L'Avio Squadra Bari, nota come Aviosquadra, è stata una società calcistica italiana di Bari attiva fra la fine degli anni trenta e i primi anni quaranta del Novecento.
Avio Squadra Bari Calcio ![]() | |||
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Azzurri, Avieri | |||
Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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Colori sociali | Azzurro | ||
Dati societari | |||
Città | Bari | ||
Nazione | ![]() | ||
Confederazione | |||
Federazione | ![]() | ||
Fondazione | 193? | ||
Scioglimento | 1945 | ||
Stadio | Stadio della Vittoria (1942-1943) (45000 posti) | ||
Palmarès | |||
Si invita a seguire il modello di voce |
Era chiamata fino all'estate del 1942, quando fece il suo ingresso in Serie C, categoria in cui disputò un solo campionato, Sezione Calcio Aeroporto di Palese-Macchie ed era gestita da militari della Regia Aeronautica.
La società, rappresentativa calcistica dell'Aeroporto di Bari, è citata per la prima volta dalla stampa sportiva come "Aeroporto Palese", quale partecipante al campionato pugliese 1938-1939 della Sezione Propaganda, in cui giunse alla finalissima e vinse a tavolino causa il ritiro dell'altra finalista, l'A.R. Aurora di Molfetta.[1][2]
Per la stagione 1939-1940 fu iscritta in Seconda Divisione regionale, ultima serie della piramide calcistica del tempo, e vi militò fino al 1941-1942, anno in cui ottenne il primo posto nel girone C e vinse il girone finale e la finalissima contro l'U.S. San Ferdinando, venendo quindi promossa in Prima Divisione.[3]
Nell'estate del 1942 fu ulteriormente promossa, in Serie C. Il 16 settembre dello stesso anno assunse la nuova denominazione Avio Squadra Bari,[4] partecipò quindi alla stagione 1942-1943 mantenendo almeno undici giocatori della rosa dell'anno precedente e chiudendo il campionato a metà classifica nel girone M di dodici squadre, dopo aver pareggiato in casa con Lecce, Taranto e Cosenza, squadre piazzatesi infine ai primi posti.
Nel 1945, dopo la sospensione delle competizioni per via della guerra, il club non fu iscritto alla nuova Serie C centro-meridionale cui aveva diritto di partecipare, di fatto scomparendo.
Cronistoria dell'Avio Squadra Bari | |
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I giocatori dell'Aeroporto di Palese, poi Aviosquadra, erano spesso indicati dai giornali come avieri e azzurri; l'azzurro era peraltro utilizzato negli stemmi dalla Regia Aeronautica, come in tempi recenti dall'Aeronautica Militare italiana.
L'uniforme mostrata in alto a questa voce, a destra, è prettamente generica e non vi sono al momento riscontri sulle sue effettive fattezze.
In Serie C la squadra disputò le gare interne allo stadio della Vittoria di Bari, come testimoniano le cronache della Gazzetta del Mezzogiorno.
Stagione | Presidente/dirigenti |
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1938-1939 | Mar. Di Gennaro[6] |
1941-1942 | Col. Piombino, coadiuvato dal tenente Nardelli e dai marescialli Grimaldi e Tognaccini (ruoli n.d.)[3][7] |
1942-1943 | Ferruccio Ranza |
Il presidente della società nella stagione di Serie C dovrebbe essere stato il generale di squadra aerea Ferruccio Ranza, citato in questo ruolo dall'almanacco del Calcio Rizzoli, anche se mancano prove inoppugnabili che fosse esattamente lui.
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