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La Virtusvecomp Verona S.r.l.[1], meglio nota come Virtus Verona, è una società calcistica italiana con sede nella città di Verona, di cui rappresenta il quartiere di Borgo Venezia. Milita in Serie C, la terza divisione del campionato italiano.

Virtusvecomp Verona
Calcio
Virtussini, Rossoblù
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Terza divisa
Colori sociali Blu, rosso
Dati societari
Città Verona (Borgo Venezia)
Nazione  Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Serie C
Fondazione 1921
Presidente Luigi Fresco
Allenatore Luigi Fresco
Stadio Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini
(1 500 posti)
Sito web www.virtusverona.it
Palmarès
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

Fondata nel 1921, è per tradizione sportiva la terza squadra della città scaligera, dopo l'Hellas Verona e il ChievoVerona.

Dal 2003, a seguito di un accordo di sponsorizzazione, include stabilmente nella propria denominazione sociale il marchio commerciale Vecomp.[2]


Storia


«È fondamentale, anche attraverso la pratica agonistica, creare degli uomini, se poi nascono anche degli atleti meglio ancora. È importante soprattutto far divertire i ragazzi appunto attraverso il gioco.»

(Sinibaldo Nocini, dal libro “50 anni e più di vita virtussina”)

Dalle origini al 2000


La Virtus Verona venne fondata nel 1921 da un gruppo di appassionati del quartiere di Borgo Venezia a Verona. Ha trascorso gran parte della sua storia nelle serie provinciali e regionali della piramide calcistica italiana.

Durante tutti gli anni sessanta, settanta e ottanta del XX secolo i rossoblù veronesi rimasero nelle tre categorie inferiori. Questo periodo fu contraddistinto dalla presidenza di Nocini (1961-1981), già socio del club dal 1957. Primo presidente della storia rossoblù che gestì una prima squadra, egli fu artefice assieme ai suoi ragazzi e al tecnico Bortolameazzi della prima scalata nei quartieri nobili del calcio dilettantistico veronese, con il passaggio dalla Terza alla Prima categoria in rapida successione. Al termine della stagione 1990-1991, grazie al secondo posto finale, la Virtus raggiunse la Promozione.


Terzo millennio


Dopo vari piazzamenti nella parte superiore della classifica, la Virtus raggiunse nella stagione 1999-2000 la promozione in Eccellenza in virtù del secondo posto.

Nella stagione 2005-2006, grazie al primo posto ottenuto nel campionato di Eccellenza, la Virtus Vecomp guadagnò la promozione in Serie D e, in più, riuscì ad aggiudicarsi la Coppa Italia regionale del Veneto.

La stagione 2006-2007 fu la prima fra i dilettanti della Serie D e venne conclusa al terzo posto, che permise ai rossoblù di disputare i play-off, persi in semifinale.

L'annata 2007-2008 vide la squadra conquistare la salvezza grazie al 13º posto in Serie D.

La stagione 2008-2009 vide la squadra di Borgo Venezia terminare nella zona centrale della classifica.

Nella stagione di Serie D 2012-2013 la Virtus Vecomp Verona vinse i play-off di categoria, sotto la guida del suo presidente e allenatore Luigi Fresco, e, non avendo varie squadre professionistiche presentato domanda d'iscrizione, fu ripescata in Lega Pro Seconda Divisione conformemente al combinato delle norme FIGC e LND, dopo aver presentato una fidejussione di mezzo milione di euro.[3] In questo modo la Virtus poté fare il proprio esordio tra i professionisti.

La delibera ufficiale della FIGC del 5 agosto successivo rese Verona l'unica città italiana a poter vantare tre squadre professionistiche nella stagione calcistica 2013-2014.[4]

Il 6 aprile 2014 la Virtus Verona esordì al cittadino stadio Marcantonio Bentegodi, che ospita già le più blasonate cugine Hellas Verona e ChievoVerona, nel match contro l'Alessandria, partita terminata 0-0. A fine stagione arrivò la retrocessione nei dilettanti. La squadra rimase comunque nel quarto campionato del calcio italiano per importanza dopo l'unificazione della Serie C.

Nella stagione 2014-2015 militò nel girone B di Serie D. Nella Coppa Italia Serie D, dopo aver superato il turno preliminare, fu eliminata al primo turno. In campionato giunse al quinto posto, accedendo in questo modo ai play-off per approdare in Lega Pro. Fu eliminata al primo turno dei play-off dal Ciserano, vittorioso per 3-2.

Nella stagione 2015-2016 la Virtus Verona partecipò al campionato di Serie D nel girone C, che concluse nuovamente al quinto posto, prendendo dunque parte ai play-off per approdare in Lega Pro. Fu eliminata agli ottavi di finale della Coppa Italia Serie D dall'AltoVicentino, vittorioso per 1-0. Fu estromessa dai play-off in semifinale dal Campodarsego a causa della peggior posizione in classifica nella stagione regolare, nonostante dopo i tempi supplementari il risultato fosse fermo sul 2-2.

Nella stagione 2016-2017 la Virtus Verona militò nel girone C del campionato di Serie D. Conclusa la stagione regolare al quarto posto, fu eliminata nella finale dei play-off per la promozione in Serie C. Nella Coppa Italia di Serie D non andò oltre il primo turno.

Per la stagione 2017-2018 la Virtus Verona partecipò per il terzo anno consecutivo al campionato di Serie D nel girone C. Nella Coppa Italia di categoria il cammino della squadra si interruppe agli ottavi di finale. Il 29 aprile 2018, con la vittoria casalinga contro la Liventina per 2-0, i rossoblù sono stati promossi in Serie C, raggiungendo per la prima volta nella sua storia il terzo livello della piramide calcistica italiana. Con questo risultato Verona torna ad avere tre squadre militanti in campionati professionistici, come nella stagione 2013-2014.

La stagione 2018-19 vede la prima storica vittoria nel campionato di Serie C davanti al proprio pubblico di casa nel match vinto per 3-2 contro il Südtirol. In Coppa Italia Serie C viene eliminata al primo turno dalla Feralpisalò. Al termine di un campionato combattuto, nonostante una rimonta in classifica dopo aver ricoperto l'ultima posizione per diverse giornate, la Virtus perde alcune opportunità per conquistare la salvezza nel corso della stagione regolare, terminando il torneo al 19° e penultimo posto. La posizione costringe la formazione di Luigi Fresco alla disputa del play-out. La gara di andata contro il Rimini si conclude con risultato di 1-0 in favore della formazione rossoblù. Al ritorno, la sconfitta per 2-0 sancisce la retrocessione della Virtus in serie D. Il 12 luglio viene ufficialmente riammessa in Serie C.

Nella stagione 2019-2020 arriva una sorprendente salvezza con un 12º posto conquistato prima della sospensione del campionato per la pandemia da Covid-19.

Nella stagione 2020-2021 la compagine veronese partecipa per il terzo anno consecutivo al campionato di Serie C, qualificandosi ai play-off ma venendo eliminata al secondo turno.


Cronistoria


Cronistoria della Virtusvecomp Verona
  • 1921 - Fondazione della Virtus Verona.
  • 1921-1968 - Attività in campionati regionali.

  • 1968-1969 - 5ª in Terza Categoria Verona.
  • 1969-1970 - 2ª in Terza Categoria Verona. Promossa in Seconda Categoria.

  • 1970-1971 - 1ª in Seconda Categoria Veneto. Promossa in Prima Categoria.
  • 1971-1972 - in Prima Categoria Veneto.
  • 1972-1973 - 6ª in Prima Categoria Veneto.
  • 1973-1974 - 16ª in Prima Categoria Veneto. Retrocessa in Seconda Categoria.
  • 1974-1975 - 2ª in Seconda Categoria Veneto. Promossa in Prima Categoria.
  • 1975-1976 - 8ª in Prima Categoria Veneto.
  • 1976-1977 - 15ª in Prima Categoria Veneto. Retrocessa in Seconda Categoria.
  • 1977-1978 - 1ª in Seconda Categoria Veneto. Promossa in Prima Categoria.
  • 1978-1979 - 6ª in Prima Categoria Veneto.
  • 1979-1980 - 16ª in Prima Categoria Veneto. Retrocessa in Seconda Categoria.

  • 1980-1981 - 11ª in Seconda Categoria Veneto.
  • 1981-1982 - 14ª in Seconda Categoria Veneto. Retrocessa in Terza Categoria.
  • 1982-1983 - 3ª in Terza Categoria Veneto. Promossa in Seconda Categoria.
  • 1983-1984 - 11ª in Seconda Categoria Veneto.
  • 1984-1985 - 10ª in Seconda Categoria Veneto.
  • 1985-1986 - 5ª in Seconda Categoria Veneto.
  • 1986-1987 - 3ª in Seconda Categoria Veneto. Promossa in Prima Categoria.
  • 1987-1988 - 10ª in Prima Categoria Veneto.
  • 1988-1989 - 8ª Prima Categoria Veneto.
  • 1989-1990 - 3ª in Prima Categoria Veneto.

  • 1990-1991 - 2ª in Prima Categoria Veneto. Promossa in Promozione.
  • 1991 - Cambia denominazione in Unione Sportiva Virtus Borgo Venezia.
  • 1991-1992 - 13ª nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1992-1993 - 10ª nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1993-1994 - 10ª nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1994-1995 - 12ª nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1995 - Cambia denominazione in Unione Sportiva Virtus Dal Colle F.S.
  • 1995-1996 - 4ª nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1996-1997 - 7ª nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1997-1998 - 3ª nel girone A della Promozione Veneto.
Finalista in Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 1998-1999 - 2ª nel girone A della Promozione Veneto.
  • 1999-2000 - 2ª nel girone A della Promozione Veneto. Promossa in Eccellenza dopo aver vinto lo spareggio.

  • 2000-2001 - 10ª nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 2001-2002 - 7ª nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 2002-2003 - 7ª nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 2003 - Cambia denominazione in Unione Sportiva Virtus Vecomp.[5]
  • 2003-2004 - 8ª nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 2004-2005 - 6ª nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
  • 2005-2006 - 1ª nel girone A dell'Eccellenza Veneto. Promossa in Serie D.
Vince la Coppa Italia Dilettanti Veneto (1º titolo).
Semifinale di Coppa Italia Dilettanti.
  • 2006 - Cambia denominazione in Unione Sportiva Dilettantistica Virtusvecomp Verona.[6]
  • 2006-2007 - 3ª nel girone C della Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
Secondo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2007-2008 - 15ª nel girone C della Serie D. Vince i play-out.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
Secondo turno di Coppa Italia Serie D.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.

Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.
  • 2012-2013 - 4ª nel girone C della Serie D. Vince i play-off nazionali. Ammessa in Lega Pro Seconda Divisione.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2013 - Cambia denominazione in Virtusvecomp Verona S.r.l.[7]
  • 2013-2014 - 14ª nel girone A della Lega Pro Seconda Divisione. Retrocessa in Serie D.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
  • 2014 - Cambia denominazione in Virtusvecomp Verona Società Sportiva Dilettantistica a r.l.
  • 2014-2015 - 5ª nel girone B della Serie D. Perde il primo turno dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2015-2016 - 5ª nel girone C della Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2016-2017 - 4ª nel girone C della Serie D. Perde la finale dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2017-2018 - 1ª nel girone C della Serie D. Promossa in Serie C.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
Turno preliminare di Poule Scudetto.
  • 2018 - Cambia denominazione in Virtusvecomp Verona S.r.l.
  • 2018-2019 - 19ª nel girone B della Serie C. Retrocessa in Serie D dopo aver perso i play-out e successivamente riammessa.
Primo turno di Coppa Italia Serie C.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C.

Primo turno di Coppa Italia Serie C.

Colori e simboli



Colori


I colori sociali sono il rosso e il blu, disposti tradizionalmente a strisce verticali d'eguale larghezza.


Simboli ufficiali



Stemma

Lo stemma sociale storico del club è un ancile palato rossoblù, chiuso esternamente da una corona bianca, atta a contenere la denominazione sociale (scritta talora in forma abbreviata).

Nel 2014 tale stemma è stato sostituito da uno scudetto, in cui la denominazione societaria è semplificata in Associazione Virtus Verona: la prima e la terza parola sono collocate nel campo palato, mentre la seconda (colorata di rosso) si colloca in una fascia bianca ricurva posta a mezzo scudo.


Strutture



Stadio


Lo stesso argomento in dettaglio: Centro sportivo Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini e Stadio Mario Sandrini.

La Virtus Verona gioca le partite di casa al centro sportivo Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini.

Per la stagione 2013-2014, a seguito del ripescaggio in Seconda Divisione la Virtus Verona ha deciso di utilizzare come campo per le gare interne lo stadio Mario Sandrini di Legnago. Ad aprile 2014 la squadra ha giocato anche allo stadio Marcantonio Bentegodi.


Società


La Virtus Verona si caratterizza per una grande continuità gestionale: al 2022 è presieduta e allenata da Luigi Fresco, che esercita ambedue le funzioni da oltre tre decenni. Pure il suo predecessore, Sinibaldo Nocini, ebbe grande longevità in carica, essendo rimasto alla presidenza del club per 20 anni.

La società detiene inoltre (circostanza piuttosto rara nel panorama calcistico italiano) una seconda squadra di calcio, avente press'a poco i medesimi nome (A.S.D. Pol. Virtus Verona) e colori, militante attualmente nel campionato regionale di Promozione.[8]


Organigramma societario


Di seguito l'organigramma societario dal sito internet ufficiale:[9]

Staff dell'area amministrativa
  • Luigi Fresco - Presidente
  • Vittorio De Paolis - Vicepresidente
  • Diego Campedelli - Direttore generale
  • Filippo Marra Cutrupi - Direttore Sportivo e Direttore della Gestione
  • Matteo Corradini - Responsabile Area Tecnica
  • Tiziano Fittà - Dirigente
  • Adriano Zuppini - Resp. settore giovanile
  • Gianluca De Rosa - Team Manager e Resp. area comunicazione
  • Eleonora Zamboni - Resp. area marketing
  • Carlo Franchi - S.L.O.
  • Francesco Mirandola - Delegato alla sicurezza
  • Giuseppina Salvetti - Vice delegata alla sicurezza
  • Cristian Testi - Sindaco unico

Allenatori e presidenti


Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori della Virtusvecomp Verona.

Di seguito la cronologia degli allenatori e dei presidenti a partire dall'anno di fondazione:[10]

Allenatori
  • 1921-1944 Sconosciuto
  • 1944-1946 Campionato sospeso
  • 1946-1967 Sconosciuto
  • 1968-1973 Claudio Bortolameazzi
  • 1973-1974 Vittorio Buchi
  • 1974-1977 Claudio Bortolameazzi
  • 1978-1979 Mirko Mazzola
  • 1979-1980 Fausto Zanoni
  • 1980-1982 Dario Adami
  • 1982- Luigi Fresco
Presidenti
  • 1921-1944 Sconosciuto
  • 1944-1946 Campionato sospeso
  • 1946-1960 Sconosciuto
  • 1961-1981 Sinibaldo Nocini
  • 1982- Luigi Fresco

Calciatori


Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori della Virtusvecomp Verona.

Palmarès


Competizioni interregionali

2017-2018 (girone C)

Competizioni regionali

2005-2006 (girone A)
1970-1971, 1977-1978
2005-2006

Altri piazzamenti

Terzo posto: 2005-2006 (girone C)
Vittoria play-off: 2012-2013 (girone C)
Finalista play-off: 2016-2017 (girone C)
Secondo posto: 1998-1999 (girone A), 1999-2000 (girone A)
Terzo posto: 1997-1998 (girone A)
Semifinalista: 2005-2006

Statistiche e record



Partecipazione ai campionati


Da ricordare che dalla sua fondazione ad oggi la Virtus Verona ha partecipato a 2 campionati di 3º livello, a 5 campionati nazionali di 4º livello e 7 campionati di 5º livello.

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie C42018-20192021-20224
Lega Pro Seconda Divisione12013-20145
Serie D42014-20152017-2018
Serie D72006-20072012-20137

Partecipazione alle coppe


Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Coppa Italia Lega Pro12013-20144-*
Coppa Italia Serie C32018-20192021-2022
Coppa Italia Serie D112006-20072017-201811
Poule Scudetto12017-20181
Coppa Italia Dilettanti12005-20061

Statistiche individuali


Di seguito i primatisti di presenze e reti:[11][12]

Record di presenze
  • 493 Massimo Lechthaler
  • 468 Matteo Lallo
  • 451 Simone Gironi
  • 442 Franco Zamberlan
  • 402 Matteo Saorin
Record di reti
  • 174 Simone Gironi
  • 113 Danilo Meneghelli
  • 79 Armando Residori
  • 60 Matteo Lallo
  • 58 Efrem Selosse

Tifoseria



Storia


Complice la presenza in città di due club antichi e di solida tradizione sportiva professionistica, il seguito di tifosi della Virtus Verona è alquanto ridotto e localizzato presso il quartiere d'appartenenza.

L'esistenza di una forma di organizzazione in seno alla tifoseria virtussina si riscontra per la prima volta nel 2006, anno di nascita del gruppo Virtus Fans, poi scioltosi nel luglio 2015: da quella prima esperienza sono germinati i collettivi Lost Boys, Virtus Verona Rude Firm 1921 (VVRF 1921) e Virtus Death Brigade. Nel giro di qualche anno i Lost Boys cessano a loro volta di esistere, lasciando alla Virtus Verona Rude Firm il ruolo di gruppo guida del tifo rossoblù: le Virtus Death Brigade invece sopravvivono sotto forma di "corrente" interna ai VVRF.

Nelle gare interne, i tifosi organizzati sono soliti prendere posto nella tribuna Ovest del centro sportivo Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini.

La tifoseria rossoblù professa posizioni ideologiche antitetiche rispetto alla tendenza dominante tra il pubblico calcistico veronese, nonché in generale con la cultura politica cittadina (tendente nettamente a destra): infatti i collettivi organizzati rossoblù si dichiarano apertamente antifascisti, antirazzisti, antisessisti e antiomofobi, potendo dunque collocarsi nel novero delle "curve" di sinistra.[13][14]

Tali posizioni sono corroborate dal sostegno accordato alla squadra da parte dei gruppi ska/street punk Ashpipe e Los Fastidios.[13]


Gemellaggi e rivalità


Le amicizie dei tifosi della Virtus Verona sono in linea con gli ideali professati: rapporti cordiali sono pertanto intrattenuti con le tifoserie di Livorno,[15] Celtic, Rayo Vallecano, Olympique Marsiglia,[15] St. Pauli,[14] Babelsberg 1903[13] , Colo-Colo e Wrexham.[15][14]


Organico


Lo stesso argomento in dettaglio: Virtusvecomp Verona 2022-2023.

Rosa 2022-2023


Dal sito internet ufficiale:[16]

N. Ruolo Giocatore
1 P Alessandro Giacomel
3 D Francesco Mazzolo
4 D Stefano Cella
5 D Luca Munaretti
6 D Manuel Daffara
7 C Nicola Danieli
8 C Mattia De Rigo
10 A Domenico Danti (capitano)
11 A Filippo Pittarello
12 P Michele Bragantini
13 A Edoardo Priore
14 C Marco Amadio
15 C Filippo Vesentini
16 C Emil Hallfreðsson
17 C Lorenzo Lonardi
N. Ruolo Giocatore
18 C Simone Tronchin
19 A Andrea Carlevaris
20 A Cristian Paloka
21 D Antonio Pinto
22 P Sheikh Sibi
23 D Filippo Pellacani
24 C Antonio Metlika
25 D Davide Zugaro
27 D Carlo Faedo
28 A Massimo Silvestri
30 D Emanuele Acampora
31 A Andrea Nalini
32 A Mattia Marchi
99 C Leonardo Zarpellon
P Ovidijus Šiaulys

Staff tecnico


Staff dell'area tecnica
  • Luigi Fresco - Allenatore
  • Alessandro Gamberini - Viceallenatore
  • Maurizio Testi - Collaboratore tecnico
  • Paolo Verzè - Collaboratore tecnico
  • Gianluca Coghi - Preparatore atletico
  • Mattia Facci - Preparatore portieri
  • Luigi Zatachetto - Assistente di campo
  • Dott. Stefano Angeli - Responsabile sanitario
  • Dott. Alberto Costa - Ortopedico
  • Dott. Riccardo Nocini - Medico
  • Saverio Corradini - Massofisioterapista
  • Paolo Gallo - Fisioterapista
  • Mirco Salgari - Fisioterapista

|}


Note


  1. Cfr. partita IVA 03069460230 su https://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerificaPIVA/Scegli.do?parameter=verificaPiva
  2. azienda Vecomp e Virtus Verona, su vecomp.it. URL consultato il 23 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2012).
  3. Lega Pro. le norme vigenti stabiliscono l'automatica selezione per il ripescaggio della vincitrice dei play-off di Serie D alla seconda defezione di squadre professioniste, essendo la prima avente diritto una compagine retrocessa dalla ex Serie C2.
  4. Tuttocalciatori.net, Serie D, la Virtus Vecomp celebra il ripescaggio nei pro.
  5. CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE 2003 (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2003. URL consultato il 20 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2006. URL consultato il 20 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  7. Almanacco illustrato del Calcio 2014, Modena, Panini, 2014, p. 293.
  8. Promozione, su usvirtusbv.it, http://www.usvirtusbv.it/. URL consultato il 29 agosto 2018.
  9. Organigramma, su virtusverona.it, http://www.usvirtusbv.it/. URL consultato il 29 agosto 2018.
  10. Virtus Verona Allenatori, su usvirtusbv.it, http://www.usvirtusbv.it/. URL consultato il 29 agosto 2018.
  11. Virtus Verona Presenze, su usvirtusbv.it, http://www.usvirtusbv.it/. URL consultato il 29 agosto 2018.
  12. Virtus Verona Bomber, su usvirtusbv.it, http://www.usvirtusbv.it/. URL consultato il 29 agosto 2018.
  13. C’è anche un’altra Verona « Noi, amici dei livornesi», su iltirreno.gelocal.it, 28 ottobre 2012. URL consultato il 29 agosto 2018.
  14. (EN) Anti-fascist, anti-racist and anti-Hellas: meet Virtus, Verona's proud third club Read more at https://www.fourfourtwo.com/features/anti-fascist-anti-racist-and-anti-hellas-meet-virtus-veronas-proud-third-club#qKKyBIiOTL7QqbU0.99, su fourfourtwo.com, https://www.fourfourtwo.com/, 23 luglio 2014. URL consultato il 29 agosto 2018.
  15. Virtus, tutto vero! Verona ha 3 squadre fra i professionisti, su larena.it, http://www.larena.it/, 29 aprile 2018. URL consultato il 29 agosto 2018.
  16. I numeri di maglia della Virtus Verona 20/21, tutte le novità della Virtus Vecomp, su virtusverona.it. URL consultato il 7 gennaio 2022.

Voci correlate



Collegamenti esterni


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На других языках


[en] Virtus Verona

Virtus Verona, founded as Unione Sportiva Virtus Borgo Venezia in 1921, sometimes referred to as Virtus Vecomp Verona for sponsorship reasons, is an Italian association football club located in Borgo Venezia, a district of Verona, Veneto. It currently plays in Serie C.
- [it] Virtusvecomp Verona

[ru] Виртус Верона

«Виртус Верона» (итал. Virtus Verona) — профессиональный итальянский футбольный клуб из города Верона, основанный в 1921 году. В настоящее время играет в Серии С[1].



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