Esordisce nei tornei ITF nel 2012, nel 2015 disputa le prime finali di categoria in singolare e in doppio e conquista il suo unico titolo ITF in singolare nel 2017.
Nel gennaio 2018 supera per la prima volta le qualificazioni di un torneo ATP nella sua Sydney con i successi sul nº 75 del ranking Dusan Lajovic e su Ricardas Berankis, e al primo turno del tabellone principale viene sconfitto in tre set da Feliciano Lopez.
Sempre grazie a una wild card, nel 2020 partecipa nuovamente alle qualificazioni dell'Australian Open, venendo eliminato all'ultimo turno da Daniel Elahi Galán. In marzo disputa la sua prima finale in carriera nel circuito Challenger a Monterrey e viene sconfitto da Adrian Mannarino. Al Roland Garros riesce invece a qualificarsi per il tabellone principale, debuttando così in un torneo del Grande Slam, e viene eliminato al primo turno da Pedro Martínez in tre set.
Nel febbraio 2021 vince il primo incontro nel circuito maggiore sconfiggendo Yen-Hsun Lu al primo turno dell'ATP 250 di Melbourne e viene quindi eliminato da Jannik Sinner. Fa poi il suo esordio nel tabellone principale degli Australian Open e viene eliminato al primo turno. Sconfitto al terzo incontro di qualificazione al Roland Garros da Bjorn Fratangelo, torna a mettersi in luce verso fine anno con due semifinali nei Challenger e raggiungendo il secondo turno all'Indian Wells Masters grazie al successo su Pablo Andujar, risultato con cui fa il suo ingresso nella top 200 del ranking mondiale. Continua a risalire la classifica con le finali raggiunte nei Challenger di Charlottesville e Champaign, perse entrambe contro Stefan Kozlov, e chiude la stagione con il nuovo miglior ranking alla 156ª posizione mondiale.
Inizia il 2022 con l'eliminazione al primo turno nel torneo ATP Adelaide 1, dove in doppio si spinge fino ai quarti di finale. Al successivo Adelaide 2 raggiunge per la prima volta i quarti di finale in un torneo ATP anche in singolare con i successi sul nº 35 ATP Alexander Bublik e su Steve Johnson, prima di essere eliminato da Thanasi Kokkinakis. Il buon momento prosegue agli Australian Open, dove vince il suo primo incontro in una prova del Grande Slam eliminando il nº 33 ATP Lloyd Harris e viene battuto al secondo turno da Radu Albot. Il 20 febbraio conquista il suo primo titolo Challenger battendo in due set Dimitar Kuzmanov nella finale del Bengaluru Open 2 e la settimana successiva porta il best ranking alla 117ª posizione. A settembre raggiunge i quarti di finale anche all'ATP di Sofia e viene eliminato da Jannik Sinner.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии