Andrzej Jan Bachleda-Curuś (Zakopane, 21 gennaio 1947) è un ex sciatore alpino polacco, indicato a volte come Andrzej Bachleda II per distinguerlo dall'omonimo figlio.
Andrzej Bachleda | ||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||
Altezza | 176[senza fonte] cm | |||||||||||||
Peso | 76[senza fonte] kg | |||||||||||||
Sci alpino ![]() | ||||||||||||||
Specialità | Slalom gigante, slalom speciale, combinata | |||||||||||||
Squadra | WKS Legia Zakopane Start Zakopane[senza fonte] | |||||||||||||
Termine carriera | 1974 | |||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||
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Fu uno dei primi atleti dell'Europa orientale (secondo la definizione dell'epoca della Guerra fredda) a ottenere risultati di rilievo nello sci alpino, agli inizi degli anni settanta. Oltre a due medaglie in combinata in due diverse edizioni dei Mondiali, riuscì ad aggiudicarsi, nel 1972, anche uno slalom speciale di Coppa del Mondo. Fu portabandiera della Polonia durante la cerimonia di apertura degli XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972.
Figlio del tenore Andrzej Bachleda-Curuś, è fratello di Jan e padre di Andrzej, a loro volta sciatori alpini di alto livello[senza fonte].
Bachleda debuttò in campo internazionale in occasione dei X Giochi olimpici invernali di Grenoble 1968, dove si classificò 26º nella discesa libera, 13º nello slalom gigante e 6º nello slalom speciale. Disputò anche la prova di combinata, valida soltanto ai fini dei Mondiali 1968, chiudendo al 4º posto. Nella stessa stagione ottenne anche il suo primo piazzamento di rilievo in Coppa del Mondo, piazzandosi 5º nello slalom speciale di Rossland del 29 marzo.
Nel 1969 si piazzò al 3º posto nello slalom speciale della 3-Tre a Madonna di Campiglio, mentre nel 1970 colse il suo primo podio in Coppa del Mondo, arrivando 2º nello slalom gigante di Kitzbühel del 17 gennaio, e partecipò ai Mondiali della Val Gardena, vincendo la medaglia di bronzo nella combinata e classificandosi 6º nello slalom gigante e 10º nello slalom speciale.
Agli XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972, dopo essere stato portabandiera della Polonia durante la cerimonia di apertura[1], si classificò 9º nello slalom gigante e 10º nello slalom speciale. Pochi giorni dopo la rassegna olimpica, il 19 febbraio a Banff in slalom speciale, conquistò la sua unica vittoria in Coppa del Mondo; chiuse la stagione - la sua migliore nel massimo circuito internazionale - al 6º posto nella classifica generale e al 2º in quella della Coppa del Mondo di slalom speciale, staccato di venti punti dal vincitore Jean-Noël Augert.
Nel 1973 ottenne il suo ultimo podio in Coppa del Mondo, il 28 gennaio nello slalom speciale sulla Ganslern di Kitzbühel (3º), mentre nel 1974 prese parte ai Mondiali di Sankt Moritz, vincendo nuovamente una medaglia - ma questa volta d'argento - nella combinata e classificandosi 13º nello slalom gigante e 7º nello slalom speciale. Ottenne il suo ultimo piazzamento di rilievo in carriera nella natia Zakopane il 6 marzo di quell'anno, classificandosi 6º nello slalom gigante di Coppa del Mondo.
Data | Località | Paese | Specialità |
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19 febbraio 1972 | Banff | ![]() | SL |
Legenda:
SL = slalom speciale
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