Nel 2003 è stato campione del mondo con la nazionale del Brasile U-17. Ha vinto per tre volte il Campionato Mineiro con il Cruzeiro (2006, 2008, 2009). Con il Santos ha vinto un Campionato Paulista e una Coppa Libertadores, entrambi nel 2011. Nel 2017 approda all'Atletico Paranaense dove vince un Campionato Paranaense, una Coppa Sudamericana e una Coppa Suruga Bank. A livello personale ha vinto una Bola de Prata nel 2009 e un Prêmio Craque do Brasileirão, sempre nel 2009. Ha inoltre vinto per due volte il Troféu Tele Santa nel 2008 e nel 2009.
Biografia
Possiede il passaporto italiano[4], grazie alle origini lucchesi della moglie Luana.[5] Dal matrimonio è divenuto padre di una bambina.[5]
Caratteristiche tecniche
È un giocatore dal fisico brevilineo[6], maggiormente propenso all'azione di spinta che non di contrasto[7]: tale caratteristica ne ha privilegiato l'impiego da esterno di centrocampo[8][9][10], piuttosto che nell'originaria posizione di laterale difensivo.[11]
Carriera
Club
Esordi
Il debutto nel campionato carioca avviene con il Cruzeiro[1], dove realizza 6 reti in 104 incontri.[11] Nel 2011 viene ceduto al Santos, disputando 20 gare e segnando 2 gol.[11]
Inter e Parma
Nell'estate 2011 si trasferisce all'Inter[11], esordendo in Serie A l'11 settembre nella sconfitta sul campo del Palermo (4-3).[12] Durante la sessione invernale di mercato passa in prestito al Parma[13], realizzando con i ducali il primo gol nel campionato italiano (in occasione della vittoria per 2-0 contro il Novara).[14]
Jonathan in nerazzurro nella stagione 2012-13
Rientrato in nerazzurro[6], conosce un esiguo utilizzo con Andrea Stramaccioni in panchina.[15] Maggior spazio gli viene concesso da Walter Mazzarri[8], che impiega il brasiliano come esterno di centrocampo nel suo 3-5-2.[4][16][17] Nell'autunno 2014 contrae un'infiammazione al soleo[18], con l'operazione subìta nel febbraio 2015 che pone termine in anticipo alla sua stagione.[19]
Ritorno in Brasile
Svincolatosi dalla società meneghina alla scadenza del contratto[20], nel settembre 2015 fa ritorno in patria firmando con il Fluminense.[21] Con la squadra di Rio de Janeiro si aggiudica la Primeira Liga 2016.[22]
Nel gennaio 2017 diviene un calciatore dell'Athletico Paranaense[23][24], con cui vince nel 2018 il campionato statale e la Coppa Sudamericana.[25] e la Coppa del Brasile 2019.
Nazionale
Vincitore del Mondiale Under-17 nel 2003 con la rappresentativa verdeoro[26], non è mai stato convocato nella selezione maggiore.[4]
Il passaporto italiano ne rese possibile la chiamata in azzurro ai tempi della gestione di Cesare Prandelli[27], circostanza non avvenuta per l'opposizione dello stesso commissario tecnico.[28]
Jonathan riparte dal Fluminense, su gazzettadiparma.it, 15 settembre 2015. URL consultato il 12 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2020).
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