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Silvia Farina Elia (Milano, 27 aprile 1972) è un'ex tennista e commentatrice televisiva italiana. Nata Silvia Farina, ha assunto il secondo cognome Elia nel settembre 1999 in seguito al matrimonio con il suo storico allenatore, Francesco Elia.

Silvia Farina
Un primo piano di Silvia Farina Elia
Nazionalità  Italia
Altezza 172 cm
Peso 62 kg
Tennis
Termine carriera ottobre 2005
Carriera
Nazionale
1993-2004 Italia
Singolare1
Vittorie/sconfitte 469–370
Titoli vinti 3
Miglior ranking 11º (20 maggio 2002)
Risultati nei tornei del Grande Slam
 Australian Open 4T (2004, 2005)
 Roland Garros 4T (2001, 2002)
 Wimbledon QF (2003)
 US Open 4T (2002)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 269–255
Titoli vinti 8
Miglior ranking 24º (21 giugno 1999)
Risultati nei tornei del Grande Slam
 Australian Open 3T (1997)
 Roland Garros QF (1994, 1998, 2004)
 Wimbledon QF (1998, 1999)
 US Open 3T (1994, 1999, 2005)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
 Australian Open 1T (2002, 2003)
 Roland Garros
 Wimbledon 3T (1994)
 US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Considerata come una delle tenniste italiane più forti di sempre[1], ha colto i suoi risultati più importanti negli ultimi anni di carriera vincendo tre tornei WTA in singolare (tutti a Strasburgo consecutivamente dal 2001 al 2003) e otto in doppio. Complessivamente ha conquistato, a livello professionistico, venti tornei: otto nel circuito ITF (sei di doppio e due di singolo) e dodici in quello WTA (tre di singolo e nove di doppio). Il suo miglior risultato in una prova del Grande Slam è il quarto di finale raggiunto a Wimbledon nel 2003. In altre sei occasioni ha raggiunto gli ottavi (Australian Open 2004-2005, Roland Garros 2001-2002, Wimbledon 2004, Us Open 2002).

Ex nº 11 del mondo e presenza sempre fissa in Fed Cup, in 12 occasioni ha battuto giocatrici comprese nelle top-10 tra le quali Lindsay Davenport, Monica Seles e le sorelle Williams[2]. Ha partecipato alle Olimpiadi del 1996, del 2000 e del 2004, raggiungendo gli ottavi a Sydney. Ha fatto parte, spesso anche come capitano, della nazionale italiana di tennis nella Fed Cup dal 1993 al 1995, dal 1997 al 2000, nel 2002 e nel 2004. Il suo apporto è stato significativo per riportare la squadra Italiana nel primo gruppo mondiale e al raggiungimento di due semifinali nel 1999 e nel 2002, risultato mai raggiunto prima dall'Italia.

Silvia Farina Elia ha avuto una lunga carriera prima di ritirarsi, alla fine del 2005, all'età di 33 anni dando l'avvio agli exploit di altre sue colleghe italiane negli anni successivi (Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Sara Errani e Roberta Vinci)[3].


Carriera


Silvia Farina inizia a giocare a tennis all'età di 10 anni al Circolo Bonacossa di Milano. A 15 anni si trasferisce presso il Centro federale di Latina. Diviene professionista a diciassette anni nel 1989. Ottiene il suo primo risultato di rilievo nel circuito WTA al Taranto Open 1989 raggiungendo i quarti di finale. Lo stesso anno è campionessa italiana assoluta nel torneo di doppio, in coppia con Nathalie Baudone.

Nel 1990, prima tennista italiana nella storia, vince il Trofeo Bonfiglio, cioè gli Internazionali d'Italia juniores, che si svolgono tutti gli anni a Milano, sua città di nascita. Giunge in finale, nel doppio, al Taranto Open 1990, in coppia con Rita Grande.

Il suo primo temporaneo ingresso nelle top 100 avviene nel 1991, anno in cui raggiunge la finale nel torneo WTA di San Marino e si aggiudica il torneo ITF di Caltagirone. Sempre in quell'anno gioca i suoi primi tornei del Grande Slam (Roland Garros e U.S Open) fermandosi al 1º turno.

Nel 1992 raggiunge il nº 57 della classifica. Nel 1993 raggiunge la semifinale nel torneo di doppio degli Internazionali d'Italia, in coppia con Linda Ferrando, perdendo contro Zina Garrison e Mary Joe Fernández in due set. Vince il torneo ITF di Limoges e il primo match in un torneo del Grande Slam, a Wimbledon contro Radka Bobková. Esordisce in Fed Cup, giocando due incontri di doppio vincendo con Israele e perdendo con la Repubblica Ceca, in coppia rispettivamente con Linda Ferrando e Sandra Cecchini[4]. A fine anno, bissa il titolo italiano di doppio in coppia con Linda Ferrando.

Nel corso del 1994 sconfigge Gabriela Sabatini (nº 8 del mondo) al 1º turno del Roland Garros e Kimiko Date (nº 6) nel 2º turno di Eastbourne. Fa il suo esordio in Fed anche da singolarista con una vittoria (Italia-Danimarca 2-1) e una sconfitta (Italia-Francia 0-3). Grazie ad altri piazzamenti (semifinale agli Open della Stiria, quarti a Hobart, Eastbourne e Mosca) rientra nella top 100, chiudendo l'anno al nº 54.

Nei successivi tre anni si conferma su questi livelli: tra i risultati le semifinali a Portorico e Hilton Head nel 1995, Parigi indoor e Palermo nel 1996. Nel maggio del 1995 tocca il 35º posto della classifica mondiale. Nello stesso anno gioca quattro match di singolare nella Fed Cup (due vittorie e due sconfitte) e uno in doppio (una sconfitta). Partecipa alle Olimpiadi di Atlanta 1996 battendo al primo turno del singolare la britannica Clare Wood per poi perdere al secondo da Arantxa Sánchez Vicario che vincerà la medaglia d'argento. In coppia con Laura Golarsa è sconfitta al primo turno del torneo di doppio dalle rappresentanti della Croazia[5]. Più lusinghiero il cammino nella Fed Cup del 1997, quando l'Italia raggiunge i quarti di finale e la Farina che gioca sei incontri in singolare e uno in doppio ottenendo tutte vittorie[4].

Nel 1998 Francesco Elia diventa il suo allenatore e in quell'anno raggiunge quattro finali nel circuito WTA (Auckland, Budapest, Varsavia e Lussemburgo), la semifinale a Linz e i quarti a Miami e a Mosca. Questi risultati le fanno raggiungere il 18º posto della classifica mondiale. Inoltre, Farina ottiene nuovamente l'en plein in Fed Cup, con quattro vittorie in altrettanti match di singolare e l'Italia che si conferma ai quarti di finale[4].

Nel 1999 arrivano la finale di Prostějov, la semifinale di Auckland e i quarti di Amburgo, Madrid, Portschasch, Lussemburgo e Mosca. Sempre in quell'anno ottiene tre vittorie in Fed Cup, battendo tra le altre Monica Seles, ad Ancona e cedendo soltanto a Venus Williams nella prima storica semifinale raggiunta dall'Italia nella competizione[4]. A settembre Silvia Farina sposa il suo coach Francesco Elia, assumendo così il doppio cognome.

L'anno dopo, la sua ridotta attività si riflette nel percorso della nazionale in Fed Cup, dove Farina ottiene una sola vittoria in singolare (Italia-Croazia 3-0) e due sconfitte (una in singolare e una in doppio nei quarti contro la Germania[4]. Alle Olimpiadi di Sidney 2000 raggiunge il terzo turno del singolare battendo Cara Black e Silvija Talaja per poi cedere alla belga Dominique Van Roost. Nel doppio non va oltre il primo turno in coppia con Rita Grande. Con Laura Golarsa è invece sconfitta anche al primo turno del torneo di doppio di Fed Cup dalle rappresentanti della Croazia[5].

Il 2001 segna il recupero dopo una serie di infortuni: ottiene la prima vittoria in un torneo WTA a Strasburgo, il raggiungimento della seconda settimana di una prova del Grande Slam (ottavi a Parigi), la finale di Gold Coast, le semifinali di Porto, Sopot e Mosca e i quarti in altri 7 tornei WTA. Chiude l'anno al 14º posto della classifica, posizione grazie alla quale è ammessa al Master di Monaco di Baviera nel quale si affrontano annualmente le prime sedici tenniste del mondo. Prima di allora l'unica italiana ammessa a partecipare a tale torneo era stata Raffaella Reggi, nel 1989.

Il 20 maggio 2002 raggiunge la posizione numero 11 nel ranking WTA conseguendo il record della miglior posizione mai raggiunta da un'italiana in tale classifica. Solo dopo il ritiro di Farina Elia, il record verrà uguagliato da Francesca Schiavone il 30 gennaio 2006 e, il 14 agosto 2009, battuto da Flavia Pennetta con il raggiungimento del decimo posto. Agli Internazionali BNL d'Italia è testa di serie n. 9 ma fallisce l'occasione di entrare nella Top Ten WTA perdendo al terzo turno dalla francese Sandrine Testud in tre set. Nel doppio, in coppia con Barbara Schett, è testa di serie n. 8 e raggiunge i quarti di finale. Al Roland Garros è confermata al n. 9 del seeding e si conferma tra le prime sedici tenniste del mondo sulla terra battuta, perdendo soltanto di fronte a Mary Pierce, beniamina del pubblico parigino. Raggiunge gli ottavi di finale anche negli US Open (sconfitta da Lindsay Davenport). I risultati più importanti del 2002 sono la seconda vittoria a Strasburgo e le semifinali a Tokyo e Quebec City. Torna a giocare nuovamente in Fed Cup e l'Italia conquista la sua seconda semifinale della storia, battendo il Belgio con due vittorie di Farina in singolare per cedere poi alla Slovacchia (due sconfitte della milanese). Si qualifica per la seconda volta per il Master, a Los Angeles ma il suo sogno si infrange nuovamente al primo turno contro Jennifer Capriati.

L'anno successivo Farina Elia vince per la terza volta a Strasburgo e arriva in semifinale a Eastbourne (dove sconfigge Lindsay Davenport, nº 5 del mondo). A Wimbledon compie l'impresa di entrare nelle prime otto nel singolare dopo aver battuto la testa di serie n. 7 Chanda Rubin. Prima di allora solo altre due tenniste azzurre avevano raggiunto questo risultato: Lucia Valerio nel 1933 e Laura Golarsa nel 1989. Il record sarà poi uguagliato da Francesca Schiavone nel 2009 e da Camila Giorgi nel 2018.

Nel 2004 raggiunge gli ottavi di finale agli Australian Open (ammessa come testa di serie n. 20), dove perde da Kim Clijsters. È in finale a Canberra e Anversa e in semifinale a Strasburgo, Stoccolma e Lussemburgo. Raggiunge i quarti in altri 4 tornei, tra cui gli Internazionali d'Italia di Roma dove è testa di serie n. 10 e sconfigge al terzo turno Marija Šarapova (7-6, 6-0) per poi cedere ad Amélie Mauresmo. Alle Olimpiadi di Atene 2004 batte la Testud al primo turno del singolare e poi perde al secondo da Lisa Raymond. Nel doppio, in coppia con Francesca Schiavone, batte al primo turno le rappresentanti della Slovacchia ma perde al secondo turno, in tre set, contro le cinesi che poi vinceranno la medaglia d'oro. Conclude le sue apparizioni in Fed Cup con due vittorie e la sconfitta nei quarti di finale dalla sua "bestia nera" Amélie Mauresmo.

Nell'ultima stagione come professionista Farina Elia si conferma agli ottavi di finale negli Australian Open (testa di serie n. 15) ma è costretta a subire la "vendetta" di Marija Šarapova che la batte in tre set. Raggiunge il terzo turno al Foro Italico, dove è testa di serie n. 13, perdendo ancora da Amélie Mauresmo. Guadagna la finale ad Amelia Island e la semifinale a Gold Coast, le vittorie contro le sorelle Williams: sconfigge Venus Williams al 1º turno di Doha e Serena Williams nei quarti di Amelia Island. Gioca il suo ultimo match ad Hasselt, contro Kirsten Flipkens. Al momento del ritiro (31 ottobre 2005) si trova al n. 32 del ranking mondiale[6]. La testata specializzata Tennis Fever la pone al 9º posto tra le più grandi tenniste italiane di sempre[7].


Dopo il ritiro


Dopo il ritiro Silvia Farina Elia ha ricoperto il ruolo di commentatrice TV per il canale sportivo SuperTennis[8].


Statistiche Tornei WTA



Singolare



Vittorie (3)

WTA Championships
Tier I (0)
Tier II (0)
Tier III (0)
Tier IV (3)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 27 maggio 2001 Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Anke Huber 7-5, 0-6, 6-4
2. 26 maggio 2002 Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Jelena Dokić 6-4, 3-6, 6-3
3. 25 maggio 2003 Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Karolina Šprem 6-3, 4-6, 6-4

Sconfitte (10)

WTA Championships
Tier I (0)
Tier II (2)
Tier III (5)
Tier IV-V (3)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 1991 San Marino Open, San Marino Terra rossa Katia Piccolini 6-2, 6-3
2. 1998 ASB Classic, Auckland Cemento (i) Dominique van Roost 4–6, 7–6, 7–5
3. 1998 Hungarian Grand Prix, Budapest Terra rossa Virginia Ruano 6–4, 4–6, 6–3
4. 1998 Warsaw Open, Varsavia Terra rossa Conchita Martínez 6-0, 6-3
5. 1998 Fortis Championship, Lussemburgo Cemento Mary Pierce 6-0, 2-0 rit.
6. 1999 Nokia Cup, Prostějov Sintetico (i) Henrieta Nagyová 7–6, 6–4
7. 2001 Australian Hard Court Championships, Gold Coast Cemento Justine Henin 7–6 (7–5), 6–4
8. 2004 Canberra International, Canberra Cemento Paola Suárez 3–6, 6–4, 7–6 (7-5)
9. 2004 Proximus Diamond Games, Anversa Cemento (i) Kim Clijsters 6-3, 6-0
10. 2005 Bausch & Lomb Championships, Amelia Island Terra verde Lindsay Davenport 7-5, 7-5

Doppio



Vittorie (9)

WTA Championships
Tier I (1)
Tier II (4)
Tier III (1)
Tier IV (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 1995 WTA Austrian Open, Maria Lankowitz Terra rossa Andrea Temesvári Alexandra Fusai
Wiltrud Probst
6-2, 6-2
2. 1997 Internazionali Femminili di Palermo, Palermo Terra rossa Barbara Schett Florencia Labat
Mercedes Paz
2–6, 6–1, 6–4
3. 1998 Skoda Czech Open, Praga Terra rossa Karina Habšudová Květa Peschke
Michaela Paštiková
2-6, 6-1, 6-2
4. 1999 WTA Austrian Open, Pörtschach Terra rossa Karina Habšudová Olga Lugina
Laura Montalvo
6-4, 6-4
5. 1999 Heineken Trophy, 's-Hertogenbosch Erba Rita Grande Cara Black
Kristie Boogert
7-5, 7-6 (7-2)
6. 1999 ASB Classic, Auckland Cemento (i) Barbara Schett Seda Noorlander
Marlene Weingärtner
6-2, 7-6 (7-2)
7. 2000 Internazionali Femminili di Palermo, Palermo Terra rossa Rita Grande Ruxandra Dragomir
Virginia Ruano
6–4, 0–6, 7–6
8. 2001 Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Iroda Tuljaganova Amanda Coetzer
Lori McNeil
6-1, 7-6 (7-0)
9. 2004 Warsaw Open, Varsavia Terra rossa Francesca Schiavone Gisela Dulko
Patricia Tarabini
3–6, 6–2, 6–1

Sconfitte (8)

WTA Championships
Tier I (0)
Tier II (2)
Tier III (4)
Tier IV-V (2)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 1990 Taranto Open, Taranto Terra rossa Rita Grande Elena Brjuchovec
Evgenija Manjukova
7–6 (7–4), 6–1
2. 1993 Internazionali Femminili di Palermo, Palermo Terra rossa Barbara Schultz Karin Kschwendt
Natalija Medvedjeva
6–4, 7-6
3. 1996 Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) Barbara Schett Natalija Medvedjeva
Larisa Neiland
7–6, 4–6, 6–1
4. 1997 Australian Women's Hardcourt, Gold Coast Cemento Ruxandra Dragomir Naoko Kijimuta
Nana Miyagi
7–6, 6–1
5. 2000 Faber Grand Prix, Hannover Sintetico (i) Karina Habšudová Åsa Carlsson
Nataša Zvereva
6–3, 6–4
6. 2003 Generali Ladies, Linz Cemento (i) Marion Bartoli Liezel Horn Huber
Ai Sugiyama
6–1, 7–6 (8-6)
7. 2004 Open Gaz de France, Parigi Cemento (i) Francesca Schiavone Barbara Schett
Patty Schnyder
6–3, 6–2
8. 2005 Australian Women's Hardcourt, Gold Coast Cemento Maria Elena Camerin Elena Lichovceva
Magdalena Maleeva
6–3, 5–7, 6–1

Statistiche ITF



Singolare (2-1)


Legenda
Torneo $100,000
Torneo $75,000
Torneo $50,000
Torneo $25,000
Torneo $10,000
Risultato N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
Finalista 1. 1990 ITF Putignano, Italia Terra rossa Nathalie Baudone 2–6, 4–6
Vittoria 2. 1991 ITF Caltagirone, Italia Terra rossa Ann Devries 7–5, 6–3
Vittoria 3. 1993 ITF Limoges, Francia Sintetico (i) Laurence Courtois 6–3, 6–3

Doppio (6-2)


Risultato N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
Vittoria 1. 1990 ITF Modena, Italia Cemento Simona Isidori Heleen van den Berg
Miriam Oremans
6–2, 6–3
Vittoria 2. 1990 ITF Milano, Italia Cemento Simona Isidori Nathalie Ballet
Agnes Romand
2–6, 6–1, 6–3
Vittoria 3. 1990 ITF Putignano, Italia Terra rossa Nathalie Baudone Darija Dešković
Karin Lušnic
6–1, 6–1
Vittoria 4. 1991 ITF Caltagirone, Italia Cemento Misumi Miyauchi Alexandra Fusai
Olivia Gravereaux
6–7, 6–4, 6–4
Vittoria 5. 1992 ITF Salerno, Italia Cemento Linda Ferrando Kirrily Sharpe
Angie Woolcock
6–1, 6–4
Finalista 6. 1992 ITF Arzachena, Italy Terra rossa Linda Ferrando Laura Garrone
Laura Golarsa
4–6, 6–4, 4–6
Vittoria 7. 1993 ITF Limoges, Francia Sintetico (i) Elena Pampoulova Stephanie Reece
Danielle Scott
6–2, 6–7(5), 6–2
Finalista 8. 1993 ITF Arzachena, Italia Terra rossa Linda Ferrando Akiko Kijimuta
Naoko Kijimuta
0–6, 5–7

Risultati in progressione


SiglaRisultato
VVincitore
FFinalista
SFSemifinalista
OOro olimpico
AArgento olimpico
SFBronzo olimpico
QFQuarti di Finale
4TQuarto turno
3TTerzo turno
2TSecondo turno
1TPrimo turno
RRRound Robin
LQTurno di qualificazione
AAssente
NDNon disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare nei tornei del Grande Slam

Torneo199119921993199419951996199719981999200020012002200320042005
Australian Open A A A 1T 2T 2T 3T 1T 1T A 3T 3T 2T 4T 4T
Open di Francia 1T 1T A 2T 1T 2T 3T 3T 3T 3T 4T 4T 3T 2T 3T
Wimbledon A 1T 2T 1T 2T 1T 1T 1T 2T 1T 3T 3T QF 4T 3T
US Open 1T A 1T 2T 1T 1T 2T 3T 2T 1T 1T 4T 2T 3T 1T

Doppio nei tornei del Grande Slam

Torneo199119921993199419951996199719981999200020012002200320042005
Australian Open A A A 2T 1T 1T 3T 1T 2T A 1T 2T 2T 1T 1T
Open di Francia 2T 1T A QF 1T A 3T QF 3T 2T 2T 3T 3T QF 2T
Wimbledon A 2T 1T 2T 2T 1T 1T QF QF 2T 1T 3T 2T 2T 1T
US Open 1T 2T 2T 3T 1T A A 1T 3T 1T 2T 1T 1T 2T 3T

Doppio misto nei tornei del Grande Slam

Torneo199119921993199419951996199719981999200020012002200320042005
Australian Open A A A A A A A A A A A 1T 1T A A
Open di Francia A A A A A A A A A A A A A A A
Wimbledon A A A 3T A A A A A A A A A A A
US Open A A A A A A A A A A A A A A A

Note


  1. Le 10 più grandi tenniste italiane di sempre, su Tennis Fever, 26 febbraio 2021. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  2. Gazzetta dello Sport, 4 aprile 2005
  3. Silvia Farina e l’eleganza al potere
  4. Silvia Farina in Fed Cup
  5. Silvia Farina alle Olimpiadi
  6. Ranking WTA
  7. Le migliori tenniste italiane
  8. AUGURI SILVIA FARINA, CAMPIONESSA ITALIANA tennis.it

Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Silvia Farina Elia

Silvia Farina Elia (* 27. April 1972 in Mailand) ist eine ehemalige italienische Tennisspielerin.

[en] Silvia Farina Elia

Silvia Farina Elia (Italian pronunciation: [ˈsilvja faˈriːna eˈliːa]; born 27 April 1972) is a former professional tennis player from Italy. She won three WTA singles titles, reached the quarterfinals of the 2003 Wimbledon Championships and achieved a career-high singles ranking of world No. 11 in May 2002. Farina Elia won her first ITF title at Caltagirone in 1991 and her first WTA tournament at Strasbourg in 2001. She made her debut Grand Slam appearance at the 1991 French Open and was coached by husband Francesco Elia, whom she married September 1999.
- [it] Silvia Farina Elia

[ru] Фарина-Элия, Сильвия

Сильвия Фарина-Элия (итал. Silvia Farina Elia; род. 27 апреля 1972 года в Милане) — итальянская профессиональная теннисистка, победительница 12 турниров WTA в одиночном и парном разрядах.



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