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La Pallacanestro Teate S.S.D. A R.L. Chieti è stata la società di pallacanestro maschile di Chieti. Aveva in "Furie" il proprio nome di battaglia. Era l'erede di una tradizione cestistica che a Chieti durava dal dopoguerra, con alterne fortune.

Pallacanestro Teate Chieti
Pallacanestro
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Colori sociali Rosso e bianco
Dati societari
Città Chieti
Nazione  Italia
Fondazione 1989
Scioglimento 2017
Impianto PalaTricalle Sandro Leombroni
Sito web www.pallacanestrochieti.com
Palmarès
Altri titoli Promozione in DNA (2011)

Storia


Anni "eroici" a parte, l'amore tra Chieti ed il basket sbocciò tra la fine anni sessanta ed i primi anni settanta del secolo appena trascorso, anche e soprattutto per merito di due eccellenti tecnici jugoslavi che si sono alternati sulla panchina teatina: Boris Sinkovic prima e Todor Lazic poi. Seguirono stagioni importanti: il 1974-75 e poi per tre anni dal 1978 al 1981 ha disputato la serie A2 con la sponsorizzazione di "Birra Moretti" prima (con allenatore Carlo Rinaldi) e "Rodrigo Chieti" (con allenatore Antonio "Nino" Marzoli) poi. Dopo diversi anni trascorsi nelle categorie minori sempre con la storica denominazione di "Chieti Basket" e avvalendosi del volenteroso e meritorio impegno dei teatini Cesidio Di Masso (tuttora impegnato a livello giovanile) e il mai abbastanza rimpianto Alessandro Giuliani (tragicamente scomparso nel 2008), nel 2004/05 si concretizza un progetto di rilancio della pallacanestro teatina, avviato da Paolo Grilli e proseguito, dopo la promozione in C1, con l'ingresso dell'Ingegner Gianni Di Cosmo in società.

Nell'estate 2007 il club acquista il titolo sportivo della Pallacanestro Roseto e prende parte a quattro campionati di B2. Nella stagione 2010/2011, con l'istituto bancario BLS come Main Sponsor, la Pallacanestro Chieti conquista la promozione in Divisione Nazionale A dopo aver concluso al primo posto la regular season ed aver superato in finale lo Spider Basket Fabriano, tornando nella terza categoria del basket nazionale dopo un'assenza di 30 anni.

L'anno successivo, da neopromossa, la squadra è una delle rivelazioni del campionato: chiude al primo posto la Division Sud-Est (nonostante un'incredibile sequenza di infortuni che costringe a stop più o meno lunghi tutti i giocatori senior) ed è protagonista di Playoff emozionanti, in cui supera 2-1 Treviglio in semifinale, è battuta da Trento in finale e contende fino all'ultimo lo spareggio promozione a Trieste, cedendo solo dopo 5 tiratissimi confronti e risultando dunque la prima delle escluse dal campionato di Legadue.

Alla fine del campionato 2011-12 la squadra lascia il PalaCus 2-PalaSantaFilomena e torna a giocare, per il campionato DNA 2012-13, al Palatricalle di Chieti, appena intitolato alla memoria di Sandro Leombroni, vecchia gloria della Chieti Basket nonché primo giocatore di Chieti a calcare i campi della massima serie con la Virtus Bologna, tragicamente deceduto. La squadra, al termine del campionato, ottiene un piazzamento utile per accedere, per il 2013-2014, al nuovo campionato Legadue Silver, nell'ottobre 2013 ribattezzato DNA Adecco Silver

Il Campionato 2013-14, col nuovo Main Sponsor, la società di progettazione Proger (che rimarrà fino al termine della stagione 2016-17), il club dell’imprenditore Di Cosmo affida la direzione generale al giovane manager marchigiano Michele Paoletti, formatosi nell’Aurora Basket Jesi e termina con il piazzamento al nono posto della regular season che garantisce l'accesso alla nuova serie A2 Silver ed è l'ultimo utile per l'accesso ai play-off per la promozione. In panchina intanto c’è stato l’avvicendamento tra il locale Nino Marzoli e il casertano Maurizio Bartocci. La squadra viene eliminata al primo turno play-off dal Mantova, squadra quest'ultima poi promossa alla categoria superiore. Il Campionato 2014-2015, con la panchina è affidata a Massimo Galli, si conclude con il piazzamento al settimo posto. Nel Campionato 2015-2016 la squadra ha disputato la serie A2 (non più suddivisa con criterio meritocratico in Gold e Silver) nel girone Est piazzandosi al dodicesimo posto, non disputando i play-off promozione ma acquisendo una comoda e anticipata salvezza. Nel campionato di serie A2 2016-2017 la squadra si è classificata terz'ultima nel girone Est ed ha disputato i play-out, perdendo sia la prima che la seconda serie e retrocedendo quindi in serie B. Successivamente la società si scioglie. A giugno 2018, però, l'ultimo general manager della Società, Massimiliano Del Conte, mette insieme un gruppo di imprenditori tra i quali Gabriele Marchesani, titolare della Europa Ovini, florida azienda locale del settore della macellazione, rilevando il diritto sportivo di Serie B della Unione Sportiva Basket Recanati e fonda la Teate Basket Chieti s.s.d. a r.l. con la quale fa riporta, dopo un anno di assenza, il basket di livello nazionale a Chieti. Massimiliano Del Conte diviene Amministratore Unico del nascituro club, mentre suoi primi colpi di mercato sono i ritorni del general manager Michele Paoletti e dell'allenatore Domenico Sorgentone, entrambi già a Chieti con la Pallacanestro Teate. [1]


Colori


I colori sociali sono il bianco ed il rosso.


Ultima stagione di attività: 2016-2017



Roster


Naz. Ruolo Sportivo Anno Alt. Peso
7 A Marco Allegretti 1981 204 98
16 AC Dario Zucca 1996 201 97
20 A Luigi Sergio 1988 197 96
25 AP Quenton DeCosey 1993 197 92
34 AP Cade Davis 1988 197 95
43 P Cristian Ippolito 1997 184 75
54 G Marco Clemente 1996 185 79

Staff societario



Staff tecnico



Impegno nel sociale


Fin dai primi anni di presidenza di Gianni Di Cosmo, imprenditore edile fortemente radicato nel territorio, la società si è distinta per il proprio impegno in numerose iniziative di solidarietà e di respiro sociale. Tra queste, da ricordare le partite di beneficenza a sostegno dell'associazione SMICI (Sostegno Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali) e per la ricostruzione dei campi da gioco nella città dell'Aquila in seguito al terremoto del 2009.

Nella stagione 2011-12 la società è partner del Rotary Club Chieti, finanziando il Premio "Valerio Cianfarani", e testimonial del Centro Trasfusionale di Chieti nella campagna per la donazione del sangue, e del progetto "Vitamina Gi - Giovani Vitamine" proposto dall'Assessorato alle Politiche Giovanili e allo Sport in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Chieti, e finanziato dal Ministero della Gioventù.

Nella stagione 2012-13 viene ufficializzata la collaborazione con l'Università "D'Annunzio", che permette agli studenti dell'Ateneo di svolgere tirocini presso la società e di usufruire di condizioni di accesso agevolato agli incontri di campionato. Nel corso del campionato sono state inoltre sostenute diverse iniziative solidaristiche nazionali promosse da onlus quali AIRC (Giorni della Ricerca e Arance della Salute), Karibu Afrika (Progetto "Slums Dunk") ed Emergency (Programma Italia).


Note


  1. La pallacanestro a Chieti prova a ripartire dal basso, 19 luglio 2017.

Voci correlate



Collegamenti esterni


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