sport.wikisort.org - Atleta

Search / Calendar

Sanya Richards-Ross (Kingston, 26 febbraio 1985) è un'ex velocista statunitense, specializzata nei 400 metri piani.

Sanya Richards-Ross
Sanya Richards-Ross dopo la vittoria nei 400 m ai Mondiali di Berlino 2009
Nazionalità  Stati Uniti
Altezza 173 cm
Peso 62 kg
Atletica leggera
Specialità Velocità
Termine carriera 2016
Record
60 m 7"21 (indoor - 2004)
100 m 10"97 (2007)
200 m 22"09 (2012)
200 m 22"49 (indoor - 2004)
400 m 48"70 (2006)
400 m 50"71 (indoor - 2012)
Carriera
Società
2003-2004 Texas Longhorns
Nazionale
2003-2016 Stati Uniti
Palmarès
Giochi olimpici 4 0 1
Mondiali 5 2 0
Mondiali indoor 1 1 0
World Relays 3 0 0
Mondiali U20 0 1 1
Per maggiori dettagli vedi qui
 

In carriera è stata campionessa olimpica a Londra 2012 e mondiale a Berlino 2009 dei 400 m piani, nonché due volte campionessa olimpica e quattro volte campionessa mondiale con la staffetta statunitense della 4×400 metri.

Allenata da Clyde Hart,[1] detiene dal 2006 il record nazionale dei 400 m piani e ha detenuto fino al 2019 il record nord-centroamericano della stessa specialità. È l'atleta che ha corso per il maggior numero di volte in carriera i 400 m sotto i 50 secondi, ben 49.[2]


Biografia



Gli inizi


Nata a Kingston, Giamaica, Sanya Richards lascia il suo paese d'origine all'età di 12 anni per trasferirsi con la famiglia negli Stati Uniti d'America, acquisendone la cittadinanza nel maggio 2002.[3]

Frequenta la St. Thomas Aquinas High School di Fort Lauderdale, Florida, aiutando la scuola durante la sua permanenza a conquistare quattro titoli statali e stabilendo il record della Florida sui 400 m piani. In questo periodo si diletta anche nella pallacanestro e diventa membro della National Honor Society.[4]

Nel luglio 2002 si mette in luce ai Mondiali juniores, svoltisi nella sua città natale Kingston, vincendo una medaglia d'argento nei 400 m piani[5] e una di bronzo sui 200 m piani.[6]


2003-2005: le prime affermazioni internazionali


Nel 2003 ottiene la sua prima medaglia nella categoria seniores, conquistando l'oro ai Mondiali di Saint-Denis come componente della staffetta 4×400 m; la squadra, composta da Demetria Washington, Jearl Miles-Clark, Me'Lisa Barber e la stessa Richards vince in 3'22"63, miglior tempo mondiale stagionale, davanti a Russia e Giamaica.[7]

Il 2004 è l'anno del suo debutto olimpico; ai Giochi olimpici di Atene partecipa sia ai 400 m piani che alla staffetta 4×400 m. Nei 400 m conquista la finale ma deve accontentarsi del sesto posto con il tempo di 50"19.[8] Nella staffetta, insieme alle connazionali DeeDee Trotter, Monique Henderson e Monique Hennagan, vince il titolo olimpico chiudendo la gara in 3'19"01.[9]

La prima medaglia individuale giunge nel corso dei Mondiali 2005 di Helsinki, nella sua specialità, i 400 metri piani. Con 49"74 la Richards vince la medaglia d'argento preceduta solamente dalla bahamense Tonique Williams-Darling.[10] Il 19 agosto, in occasione del meeting di Zurigo e a pochi giorni di distanza dalla fine dei mondiali, la Richards realizza il suo nuovo primato personale sui 400 m, nonché miglior tempo mondiale stagionale, fermando il cronometro a 48"92.[11]


2006: la conquista del jackpot della Golden League


Nel 2006 vince tutte le sei gare della Golden League, assicurandosi così il jackpot destinato ai vincitori di tutte le prove della manifestazione, premio che dividerà con il connazionale Jeremy Wariner e il giamaicano Asafa Powell, anch'essi vincitori di tutte le prove stagionali della competizione.[12]

Il 16 settembre dello stesso anno ad Atene, in occasione della Coppa del mondo, stabilisce il nuovo record continentale nord-centroamericano dei 400 m piani con il tempo di 48"70, battendo il precedente primato di Valerie Brisco-Hooks di 48"83, che resisteva da ben 22 anni.[13] A completare un'ottima stagione agonistica riceve dalla IAAF il prestigioso riconoscimento di atleta femminile dell'anno 2006.[14]

Sul fronte degli studi, si laurea presso l'Università del Texas ad Austin con una laurea in sistemi informativi e di gestione.[15]


2007-2008: parziali delusioni a Osaka e Pechino


Sanya Richards-Ross (a sinistra) festeggia l'oro vinto ai Mondiali di Osaka 2007 con le compagne della staffetta 4×400 m
Sanya Richards-Ross (a sinistra) festeggia l'oro vinto ai Mondiali di Osaka 2007 con le compagne della staffetta 4×400 m

L'anno successivo, durante i trials statunitensi, manca la qualificazione ai mondiali nella sua specialità, i 400 m piani, giungendo solo quarta. Ottiene invece la certezza di partecipare alla rassegna mondiale sui 200 m piani giungendo seconda.[16]

Ai Mondiali di Osaka è solamente quinta sui 200 m, ma vince nuovamente l'oro con la staffetta 4×400 metri statunitense; con un riscontro cronometrico di 3'18"55, che rappresenta il miglior tempo stagionale, la staffetta (composta questa volta da DeeDee Trotter, Allyson Felix, Mary Wineberg e Sanya Richards) si impone davanti a Giamaica e Regno Unito.[17]

A fine stagione, dopo aver vinto tutte le sei gare previste dei 400 m piani, ottiene per la seconda volta la conquista del jackpot della Golden League, questa volta in condivisione con la russa Elena Isinbaeva.[18] Nel corso dello stesso anno le viene diagnosticata la sindrome di Behçet, una forma rara di vasculite che le causa problemi soprattutto nello svolgimento della sua attività sportiva.[19]

Ai Giochi olimpici del 2008 a Pechino si presenta da favorita dopo aver realizzato i migliori tempi stagionali sui 400 metri. In finale però conquista solamente il bronzo con il tempo di 49"93, battuta dalla britannica Christine Ohuruogu, campionessa mondiale in carica, e dalla giamaicana Shericka Williams.[20] Si rifà vincendo la medaglia d'oro con la staffetta 4×400 m grazie ad una sua ottima ultima frazione, che permette alla sua squadra di sopravanzare e battere la Russia in 3'18"54.[21]

Il 13 e 14 settembre partecipa alla World Athletics Final di Stoccarda realizzando una doppietta sui 200 e 400 m piani.[22]


2009: il primo titolo mondiale individuale


Sanya Richards-Ross dopo la vittoria del titolo mondiale dei 400 m a Berlino 2009
Sanya Richards-Ross dopo la vittoria del titolo mondiale dei 400 m a Berlino 2009

Il 2009 è un anno di grandi soddisfazioni per Sanya Richards. In luglio, vincendo al Golden Gala di Roma i 400 m in 49"46 (36ª gara in carriera sotto i 50"), batte il record della tedesca Marita Koch come atleta che ha corso più volte la distanza in meno di 50 secondi.[23]

Ai Mondiali di Berlino l'atleta statunitense ottiene finalmente il suo primo oro mondiale individuale vincendo i 400 m con il tempo di 49"00, davanti alla giamaicana Shericka Williams e alla russa Antonina Krivošapka.[24] Con le compagne di nazionale Debbie Dunn, Allyson Felix e Lashinda Demus ottiene il suo terzo oro mondiale in carriera nella staffetta 4×400 metri; il tempo di 3'17"83 realizzatta dalla staffetta statunitense rappresenta anche il miglior tempo mondiale stagionale.[25]

Il 4 settembre al Memorial Van Damme di Bruxelles migliora il suo primato stagionale sui 400 m, fermando il cronometro a 48"83, miglior prestazione mondiale stagionale, a soli 13/100 dal suo record continentale risalente a tre anni prima.[26] Vincendo tutte le prove della Golden League, la Richards si assicura per la terza volta in carriera il jackpot della manifestazione, questa volta in condivisione con il mezzofondista Kenenisa Bekele e l'astista Elena Isinbaeva.[26]

A coronamento della sua stagione sportiva il 22 novembre viene premiata per la seconda volta come atleta femminile dell'anno, durante il World Athletics Gala, evento organizzato dalla federazione internazionale di atletica al fine di celebrare i migliori atleti della stagione.[27]


2010-2011: l'infortunio e il ritorno alle gare


Sanya Richards-Ross ai Mondiali di Taegu 2011
Sanya Richards-Ross ai Mondiali di Taegu 2011

Il 26 febbraio 2010, con rito celebrato alla Hyde Park Baptist Church di Austin, convola a nozze con Aaron Ross, giocatore di football americano dei New York Giants.[28]

È costretta a rinunciare a gran parte della stagione 2010 a causa di un infortunio al quadricipite che le impedisce di allenarsi.[29] Torna l'anno successivo partecipando in aprile al Michael Johnson Invitational a Waco, Texas, vincendo in 52"00 i 400 m piani, corsi per la prima volta dopo ben 10 mesi di assenza.[30]

Il 26 maggio torna a gareggiare in un appuntamento della Diamond League, prendendo parte ai 200 e 400 metri del Golden Gala di Roma. In entrambe le distanze si classifica 5ª, facendo registrare i suoi primati stagionali con i tempi di 22"88 e 50"98.[29][31]

Dopo aver gareggiato nel Prefontaine Classic a Eugene, piazzandosi 4ª in 51"78,[32] prende parte ai campionati nazionali, validi come trials per i Mondiali dello stesso anno; avendo già diritto a partecipare alla rassegna iridata sui 400 m piani, in qualità di detentrice del titolo, prende parte solamente alla gara dei 200 metri dei trials, non andando oltre il 7º posto in 22"68.[33]

Continua la stagione agonistica correndo al meeting Athletissima di Losanna (2ª in 50"61)[34] e al London Grand Prix dove coglie la prima vittoria dell'anno in Diamong League, correndo in 49"66, suo primato stagionale.[35] Ai Mondiali di Taegu raggiunge la finale dei 400 m dove si classifica solo 7ª con il tempo di 51"32;[36] pochi giorni dopo vince il suo quarto oro iridato nella staffetta 4×400 m con il tempo di 3'18"09, insieme alle connazionali Allyson Felix, Jessica Beard e Francena McCorory.[37]


Record nazionali


Seniores

Progressione



200 metri piani


Sanya Richards-Ross durante la vittoriosa finale dei 400 m a Berlino 2009
Sanya Richards-Ross durante la vittoriosa finale dei 400 m a Berlino 2009
StagioneTempoLuogoDataRank. Mond.
201522"87 Londra25-7-201553ª
201222"09 New York9-6-2012
201122"63 Budapest30-7-201118ª
200922"29 Salonicco12-9-2009
200822"49 Roma11-7-200814ª
200722"31 Osaka29-8-2007
200622"17 Stoccarda9-9-2006
200522"53 Monterrey11-6-200511ª
200422"73 Norman30-4-200428ª
200322"86 Austin18-5-200329ª
200223"01 Nassau13-7-200239ª
200123"09 Sacramento29-7-200157ª
200023"57 Gainesville13-5-2000
199923"63 Omaha31-7-1999

400 metri piani


Sanya Richards-Ross all'ISTAF Berlin 2007
Sanya Richards-Ross all'ISTAF Berlin 2007
StagioneTempoLuogoDataRank. Mond.
201652"16 Eugene28-5-2016105ª
201549"95 Kingston9-5-2015
201449"66 Sacramento28-6-2014
201351"43 Des Moines20-6-201335ª
201249"28 Eugene24-6-2012
201149"66 Londra6-8-2011
201051"82 Des Moines25-6-201046ª
200948"83 Bruxelles4-9-2009
200849"74 Zurigo29-8-2008
200749"27 Stoccarda23-9-2007
Berlino16-9-2007
200648"70 Atene16-9-2006
200548"92 Zurigo19-8-2005
200449"89 Sacramento17-7-2004
200350"58 Sacramento14-6-2003
200250"69 Palo Alto22-6-2002
200153"47 Raleigh17-6-2001215ª
200054"34 Amherst28-7-2000

400 metri piani indoor


StagioneTempoLuogoDataRank. Mond.
2014/1553"71 New York14-2-201586ª
2011/1250"71 Albuquerque26-2-2012
2005/0651"28 Boston26-2-200614ª
2003/0450"82 Fayetteville13-3-2004
2002/0351"87 Fayetteville15-3-2003
2001/0252"10 New York10-3-2002

Palmarès


Sanya Richards-Ross durante la World Athletics Final 2008
Sanya Richards-Ross durante la World Athletics Final 2008
AnnoManifestazioneSedeEventoRisultatoPrestazioneNote
2002 Mondiali U20 Kingston 200 m piani  Bronzo 23"09
400 m piani  Argento 51"49
2003 Mondiali Saint-Denis 400 m piani Semifinale 51"32
4×400 m  Oro 3'22"63
2004 Giochi olimpici Atene 400 m piani 50"19
4×400 m  Oro 3'19"01
2005 Mondiali Helsinki 400 m piani  Argento 49"74
2006 Mondiali indoor Mosca 400 m piani Semifinale 52"46
2007 Mondiali Osaka 200 m piani 22"70
4×400 m  Oro 3'18"55
2008 Giochi olimpici Pechino 400 m piani  Bronzo 49"93
4×400 m  Oro 3'18"54
2009 Mondiali Berlino 400 m piani  Oro 49"00
4×400 m  Oro 3'17"83
2011 Mondiali Taegu 400 m piani 51"32
4×400 m  Oro 3'18"09
2012 Mondiali indoor Istanbul 400 m piani  Oro 50"79
4×400 m  Argento 3'28"79
Giochi olimpici Londra 200 m piani 22"39
400 m piani  Oro 49"55
4×400 m  Oro 3'16"87
2014 World Relays Nassau 4×400 m  Oro 3'21"73
2015 World Relays Nassau 4×400 m  Oro 3'19"39
Staffetta mista  Oro 10'36"50
Mondiali Pechino 4×400 m  Argento 3'19"44

Campionati nazionali


2002
  •  Oro ai campionati statunitensi U20, 400 m piani - 50"69
2003
  •  Argento ai campionati NCAA indoor, 200 m piani - 22"90
  •  Argento ai campionati NCAA indoor, 400 m piani - 51"87
  •  Oro ai campionati NCAA indoor, 4×400 m - 3'27"66
  •  Oro ai campionati NCAA, 400 m piani - 50"58
  •  Oro ai campionati statunitensi (Palo Alto), 400 m piani - 51"01
2004
  •  Argento ai campionati NCAA indoor, 200 m piani - 22"49
  •  Oro ai campionati NCAA indoor, 400 m piani - 50"82
  •  Oro ai campionati NCAA indoor, 4×400 m - 3'28"69
  •  Bronzo ai campionati NCAA, 400 m piani - 50"68
  •  Argento ai campionati statunitensi (Carson), 400 m piani - 49"89
2005
  •  Oro ai campionati statunitensi, 400 m piani - 49"28
2006
  •  Oro ai campionati statunitensi indoor (Boston), 400 m piani - 51"28
  •  Oro ai campionati statunitensi (Indianapolis), 400 m piani - 49"27
2007
  •  Argento ai campionati statunitensi, 200 m piani - 22"43
  • 4ª ai campionati statunitensi, 400 m piani - 50"68
2008
  •  Oro ai campionati statunitensi (Eugene), 400 m piani - 49"89
2009
  •  Oro ai campionati statunitensi (Eugene), 400 m piani - 50"05
2011
  • 7ª ai campionati statunitensi, 200 m piani - 22"68
2012
  •  Oro ai campionati statunitensi indoor (Albuquerque), 400 m piani - 50"71
  •  Oro ai campionati statunitensi (Eugene), 400 m piani - 49"28

Altre competizioni internazionali


Sanya Richards-Ross sui blocchi di partenza prima della finale dei Mondiali indoor di Istanbul 2012
Sanya Richards-Ross sui blocchi di partenza prima della finale dei Mondiali indoor di Istanbul 2012
2002
2003
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2012
2014
2015

Riconoscimenti



Note


  1. (EN) Clyde Hart, su baylorbears.com. URL consultato il 3 aprile 2021.
  2. (EN) Episode #57: Sanya Richards-Ross, World and Olympic Champion in the 400m, su cleansport.libsyn.com, 12 luglio 2020. URL consultato il 3 aprile 2021.
  3. (EN) Steve Landells, World Junior Champs is route to becoming professional - says Sanya Richards, su worldathletics.org, 19 giugno 2008. URL consultato il 3 aprile 2021.
  4. (EN) Sanya Richards-Ross, su nova.edu. URL consultato il 3 aprile 2021.
  5. (EN) WJC 2002 - 400 Metres Women, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  6. (EN) WJC 2002 - 200 Metres Women, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  7. (EN) 9th IAAF World Championships in Athletics - 4x400 Metres Relay Women Final, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  8. (EN) 28th Olympic Games - 400 Metres Women Final, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  9. (EN) 28th Olympic Games - 4x400 Metres Relay Women Final, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  10. (EN) 10th IAAF World Championships in Athletics - 400 Metres Women Final, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  11. (EN) Bob Ramsak, Richards becomes youngest ever under 49 seconds, su worldathletics.org, 20 agosto 2005. URL consultato il 3 aprile 2021.
  12. (EN) Powell, Wariner and Richards hit the jackpot with six out of six, su theguardian.com, 4 settembre 2006. URL consultato il 3 aprile 2021.
  13. (EN) Len Johnson, Richards takes down 22-year-old record, su worldathletics.org, 17 settembre 2006. URL consultato il 3 aprile 2021.
  14. (EN) Powell and Richards are the 2006 World Athletes of the Year, su worldathletics.org, 13 novembre 2006. URL consultato il 3 aprile 2021.
  15. (EN) New Nutrilite Athlete! Welcome Sanya Richards to Team Nutrilite!, su teamnutrilite.opportunityzone.com, 26 agosto 2007. URL consultato il 10 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2009).
  16. Marco Buccellato, Internazionale, cronache dalla Coppa e dai Trials, su fidal.it, 25 giugno 2007. URL consultato il 13 giugno 2010.
  17. (EN) 11th IAAF World Championships in Athletics - 4x400 Metres Relay Women Final, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  18. Marco Buccellato, Internazionale: le regine di denari, su fidal.it, 18 settembre 2007. URL consultato il 13 giugno 2010.
  19. (EN) Bob Ramsak, With fastest performance since 2006, 'the old Richards is back', su worldathletics.org, 3 luglio 2009. URL consultato il 3 aprile 2021.
  20. (EN) XXIX Olympic Games - 400 Metres Women Final, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  21. (EN) Parker Morse, Beijing 2008 - Day Nine Summary - 23 Aug, su worldathletics.org, 23 agosto 2008. URL consultato il 3 aprile 2021.
  22. Omar Carelli, Doppiette Richards e Defar nel freddo di Stoccarda, su gazzetta.it, 14 settembre 2008. URL consultato il 13 giugno 2010.
  23. (EN) Bob Ramsak, Gay powers back with 9.77 in Rome, su worldathletics.org, 11 luglio 2009. URL consultato il 3 aprile 2021.
  24. Daniele Perboni, Bolt fa jogging nei 200. Richards, 400 metri d'oro, su gazzetta.it, 18 agosto 2009. URL consultato il 13 giugno 2010.
  25. (EN) Mirko Jalava, Event Report - Women's 4x400m - Final, su worldathletics.org, 23 agosto 2009. URL consultato il 3 aprile 2021.
  26. Omar Carelli, In 3 si spartiscono il jackpot, su gazzetta.it, 4 settembre 2009. URL consultato il 13 giugno 2010.
  27. (EN) Bolt and Richards are World Athletes of the Year, su worldathletics.org, 22 novembre 2009. URL consultato il 3 aprile 2021.
  28. (EN) Vincent M. Mallozzi, Sanya Richards and Aaron Ross, su nytimes.com, 4 marzo 2010. URL consultato il 14 marzo 2010.
  29. (EN) Allyson Felix wins 400, beats Sanya Richards-Ross, su usatoday30.usatoday.com, 26 maggio 2011. URL consultato il 3 aprile 2021.
  30. (EN) Wariner and Richards-Ross open 400 seasons with victories in Waco (PDF), su sanyarichardsross.com, 24 aprile 2011. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2011).
  31. Compeed Golden Gala: Bolt star di Roma, su fidal.it, 28 maggio 2011. URL consultato il 26 giugno 2011.
  32. (EN) Prefontaine Classic 2011 - 400 Metres Women, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  33. (EN) 2011 USA Outdoor Track & Field Championships - Women's 200 Meter Dash Senior Final, su usatf.org. URL consultato il 29 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  34. (EN) Athletissima 2011 - 400 Metres Women, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  35. (EN) Aviva London Grand Prix 2011 - 400 Metres Women, su worldathletics.org. URL consultato il 3 aprile 2021.
  36. (EN) Women's 400m - Final - Montsho over Felix in a thriller!, su worldathletics.org, 29 agosto 2011. URL consultato il 3 aprile 2021.
  37. (EN) Women's 4x400m Relay - Final - US prevails over Jamaica and Russia, su worldathletics.org, 3 settembre 2011. URL consultato il 3 aprile 2021.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Atletica leggera
Portale Biografie

На других языках


[en] Sanya Richards-Ross

Sanya Richards-Ross (née Richards; born February 26, 1985) is a former Jamaican-American track and field athlete, who competed internationally for the United States, primarily in the 400-meter sprint. Her notable accolades in this event include being the 2012 Olympic champion, 2009 world champion, 2008 Olympic bronze medalist, and 2005 world silver medalist. With her victory in 2012, she became the second American woman to win the 400 meters at the Olympic Games and the first American woman to earn multiple global 400-meter titles.[1][2] At this distance, Richards-Ross is also a six-time U.S. national champion (2003, 2005, 2006, 2008, 2009, and 2012).

[fr] Sanya Richards-Ross

Sanya Richards (mariée Ross, née le 26 février 1985 à Kingston en Jamaïque) est une athlète jamaïcaine naturalisée américaine spécialiste du 400 mètres, quadruple championne olympique, sur le relais 4 × 400m (2004, 2008, 2012) et en individuel sur le tour de piste, le 5 août 2012 au Stade olympique de Londres
- [it] Sanya Richards-Ross

[ru] Ричардс-Росс, Саня

Саня Ричардс-Росс (англ. Sanya Richards-Ross; род. 26 февраля 1985 (1985-02-26), приход Трелони  (англ.) (рус., Ямайка) — американская спортсменка, специализируется в спринте в основном известна по выступлениям на дистанции 400 м. Четырехкратная Олимпийская чемпионка, чемпионка мира и действующая рекордсменка Северной Америки.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии