Oleksandr Oleksandrovyč Usyk (in ucraino: Олександр Олександрович Усик; Sinferopoli, 17 gennaio 1987) è un pugile ucraino, vincitore della medaglia d'oro nella categoria dei pesi massimi al torneo di pugilato delle Olimpiadi di Londra 2012.
Oleksandr Usyk | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 191 cm | |
Peso | 100 kg | |
Pugilato ![]() | ||
Categoria | Pesi medi Pesi mediomassimi Pesi massimi leggeri Pesi massimi | |
Carriera | ||
Incontri disputati | ||
Totali | 20 | |
Vinti (KO) | 20 (13) | |
Persi (KO) | 0 | |
Palmarès | ||
2016-2019 | Titolo mondiale WBO | massimileggeri |
2018-2019 | Titolo mondiale WBC | massimileggeri |
2018-2019 | Titolo mondiale WBA (Super) | massimileggeri |
2018-2019 | Titolo mondiale IBF | massimileggeri |
2018-2019 | Titolo The Ring | massimileggeri |
2018-2019 | Titolo lineare | massimileggeri |
2021- | Titolo mondiale WBO | massimi |
2021- | Titolo mondiale WBA (Super) | massimi |
2021- | Titolo mondiale IBF | massimi |
2021- | Titolo mondiale IBO | massimi |
2022- | Titolo The Ring | massimi |
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Oro | Londra 2012 | massimi |
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Bronzo | Milano 2009 | massimi |
Oro | Baku 2011 | massimi |
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Bronzo | Plovdiv 2006 | medi |
Oro | Liverpool 2008 | mediomassimi |
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Argento | Mosca 2008 | massimi |
Statistiche aggiornate al 27 novembre 2021 | ||
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Ha regnato da campione mondiale indiscusso dei pesi massimi leggeri dal 2018 al 2019, essendo il primo pugile nella storia di questa categoria a conquistare in contemporanea tutte e quattro le maggiori cinture: la WBO nel 2016 mentre la WBC, la WBA (Super) e la IBF nel 2018. Tali titoli sono stati poi resi vacanti in seguito al passaggio nei pesi massimi.
Il 25 settembre 2021, battendo per decisione unanime Anthony Joshua, vince i titoli WBA (Super), IBF, WBO e IBO dei pesi massimi.
Nel 2018, a seguito dei risultati ottenuti, viene nominato “pugile dell'anno” da Ring Magazine.
A giugno 2021, Usyk è classificato come quarto miglior pugile in attività, pound for pound, dalla Transnational Boxing Rankings Board (TBRB) e da The Ring, e ottavo dalla ESPN. È poi considerato il miglior peso massimo in attività dalla Boxrec e dalla ESPN, e decimo dalla TBRB.
A seguito dei risultati ottenuti è considerato uno dei migliori pugili della sua generazione.
Nel 2002, dopo aver giocato a calcio nella squadra della sua città natale, inizia a praticare il pugilato. Si è laureato in scienze motorie e sportive presso la Lviv State University of Phisical Culture.
Ai campionati europei di pugilato dilettanti 2006 ha conquistato la medaglia di bronzo, battuto in semifinale dal russo Matvey Korobov nella categoria dei pesi medi.
Cambiata categoria a favore dei pesi mediomassimi, ha vinto la Coppa Strandya nel 2008.
Nel febbraio 2008 ha cambiato ancora categoria a favore dei pesi massimi, conquistando a Roseto degli Abruzzi la qualificazione olimpica per Pechino 2008, sostituendo il connazionale Denys Poyatsyka campione europeo di categoria. Al torneo olimpico è stato eliminato ai quarti di finale da Clemente Russo. Nel novembre dello stesso anno ha conquistato la medaglia d'oro agli europei tenutisi a Liverpool nella categoria dei pesi mediomassimi.
Tornato alla categoria dei pesi massimi, nel 2009 è medaglia di bronzo ai mondiali di Milano 2009, battuto in semifinale dal russo Egor Mekhontsev. Nel 2011 è medaglia d'oro ai mondiali di Baku 2011, battendo in finale l'azero Teymur Mammadov.
Nel 2011 ha vinto la medaglia d'oro nella categoria dei pesi massimi al Memorial Sagadat Nurmagambetov, tenutosi ad Almaty (Kazakistan) dal 9 al 14 maggio[1].
L'11 agosto 2012 vince l'oro alle Olimpiadi di Londra, battendo in finale l'italiano Clemente Russo.
Usyk lascia il dilettantismo con un record di 335 vittorie e 15 sconfitte[2].
Passa al professionismo nel 2013, all'età di 26 anni firmando un contratto con la società K2 Promotion, dei fratelli Klitschko. Debutta il 9 novembre sconfiggendo il pugile messicano Felipe Romero per KO al 5º round.
Dopo una striscia di nove vittorie consecutive, tutte per KO, gli viene concessa la chance per il mondiale WBO.
Il 17 settembre 2016 sfida l'imbattuto campione polacco Krzysztof Głowacki, all'Ergo Arena di Danzica. Per l'occasione l'allenatore di Usyk avrebbe voluto l'ex campione mondiale Antonio Tarver per le sessioni di sparring, poi a causa della richiesta eccessiva di compenso e alla sua volontà di apparire sul programma della serata, l'idea non andò in porto. L'incontro, trasmesso su SKY Sport in Inghilterra, si conclude ai punti con decisione unanime a favore di Usyk con il punteggio di 119-109, 117-111, 117-111. Il pugile ucraino domina le 12 riprese con l'uso del jab, il polacco riporta un taglio all'occhio dalle riprese iniziali che continua a sanguinare fino alla conclusione dell'incontro. Durante le spettacolari riprese, Usyk domina anche per velocità di braccia e capacità di spostarsi sulle gambe, aiutando a portare il punteggio dalla sua parte. Il 17 dicembre 2016 difende per la prima volta il titolo WBO, vincendo per KO contro il pugile sudafricano Thabiso Mchunu in 9 riprese. In seguito riesce a difendere il titolo per altre due volte, rispettivamente contro Michael Hunter l'8 aprile 2017 e contro Marco Huck il 9 settembre 2017.
Il 27 gennaio 2018 conquista, per split decision, il titolo WBC dei pesi massimi leggeri, sconfiggendo il pugile lettone Mairis Briedis.
Il 21 luglio 2018 ha davanti a sé una grande occasione, ossia l'unificazione delle cinture dei pesi massimi leggeri. Lo sfidante è il pugile russo Murat Gassiev. Usyk riesce a sconfiggere l'avversario vincendo per decisione unanime ai punti, conquistando così le cinture mancanti, WBA e IBF. Nella stessa serata vincerà anche il trofeo Muhammad Ali.
Il 10 novembre del 2018, a Manchester, difende i titoli contro il pugile inglese Tony Bellew vincendo per KO all'ottava ripresa.
Usyk entra nella categoria dei pesi massimi il 12 ottobre 2019, vincendo per il getto della spugna contro Chazz Witherspoon al settimo round.
Il 31 ottobre 2020, allo stadio Wembley l'ucraino sconfigge il pugile inglese Derek Chisora, conquistando il titolo WBO intercontinentale dei pesi massimi.
A seguito del mancato incontro tra Anthony Joshua e Tyson Fury, valido per l'unificazione delle cinture dei pesi massimi, il pugile inglese è chiamato a difendere i suoi titoli. L'incontro tra Joshua e Usyk viene annunciato nell'estate 2021 per il 25 settembre al Tottenham Hotspur Stadium a Londra.
Si arriva così al 25 settembre 2021, davanti a 60.000 persone, in quello che probabilmente è il match più atteso dell'anno. L'incontro risulta equilibrato per quasi tutta la durata: nelle ultime riprese e specialmente nell'ultima Usyk riesce a portare a segno numerose combinazioni sfiorando il KO. A seguito di 12 riprese, in cui il pugile inglese non riesce quasi mai a trovare la misura, Oleksandr Usyk vince per decisione unanime ai punti 117-112, 116-112 e 115-113, diventando il nuovo campione mondiale dei pesi massimi e conquistando i titoli WBA (Super), IBF, WBO e IBO.
Il 20 agosto 2022, a Jeddah, in Arabia Saudita, Usyk vince il rematch contro Anthony Joshua per split decision, confermandosi campione WBA, IBF, WBO e IBO e conquistando il titolo The ring dei pesi massimi.
N. | Risultato | Record | Avversario | Metodo | Round | Data | Città | Note |
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20 | Vittoria | 20–0 | ![]() |
SD | 12 | 20 agosto 2022 | ![]() |
Difende i titoli WBA (Super), IBF, WBO, e IBO dei pesi massimi. Vince il titolo The Ring dei pesi massimi. |
19 | Vittoria | 19–0 | ![]() |
UD | 12 | 25 settembre 2021 | ![]() |
Vince i titoli WBA (Super), IBF, WBO, e IBO dei pesi massimi. |
18 | Vittoria | 18–0 | ![]() |
UD | 12 | 31 ottobre 2020 | ![]() |
Vince il titolo WBO Inter-Continental pesi massimi |
17 | Vittoria | 17–0 | ![]() |
RTD | 7 (12) | 12 ottobre 2019 | ![]() |
|
16 | Vittoria | 16–0 | ![]() |
KO | 8 (12) | 10 novembre 2018 | ![]() |
Difende i titoli WBC, WBA, WBO, IBF e The Ring dei pesi massimi leggeri. |
15 | Vittoria | 15–0 | ![]() |
UD | 12 | 21 luglio 2018 | ![]() |
Difende il titolo WBO e WBC dei pesi massimi leggeri. Vince il titolo WBA (Super), IBF e The Ring dei pesi massimi leggeri. |
14 | Vittoria | 14–0 | ![]() |
SD | 12 | 27 gennaio 2018 | ![]() |
Difende il titolo WBO pesi massimi leggeri. Vince il titolo WBC dei pesi massimi leggeri. |
13 | Vittoria | 13–0 | ![]() |
TKO | 10 (12) | 9 settembre 2017 | ![]() |
Difende il titolo WBO pesi massimi leggeri |
12 | Vittoria | 12–0 | ![]() |
UD | 12 | 8 aprile 2017 | ![]() |
Difende il titolo WBO pesi massimi leggeri |
11 | Vittoria | 11–0 | ![]() |
TKO | 9 (12) | 17 dicembre 2016 | ![]() |
Difende il titolo WBO pesi massimi leggeri |
10 | Vittoria | 10–0 | ![]() |
UD | 12 | 17 settembre 2016 | ![]() |
Vince il titolo WBO pesi massimi leggeri |
9 | Vittoria | 9–0 | ![]() |
TKO | 7 (12) | 12 dicembre 2015 | ![]() |
Difende il titolo WBO Inter-Continental vacante dei pesi massimi leggeri |
8 | Vittoria | 8–0 | ![]() |
TKO | 3 (12) | 29 agosto 2015 | ![]() |
Difende il titolo WBO Inter-Continental vacante dei pesi massimi leggeri |
7 | Vittoria | 7–0 | ![]() |
TKO | 8 (10) | 18 aprile 2015 | ![]() |
Difende il titolo WBO Inter-Continental vacante dei pesi massimi leggeri |
6 | Vittoria | 6–0 | ![]() |
TKO | 9 (10) | 13 dicembre 2014 | ![]() |
Difende il titolo WBO Inter-Continental vacante dei pesi massimi leggeri |
5 | Vittoria | 5–0 | ![]() |
TKO | 7 (10) | 4 ottobre 2014 | ![]() |
Vince il titolo WBO Inter-Continental vacante dei pesi massimi leggeri |
4 | Vittoria | 4–0 | ![]() |
KO | 4 (8) | 31 maggio 2014 | ![]() |
|
3 | Vittoria | 3–0 | ![]() |
KO | 3 (8) | 26 aprile 2014 | ![]() |
|
2 | Vittoria | 2–0 | ![]() |
TKO | 4 (6) | 7 dicembre 2013 | ![]() |
|
1 | Vittoria | 1–0 | ![]() |
TKO | 5 (6) | 11 settembre 2013 | ![]() |
Evento | Edizione | Categoria | Trentaduesimi | Sedicesimi | Ottavi | Quarti | Semifinale | Finale | Pos. | Note |
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![]() Europei | Plovdiv 2006 | Medi (-75 kg) | N.D. | Balazs Kelemen ( ![]() V RSC 3 | Badou Jack ( ![]() V RSC 3 | Revaz Karelishvili ( ![]() V 38-15 | Matvey Korobov ( ![]() P RSCO 3 | non qualificato | ![]() | [3] |
![]() Olimpiadi | Pechino 2008 | Massimi (-91 kg) | N.D. | Yushan Nijiati ( ![]() V 23-4 | Clemente Russo ( ![]() P 4-7 | non qualificato | 5º | [4] | ||
![]() Europei | Liverpool 2008 | Mediomassimi (-81 kg) | N.D. | Alexandr Moskovskiy ( ![]() V 15-7 | Bosko Draskovic ( ![]() V 8-0 | Bahram Muzaffer ( ![]() V 12-3 | Nikolajs Grisunins ( ![]() V 5-4 | Siarhei Karneyeu ( ![]() V 11-2 | ![]() | [5] |
Coppa del Mondo | Mosca 2008 | Massimi (-91 kg) | N.D. | Elchin Alizade ( ![]() V 12-4 | Mihail Muntean ( ![]() V 5-2 | Osmay Acosta ( ![]() P wo | ![]() | [6] | ||
![]() Mondiali | Milano 2009 | Massimi (-91 kg) | Bye | Manpreet Singh ( ![]() V 16-2 | Stephen Simmons ( ![]() V 11-1 | Vitalijus Subacius ( ![]() V 19-1 | Egor Mechoncev ( ![]() P 10-14 | non qualificato | ![]() | [7] |
![]() Mondiali | Baku 2011 | Massimi (-91 kg) | Bye | Eugenijus Tutkus ( ![]() V 26-2 | Tervel Pulev ( ![]() V RET | Artur Beterbiyev ( ![]() V 17-13 | Siarhei Karneyeu ( ![]() V 23-10 | Teymur Mammadov ( ![]() V 25-15 | ![]() | [8] |
![]() Olimpiadi | Londra 2012 | Massimi (-91 kg) | N.D. | Bye | Artur Beterbiev ( ![]() V 17-13 | Tervel Pulev ( ![]() V 21-5 | Clemente Russo ( ![]() V 14-11 | ![]() | [9] |
È sposato con Kateryna, la coppia ha 3 figli nati nel 2009, 2013, 2015. Vivono a Kiev, in Ucraina.
Dopo circa un mese dall'annessione della Crimea da parte della Federazione Russa, ha dichiarato (il 28 aprile 2014) che non avrebbe mai cambiato la sua cittadinanza ucraina in quanto considera la Crimea come parte dell'Ucraina. Nel 2016 rispondendo alla domanda se poteva ancora tornare in Crimea e sulla sua posizione patriottica ha detto di sì, e che non ama parlare di politica perché si va fuori contesto, e che in Russia ha molti fan e non distingue le due popolazioni in quanto entrambe slave.
Ha dichiarato durante un'intervista:
«Fa male non essere più a casa, ma essere un patriota, per me, non significa odiare chiunque non sia ucraino. È facile amare l’umanità in generale, ma è il nostro vicino che dobbiamo imparare ad amare» |
(Oleksandr Usyk) |
![]() | Ordine al Merito di III Classe |
«Per il contributo significativo allo sviluppo dello sport nazionale, per l'ottenimento di buoni risultati, rafforzando l'autorità internazionale dell'Ucraina» — 15 agosto 2012[10] |
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