Michele Piccirillo (Modugno, 29 gennaio 1970) è un ex pugile italiano.
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Michele Piccirillo | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 178 cm | |
Peso | 69 kg | |
Pugilato ![]() | ||
Categoria | Pesi welter | |
Carriera | ||
Incontri disputati | ||
Totali | 55 | |
Vinti (KO) | 50(29) | |
Persi (KO) | 5 (2) | |
Pareggiati | 0 | |
Palmarès | ||
Titolo mondiale IBF Titolo mondiale WBU Titolo mondiale IBO Titolo europeo | ||
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Seguito sin dall'infanzia dal padre Scipione, maestro di pugilato, mostra immediatamente il suo talento nella boxe. Nel 1992 rappresenta l'Italia alle Olimpiadi di Barcellona 1992[1].
Contro Mc Creesh nel ' 97 vince il titolo di campione europeo.
Nel 1999 batte Alessandro Duran vincendo il titolo di sigla W.B.U. che difenderà contro Duran, Acuna, Coggi, Vasconcel, Randall (detto “lama del bronx”), Crucce e Murray.
Nel 2002 guadagna il titolo di sigla I.B.F. contro Cory Spinks, perdendolo contro lo stesso avversario l'anno successivo.
Nel 2005 affronta Ricardo Mayorga a Chicago per il titolo superwelter W.B.C. perdendo per decisione unanime con i cartellini 108-117, 110-117, 105-120.
Nell'anno successivo conquista il titolo europeo superwelter contro il ceco Lukas Konecny.
Perde l'ultimo assalto mondiale sempre nei superwelter W.B.C. contro Vernon Forrest il 1º dicembre 2007 e tenta invano l'europeo della categoria perdendo prima del limite con Jamie Moore nel 2009.
Conclude la carriera con un record personale di 50 vittorie, 5 sconfitte e un no-contest.
Viene definito il “gentleman del ring” per il suo stile preciso ed elegante e per la sua correttezza sportiva.
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