Mario De Benedetti (Carbonara Scrivia, 8 settembre 1915 – 20 marzo 1977 (Guadalajara, Messico)) è stato un ciclista su strada italiano.
Mario De Benedetti | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Ciclismo ![]() | ||
Specialità | Strada | |
Termine carriera | 1953 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1939 | ![]() S.C. Vigor Torino | |
1940 | ![]() Dopolavoro Bemberg | |
1941-1942 | ![]() | |
1943 | Olmo | |
1944 | Vigili del Fuoco Vercelli | |
1945 | Ricci | |
1946 | Olmo-Fulgor | |
1947 | Individuale | |
1948 | Fiorelli-Gardiol Duralca Al Tour de Suisse | |
1949-1950 | Individuale | |
1951-1953 | Club Atlético Peñarol | |
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Passato professionista nel 1939 vide la sua carriera compromessa dall'avvento del secondo conflitto mondiale, nonostante ciò riuscì a ritagliarsi alcune significative prestazioni.
Le sue stagioni migliori, pur nelle difficoltà della guerra, furono 1941, 1942 e 1943, riuscendo ad entrare per tre volte nei primi dieci classificati alla Milano-Sanremo e salendo in altrettante occasioni sul podio del Giro della Provincia di Milano; in questa corsa che si disputava a coppie ebbe l'onore di affiancare campioni del calibro di Giovanni Valetti, Pierino Favalli e soprattutto Fausto Coppi.
Numerosi furono anche i podi nelle classiche del panorama italiano: terzo al Giro dell'Umbria nel 1940, secondo al Giro di Campania, ed alla Coppa Bernocchi 1941, secondo alla Milano-Modena e terzo alla Tre Valli Varesine nel 1942.
Terminata la guerra, dopo aver partecipato al suo ultimo Giro d'Italia nel 1949 prese la strada dell'emigrazione trasferendosi in Uruguay qui non abbandonò immediatamente la carriera sportiva e per diverse di stagioni prese parte alle corse locali vincendo, tra le altre, due tappe alla Vuelta Ciclista dell'Uruguay ed arrivando sul podio nel 1950, 1951 e 1953.
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