Ole Einar Bjørndalen (Drammen, 27 gennaio1974) è un ex biatleta e fondistanorvegese, lo sportivo più titolato nella storia del biathlon grazie anche alle sue doti da fondista, che gli hanno permesso di vincere anche una gara di Coppa del Mondo di sci di fondo. Con 135 vittorie in prove di Coppa del Mondo è l'uomo più vincente nella massima competizione stagionale degli sport invernali, secondo solamente a Marit Bjørgen (144). Il 19 febbraio 2014 è diventato lo sportivo più medagliato nella storia dei Giochi olimpici invernali, superando il connazionale Bjørn Dæhlie.
È fratello di Dag ed ex marito dell'italiana Nathalie Santer, a loro volta biatleti di alto livello[1][2]. Si è ritirato dalle competizioni agonistiche il 3 aprile 2018.[3][4]
Biografia
Carriera nel biathlon
Originario di Simostranda, ha iniziato a praticare biathlon a livello agonistico nel 1983, iniziato dal fratello maggiore Dag; insieme con il terzo fratello, Hans Anton, hanno formato il "team Bjørndalen", a lungo l'ossatura della nazionale norvegese[senzafonte]. Nel 1993 ha vinto tre gare su quattro ai Mondiali juniores di quell'anno, unico maschio nella storia ad aver conseguito tale risultato[5]. In Coppa del Mondo ha esordito nel 1993 nell'individuale di Kontiolahti, chiudendo al 29º posto, ha conquistato il primo podio nel 1994 nella sprint di Bad Gastein e la prima vittoria nel 1996 nell'individuale di Anterselva.
Ai XVIII Giochi olimpici invernali di Nagano 1998 ha vinto la sua prima medaglia d'oro olimpica; nello stesso anno ha vinto anche la sua prima Coppa del Mondo. Ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002 ha realizzato l'impresa di conquistare la medaglia d'oro in tutte e quattro le competizioni di biathlon (10km sprint, 12,5km a inseguimento, 20km individuale e staffetta 4x7,5km): fino a quel momento nessun biatleta aveva mai vinto più di due ori nella stessa rassegna a cinque cerchi[1].
Ai XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 è rimasto sorprendentemente a digiuno dall'oro: ha vinto l'argento nella 20km individuale, dove ha fatto segnare il miglior tempo sugli sci (52'39"), ma con l'aggiunta dei due minuti di penalità dovuti ad altrettanti errori al poligono, classificandosi quindi al secondo posto dietro al tedesco Michael Greis (53'23" sugli sci + 1 minuto di penalità)[6]. Nella 12,5km a inseguimento ha vinto un altro argento e infine ha vinto il bronzo nella 15km in linea. Si è però rifatto al termine della stagione vincendo la sua quarta Coppa del Mondo. Ha poi conquistato la medaglia d'argento ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010 nella 20 km individuale.
Quattro anni dopo, all'età di quarant'anni, ha conquistato la medaglia d'oro ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014 nella 10 km sprint, ripetendosi nella staffetta mista; si è inoltre classificato 34° nell'individuale, 4° nell'inseguimento, 22° nella partenza in linea e 4° nella staffetta.
Carriera nello sci di fondo
Bjørndalen ha gareggiato non solo nel biathlon, ma anche nello sci di fondo in gare a tecnica libera (la stessa utilizzata nel biathlon). Dopo aver disputato alcune gare FIS, in Coppa del Mondo ha esordito il 28 novembre 1998 nella 10km a tecnica libera di Muonio (23°) e ha ottenuto il primo podio il giorno successivo, nella medesima località, in staffetta.
Nel 2001 collezionò due secondi posti in gare di Coppa del Mondo; alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002 arrivò quinto nella 30km con partenza in linea. Ai Mondiali del 2005 ha concluso undicesimo nella 15km e nella stagione 2006-2007 ha vinto una gara a Gällivare, imponendosi nella 15km a tecnica libera, diventando il primo uomo a vincere sia nel fondo che nel biathlon.
Palmarès
Biathlon
Olimpiadi
13 medaglie:
8 ori (sprint[7] a Nagano 1998; individuale[7], sprint[7], inseguimento[7], staffetta[7] a Salt Lake City 2002; staffetta[7] a Vancouver 2010; sprint, staffetta mista[7] a Soči 2014)
4 argenti (staffetta[7] a Nagano 1998; individuale[7], inseguimento[7] a Torino 2006; individuale[7] a Vancouver 2010)
20 ori (gara a squadre[7] a Pokljuka/Hochfilzen 1998; sprint[7], partenza in linea[7] a Chanty-Mansijsk 2003; sprint[7], inseguimento[7], partenza in linea[7], staffetta[7] a Hochfilzen 2005; sprint[7], inseguimento[7] ad Anterselva 2007; inseguimento[7] a Östersund 2008; individuale[7], sprint[7], inseguimento[7], staffetta[7] a Pyeongchang 2009; staffetta[7], staffetta mista[7] a Chanty-Mansijsk 2011; staffetta[7], staffetta mista[7] a Ruhpolding 2012; staffetta[7] a Nové Město na Moravě 2013; staffetta[7] a Oslo Holmenkollen 2016)
14 argenti (staffetta[7] a Osrblie 1997; inseguimento[7] a Pokljuka/Hochfilzen 1998; staffetta[7] a Oslo/Lahti 2000; partenza in linea[7] a Pokljuka 2001; staffetta[7] a Oberhof 2004; staffetta mista a Pokljuka 2006; staffetta[7] ad Anterselva 2007; individuale[7], partenza in linea[7], staffetta[7] a Östersund 2008; staffetta mista[7] a Chanty-Mansijsk 2010; staffetta[7] ad Kontiolahti 2015; sprint[7], inseguimento[7] a Oslo Holmenkollen 2016)
11 bronzi (inseguimento[7] a Osrblie 1997; partenza in linea[7], staffetta[7] a Kontiolahti/Oslo 1999; partenza in linea[7] a Oslo/Lahti 2000; staffetta[7] a Pokljuka 2001; individuale[7], sprint[7], inseguimento[7] a Oberhof 2004; sprint[7] a Östersund 2008, partenza in linea a Oslo Holmenkollen 2016, inseguimento[7] a Hochfilzen 2017)
Ole Einar Bjoerndalen[collegamento interrotto], su teladoiolamerica.net. URL consultato il 18 giugno 2013.
Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 5 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2009).
Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
(EN,DE,RU) International Biathlon Union, IBU biathlon Guide 2010-2011 (PDF), Salisburgo, International Biathlon Union, 23 novembre 2010, p.240. URL consultato il 14 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2011).
Dati parziali fino al 1997 per le prove a squadre.
Fino al 2000 dati parziali per le prove a squadre.
Voci correlate
Sportivi con il maggior numero di medaglie olimpiche
Sportivi con il maggior numero di medaglie d'oro olimpiche
Sportivi con il maggior numero di medaglie d'oro olimpiche in una singola edizione
Sportivi con il maggior numero di medaglie d'oro olimpiche in una singola specialità
Sportivi con il maggior numero di medaglie ai Giochi olimpici invernali
Vittorie della Coppa del mondo negli sport invernali
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