolto 5-2 in coppa, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 12 maggio 2012. URL consultato il 9 giugno 2012.
  22. (DE) Kuba beißt an und verlängert bis 2016, su bvb.de, 24 luglio 2012. URL consultato il 26 luglio 2012.
  23. Paolo Menicucci, Decide Robben, Bayern sul tetto d'Europa, su it.uefa.com, uefa.com, 25 maggio 2013. URL consultato il 29 luglio 2013.
  24. Borussia, crac per Blaszczykowski, su lastampa.it, La Stampa, 26 gennaio 2014. URL consultato il 7 febbraio 2014.
  25. I nuovi stranieri della Serie A: Jakub Blaszczykowski (Fiorentina), su spaziocalcio.it, 6 settembre 2015.
  26. Viola Channel - Calciomercato: le operazioni concluse oggi - Consultato il 1º settembre 2015
  27. Sky: ecco le cifre dell'affare Błaszczykowski violanews.com
  28. 3ª Giornata legaseriea.it
  29. 5ª Giornata legaseriea.it
  30. Fiorentina: oggi allenamento a porte aperte al Franchi mediagol.it
  31. https://www.gazzetta.it/Calciomercato/01-08-2016/blaszczykowski-wolfsburg-affare-dirittura-d-arrivo-dortmund-5-milioni-160554369250.shtml
  32. (PL) Wirtualna Polska Media, Puchar Niemiec: Jakub Błaszczykowski bocznym obrońcą, VfL Wolfsburg uniknął wpadki - WP SportoweFakty, su sportowefakty.wp.pl, 20 agosto 2016. URL consultato il 7 luglio 2021.
  33. (PL) Bundesliga. Jakub Błaszczykowski kapitanem Wolfsburga w meczu z Hoffenheim, su Sport.pl. URL consultato il 7 luglio 2021.
  34. PZPN - Łączy nas piłka, su laczynaspilka.pl. URL consultato il 7 luglio 2021.
  35. Jakub Błaszczykowski pożegnany przez Borussie Dortmund, su bundesliga.onet.pl. URL consultato il 7 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2018).
  36. (PL) Kuba z bramką w Bundeslidze! Na tego gola czekał prawie cztery lata! [WIDEO], su Przegląd Sportowy, 15 ottobre 2017. URL consultato il 7 luglio 2021.
  37. Co dalej z Jakubem Błaszczykowskim? Trener Polaka zabrał głos, su bundesliga.onet.pl. URL consultato il 7 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2018).
  38. (EN) Intense days ahead, su Intense days ahead, 7 luglio 2021. URL consultato il 7 luglio 2021.
  39. (PL) Reprezentacja, su kubablaszczykowski.pl, jkubablaszczykowski.pl. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2013).
  40. Polonia 3 - 2 Scozia [collegamento interrotto], su it.archive.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 9 giugno 2012.
  41. Finlandia 0 - 2 Polonia [collegamento interrotto], su it.archive.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 9 giugno 2012.
  42. Spagna 4 - 1 Polonia [collegamento interrotto], su it.archive.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 9 giugno 2012.
  43. (PL) 90 minut wiślaków w młodzieżówce, su wislakrakow.com, 3 giugno 2005. URL consultato il 9 giugno 2012.
  44. Polonia 3 - 1 Lettonia [collegamento interrotto], su it.archive.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 9 giugno 2012.
  45. La Polonia perde Błaszczykowski, su it.uefa.com, uefa.com, 5 giugno 2008. URL consultato il 9 giugno 2012.
  46. La lista definitiva della Polonia, su it.uefa.com, uefa.com, 27 maggio 2012. URL consultato il 9 giugno 2012.
  47. Capitan 'Kuba' risponde ai vostri tweet, su it.uefa.com, uefa.com, 6 giugno 2012. URL consultato il 9 giugno 2012.
  48. Simon Hart, La Grecia ferma la Polonia, su it.uefa.com, uefa.com, 8 giugno 2012. URL consultato il 9 giugno 2012.
  49. Jim Wirth, Błaszczykowski riprende la Russia, su it.uefa.com, uefa.com, 12 giugno 2012. URL consultato il 13 giugno 2012.
  50. (PL) ADAM NAWAŁKA PODAŁ KADRĘ NA EURO 2016, su pzpn.pl, 30 maggio 2016. URL consultato il 30 maggio 2016.
  51. Formazione Polonia 2018: convocati e titolari ai Mondiali, su calcionews24.com.
  52. Pagelle Polonia-Senegal 1-2, Mondiali 2018: Krychowiak, croce e delizia; Niang fa la differenza, su oasport.it.
  53. Nello spareggio retrocessione/promozione della Bundesliga.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 316391834 · ISNI (EN) 0000 0004 5006 7027 · LCCN (EN) n2018011177 · GND (DE) 1077920962 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2018011177
Portale Biografie
Portale Calcio

На других языках


[de] Jakub Błaszczykowski

Jakub „Kuba“ Błaszczykowski [.mw-parser-output .IPA a{text-decoration:none}ˈjakup bwaʃʧɨˈkɔfski] ( anhören?/i) (* 14. Dezember 1985 in Truskolasy, Woiwodschaft Częstochowa) ist ein polnischer Fußballspieler.

[en] Jakub Błaszczykowski

Jakub Błaszczykowski (Polish pronunciation: [ˈjakup ˈkuba ˌbwaʂtʂɨˈkɔfskʲi] (listen); born 14 December 1985), also known as Kuba, is a Polish professional footballer who plays as a winger for Wisła Kraków, businessman and Wisła Kraków's part owner.[3] He started his professional football at Wisła Kraków establishing himself at a young age. In 2007, he joined Borussia Dortmund, where he spent the majority of his career, making over 250 appearances and winning two Bundesliga titles, two DFL-Supercups, and one DFB-Pokal.

[es] Jakub Błaszczykowski

Jakub Błaszczykowski (Częstochowa, Polonia, 14 de diciembre de 1985) es un futbolista internacional polaco que juega de centrocampista en el Wisła Cracovia de la I Liga de Polonia.

[fr] Jakub Błaszczykowski

Jakub Błaszczykowski (pron. /ˈjakup bwaʂtʂɨˈkɔfski/ .mw-parser-output .prononciation>a{background:url("//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8a/Loudspeaker.svg/11px-Loudspeaker.svg.png")center left no-repeat;padding-left:15px;font-size:smaller}Écouter) est un footballeur international polonais né le 14 décembre 1985 à Częstochowa. Il est le neveu de Jerzy Brzęczek, footballeur du Górnik Zabrze et vice-champion olympique aux Jeux de Barcelone[2]. Il a été le capitaine de l'équipe nationale de Pologne comme l'était son oncle. Il est surnommé Kuba.
- [it] Jakub Błaszczykowski

[ru] Блащиковский, Якуб

Я́куб Блащико́вский (польск. Jakub Błaszczykowski; род. 14 декабря 1985, Трусколясы[pl], Польша) — польский футболист, полузащитник клуба «Висла» (Краков). Дважды признавался лучшим футболистом года в Польше (2008 и 2010).



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии