Joe-Max Moore (Tulsa, 23 febbraio 1971) è un ex calciatore statunitense.
Joe-Max Moore | ||
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Nazionalità | Stati Uniti | |
Altezza | 170[1] cm | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 2004 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1990-1992 | UCLA Bruins | |
Squadre di club1 | ||
1994-1995 | Saarbrücken | 25 (13) |
1995-1996 | Norimberga | 27 (8) |
1996-1999 | N.E. Revolution | 90 (49) |
1997 | Emelec | ? (?) |
1999-2002 | Everton | 52 (8) |
2003-2004 | N.E. Revolution | 19 (4) |
Nazionale | ||
1991-1992 | Stati Uniti U-23 | 15 (1+) |
1992 | Stati Uniti olimpica | 3 (1) |
1992-2002 | Stati Uniti | 100 (24) |
Palmarès | ||
Gold Cup | ||
Argento | USA-Messico 1993 | |
Argento | USA 1998 | |
Confederations Cup | ||
Bronzo | Messico 1999 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Moore, nato a Tulsa, in Oklahoma, è il figlio del petroliere Carl Moore, co-proprietario dei Tulsa Roughnecks, squadra che prendeva parte alla North American Soccer League. Joe-Max si trasferisce nella cittadina di Irvine, in California a 14 anni, si avvicina al mondo del calcio giocandoci alla Mission Viejo High School.[2] Dopo la scuola superiore, decide di giocare a calcio all'università UCLA. Durante questo periodo, incontra i futuri nazionali statunitensi Brad Friedel, Chris Henderson e Cobi Jones.
Nel 1989, fu convocato nella Stati Uniti Under-20 per partecipare al campionato del mondo Under-20 1989. Nel 1991 segna il gol decisivo per la vittoria contro il Messico ai Giochi panamericani. Nel 1992 fu scelto per la squadra che avrebbe partecipato alle Olimpiadi di Barcellona 1992, fallendo però il passaggio ai quarti di finale.
Nel luglio del 1994 Moore viene mandato in prestito al Saarbrücken.[3] il Saarbrücken successivamente lo acquista per 250,000 dollari. Dopo una stagione con 13 gol in 25 partite, Moore passa al Norimberga[4].
Nel 1996, la Major League Soccer (MLS) stava raccogliendo giocatori e squadre per la sua stagione inaugurale. Per garantire un'uguale possibilità di competizione, i giocatori furono distribuiti più omogeneamente possibile. L'italiano Giuseppe Galderisi fu scelto per i New England Revolution, ma a causa di performance poco convincenti i Revs ingaggiarono Moore il 24 luglio 1996.[5] Nel 1999 fu incluso nell'All-Star Team della MLS di quell'anno.
Nel periodo tra novembre e dicembre 1997, Moore fu mandato in prestito alla squadra ecuadoriana dell'Emelec, dove fu raggiunto anche dall'estroso Alexi Lalas.
Nel novembre 1999 l'Everton si assicura Moore, che segna 5 gol in 5 partite. La sua forma però inizia a calare e il 12 dicembre 2002, in seguito ad un infortunio subito durante la partita Stati Uniti - Portogallo del campionato del mondo 2002, la società inglese e il giocatore si mettono d'accordo per la rescissione consensuale del contratto.
Nel 2003, alla sua prima stagione al ritorno dall'Europa, Moore segna 4 goal in 16 partite, e nel 2004, solo 3 partite senza gol e un grave infortunio ai legamenti del ginocchio. Meditando di tornare nel 2005, durante il ritiro pre-stagione di quell'anno si infortuna nuovamente e il 27 gennaio 2005 annuncia il suo ritiro, dopo aver subito un intervento di ricostruzione al legamento.
La prima apparizione di Moore con la maglia della nazionale di calcio statunitense avviene il 3 settembre 1992 contro il Canada. Ha partecipato a Stati Uniti 1994, Francia 1998 e Corea del Sud-Giappone 2002 e divenne il sesto giocatore nella storia della nazionale a raggiungere le 100 partite con la maglia della nazionale, nella partita contro la Polonia.
I suoi 24 gol segnati per la nazionale lo rendono il quarto marcatore nella storia, dopo Eric Wynalda (34 reti), Landon Donovan (34) e Brian McBride (30).
Moore ha partecipato al match di beneficenza tra Hollywood United FC e LA Galaxy il 4 novembre 2007. L'evento ha raccolto 100,000 dollari per la Croce Rossa degli Stati Uniti d'America e per l'Esercito della Salvezza in favore delle vittime degli incendi nel sud della California. Tra gli altri partecipanti vi erano gli attori Anthony LaPaglia, Jimmy Jean-Louis, Costas Mandylor; i musicisti Steve Jones e Vivian Campbell e gli ex-calciatori Frank Lebœuf, Richard Gough, e Eric Wynalda. Alexi Lalas e Mauricio Cienfuegos hanno giocato per i Los Angeles Galaxy insieme a David Beckham.[6]
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