Giuseppe Porrino (Calvi Risorta, 16 ottobre 1951 – Calvi Risorta, 24 ottobre 2021) è stato un calciatore italiano.
Giuseppe Porrino | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 180 cm | |
Peso | 77 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Portiere | |
Termine carriera | 1987 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1969-1973 | ![]() | 84 (-?) |
1973-1977 | ![]() | 26 (-?) |
1977-1978 | ![]() | 7 (-8) |
1978-1979 | ![]() | 5 (-?) |
1979-1983 | ![]() | 107 (-?) |
1983-1984 | ![]() | 33 (-?) |
1984-1986 | ![]() | 66 (-38) |
1986-1987 | ![]() | 16 (-14) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Ha giocato nella Casertana e nell'Hellas Verona con il ruolo di portiere.
Prodotto del vivaio della Casertana contribuisce in modo decisivo alla promozione dei rossoblu dalla Serie C alla Serie B nel campionato 1969-1970.
In Serie B disputa 23 partite ma non riesce ad evitare la retrocessione della sua squadra in Serie C.
Dopo due stagioni viene acquistato dal Verona che rinnova il ruolo con Porrino e Belli, al posto di Pizzaballa e Colombo. Dopo alcune partite come riserva Porrino esordisce contro l'Inter il 14 ottobre 1973 e in seguito, a causa del periodo critico che colpisce il titolare Belli viene schierato con continuità anche se deve dividere il ruolo con Giacomi.
Alla fine del campionato 1973-1974 il Verona avrà utilizzato i tre portieri con questa serie: Porrino 12, Giacomi 10, Belli 9. Incappato nella caduta degli scaligeri in B decretata a tavolino, tra i cadetti scende in campo 11 volte, inizialmente come riserva di Giacomi per poi prendere stabilmente il posto di titolare nelle ultime gare della stagione. Grazie a una sua positiva prestazione in occasione dello spareggio promozione contro il Catanzaro il Verona ottiene nuovamente la A, ma l'anno dopo (1975-1976) non trova spazio e il posto da titolare viene preso da Ginulfi e nel torneo successivo (1976-1977) deve rassegnarsi a fare il vice di Superchi disputando 2 partite.
Abbandonata Verona, gioca in diversi club, rivestendo tra l'altro di nuovo per quattro stagioni la maglia della Casertana e chiudendo infine la parabola professionistica nel Sorrento e nella Juve Stabia. Nella stagione 1984-85, militando nelle file del Sorrento, è il portiere meno battuto di tutto il calcio professionistico con solo 16 goal subiti.
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